Un Natale Di passione

Le feste natalizie erano il periodo dell'anno preferito da Ezekiel. Adorava passeggiare per le strade illuminate dalle lucine colorate, sorseggiare il vino caldo speziato ai mercatini e soprattutto comprare regali su regali per sè e per tutti.
Va bene, visto che ti piace tanto cucinare tu ti occupi della cena e io... del resto! - disse al maritino restando sul vago su quale fosse il resto. Gli mollò un lieve bacio sulle labbra facendosi indietro prima che il suo partner lo trascinasse di nuovo a letto - cosa che faceva sempre ogni volta che gli si avvicinava - ed uscì alla ricerca del regalo perfetto per far felice Constantino e ringraziarlo così di tutto l'amore di cui lo ricopriva costantemente ogni giorno della sua felice e perfetta esistenza.
Dopo due ore di shopping però si rese conto che qualcosa era andato storto: si ritrovava pieno di pile di pacchi di regali, la maggior parte dei quali erano per sè a dire il vero, ma niente di abbastanza per il suo amato Constantino. E adesso come faccio? L'ultima speranza era un negozio di gioielli in fondo alla strada ma cosa regalare a chi poteva già avere tutto?

Era ormai quasi ora di cena quando rientrò alla loro abitazione. Constantino, ci sei? Sono tornato? Ma non ebbe bisogno di risposta perchè gli bastò sollevare lo sguardo per vederselo lì sulle scale, sexy Babbo Natale in attesa del suo ritorno. Wowww! Che accoglienza! Salì un paio di scalini giusto per salutarlo e guardarlo più da vicino, ma con le braccia ingombre di pacchetti non potè fare molto altro. Vado a posare questi e mi metto più comodo pure io ok? - gli disse sorridente. Una cosa normale: da quando era sposato con lui sorrideva sempre. Si sente un buon odorino entrando... che hai preparato di buono? - continuò mentre saliva fino al piano di sopra dove si trovava la camera da letto patronale. Lo shopping mi ha messo una gran fame!

Sul fatto che Constantino continuasse a sorprenderlo sempre nonostante ormai fossero insieme da anni non poteva dargli torto e lo confermò con un grande sorriso. Si sentiva fortunato Ezekiel per aver trovato qualcuno che riusciva ad amarlo in modo così totale. A volte però il suo amato compagno tendeva a strafare e là toccava a lui dargli un dolce freno. Quando tornò giù e lo raggiunse in cucina infatti non era in vestaglia come Constantino ma anche se più comodo si era vestito comunque con un completo elegante, papillon e tutto. Credo che ci meritiamo qualcosa di più di un Natale in pigiama, dopotutto siamo i Blackwood/Fernandez, abbiamo sempre un certo stile... Così detto con la bacchetta castò un incantesimo "Vestis" sul marito che in uno scintillare di magia si ritrovò anche lui con indosso un completo elegante quanto quello dell'altro. E poi sarà più divertente poi vederti togliertelo per me... - aggiunse malizioso avvicinandosi a Tino per piazzargli un bacio sulla guancia perfettamente rasata.
Hummm! Che delizie. Tu mi vizi sempre! Era vero, non c'era nulla che Constantino non facesse per renderlo felice. Non vedevo l'ora di trascorrere un pò di tempo da soli, non c'è pericolo che mi possa addormentare, nemmeno dopo una cena di dieci portate. Non quando davanti ho te... Si accomodarono al tavolo, uno davanti all'altro. Tutto intorno a loro era perfettamente addobbato per creare un perfetto spirito natalizio. Non è stato facile trovare il regalo giusto per te quest'anno. Mi sembrava tutto troppo poco per te... Alzò un calice di prosecco elfico davanti al compagno: Che ne dici di iniziare con un brindisi? A loro due. Al loro eterno amore.

Si ricordava bene come era un tempo, prima che capissero di essere fatti l'uno per l'altra. Ripensandoci gli comparì sulle labbra un grosso sorriso sornione: Oh si, eri tremendo! E lo era sul serio. Uno che si buttava sempre a capofitto in ogni cosa che faceva, che fosse una pericolosa avventura o una storia d'amore. E che finiva puntualmente in qualche guaio, o con il cuore spezzato. Non che ad Ezekiel fosse andata meglio in amore prima di mettersi con lui, forse anche per questo erano perfetti insieme. Quale coppia andava più d'accordo di loro? Ahhhh.... quindi vuoi che ti spogli io poi? Peccato, sai quanto adoro i tuoi spogliarelli sexy e uno al ritmo di All I want for Xmas is u sarebbe stato bellissimo! - scherzò ma neanche troppo. Ma gli andava bene pure togliergli lui pezzo per pezzo, non ci si annoiava mai nella loro camera da letto. E in nessuna altra parte della casa... Ti amo anche io Constantino. Lo sapeva, lo sapevano, ma era sempre bello dirselo.
Finito il brindisi Ez posò il calice e cominciò a sbirciare nel suo piatto: Allora, cosa abbiamo come prima portata? Era coperto da un coperchio d'argento, ma la fame ormai si faceva sentire ed era curioso di cominciare la cena. Poi prima si iniziava, prima si finiva no? E come seconda? E per dessert? Intanto però prese di nuovo la bacchetta e con un colpetto fece partire il grammofono per un perfetto sottofondo musicale. Magari l'idea dello spogliarello poteva essere in qualche modo riciclata!

Iniziò a mangiare con gusto tutto quello che Constantino aveva preparato. Conosceva così bene i suoi gusti che era impossibile ci fosse qualcosa che non gli piacesse. Tra un boccone e l'altro per fare conversazione tornò su quanto il marito aveva ricordato poco prima riguardo il loro passato: Quello che hai ricordato, su come ti ho liberato dal giogo dei tuoi nonni Mangiamorte e omofobi... tu sai che lo rifarei vero? Che se mai ti trovassi di nuovo in qualche guaio io ucciderei chiunque per difendere te o i nostri figli. Erano tutto quello che aveva, avrebbe fatto qualsiasi cosa per loro. Dopo che anche il suo fratello Ichabod era morto non aveva altra famiglia che quella che aveva costruito con Constantino. Quanti anni sono ormai che siamo insieme? Aveva perso il conto ma era sicuro che lui lo ricordasse. Era Tino a tenere nota di tutti i loro anniversari. E' che mi sembra ieri che ci siamo innamorati e allo stesso tempo una vita intera... Spizzicò un altro pò dal suo piatto e bevve un altro sorso di vino prima di continuare: Ti ricordi quella vacanza che abbiamo fatto insieme a Cuba prima che arrivassero i bambini? Quando erano ancora una coppia e potevano fare tutto quello che volevano quando volevano. Io avevo solo detto che quel inverno a Stoccolma era particolarmente freddo e il giorno dopo mi hai portato al sole su una spiaggia stupenda solo per farmi sentire al caldo. Una di quelle attenzioni che ti fanno capire quanto sei amato. E quando persino in un ristorante laggiù le tue fans ti hanno riconosciuto e gelose mi hanno spinto di lato per farsi le foto solo con te? Non era facile essere sposati a una star come Constantino conosciuto in tutto il mondo, ma era anche divertente. Forse un pò mi manca la vita di allora, anche se adoro i nostri figli lo sai, ma stare più tempo da soli io e te, come stasera... E dicendolo allungò la mano sul tavolo a cercare quella del marito per posarla sulla sua.

Ascoltando le parole di suo marito Ezekiel rifletteva. Aveva sempre avuto il brutto difetto di non riuscire mai ad essere completamente soddisfatto di quello che aveva, desiderava sempre di più. Per Constantino invece non sembrava essere lo stesso, dalle sue parole traspariva quanto fosse felice della loro vita insieme, dei loro bambini. Non rimpiangi proprio nulla di quando eravamo più giovani e spensierati? Chiese d'un tratto prima di mettere in bocca un pezzo di frittura. Ad Ezekiel un pò i tempi di quando Constantino era un combina guai invece mancavano. Ripensò al loro quarto anno, quando il suo uomo disse che lo avrebbe sposato già a quei tempi e gli passò per la testa che sarebbe stato bello tornare indietro e vedere come sarebbe andata se.... Potremmo farlo sai? Non sul serio, ma solo per provare magari. Nel Dipartimento Segreti dove lavoro abbiamo una Stanza del Tempo, come quella dell'Ufficio Misteri di Londra. Ci sono un sacco di orologi... alcuni hanno il potere di riportarti indietro nel tempo... Anche se era proibito usarli, come anche era proibito parlarne ma in fondo non lo stava dicendo ad un estraneo, Constantino era suo marito, era parte di lui. Potremmo riviviere il passato... Sospirò. Forse stava solo provando un pò di nostalgia e per questo tirava fuori discorsi senza senso. O potremmo fare qualcosa di diverso, senza per questo violare la legge. Hai ancora la tua divisa di Hogwarts nell'armadio? Lui la sua di Serpeverde l'aveva, potevano fare un piccolo gioco di ruolo e travestirsi da loro stessi più giovani. Sarebbe stato divertente. Forse.

Alle parole di Constantino riguardo quando faceva esplodere cose in faccia ai Mangiamorte gli scappò da ridere che quasi sputava la frittura. Si, ricordo qualcosa del tuo rapporto non proprio idilliaco col Marchese! Per Ez fu diverso, lui faceva parte dei Vigilantes, e a quei tempi Constantino era una spinetta nel fianco anche per lui. Non sei mai riuscito a far buon viso a cattivo gioco tu eh? Dovevi per forza ribellarti! Sorrise ancora. Ez era uno di quelli che aveva scelto di uniformarsi, anche se pure il suo rapporto col Marchese non era stato tutto rose e fiori. Sai che una volta De Sade mi ha schiaffeggiato? Come fu dura tenersi la rabbia dentro in quel momento. Io non ho reagito. Ma immagino che se ci fossi stato tu al mio posto in quel momento sarebbe finita diversamente... Probabilmente non avrebbe avuto un così bel marito davanti in quel caso. dai sto scherzando !! non voglio ritrovarmi in quelle situazioni. Ez prese un sorso di vino e lo fissò: Eppure io le ricordo come situazioni divertenti! Dipendeva dai punti di vista sicuramente. Il ricordo di quello che gli scrisse la Preside per esempio lo trovò esilarante. non mi dire che senti la mancanza dei miei guai perenni Lo guardò ancora più intensamente: In realtà un pò si. Eravamo più liberi all'epoca, non avevamo tutte le responsabilità che abbiamo adesso. Era tutto divertimento no? Gli tornò alla mente di quando bullizzò quello che ora era il suo grande amore per la faccenda di quello studente Grifondoro di cui nemmeno ricordava il nome. Ecco magari quello per Constantino divertente non lo sarebbe stato però faceva parte tutto dell'essere giovani no? Dopo la cena la metteresti per me la divisa? Dai dai dai! - prese a pregarlo dall'altra parte del tavolo. Io metto la mia e giochiamo un pò al Serpeverde e al Grifondoro! Sembrava così entusiasta all'idea che suo marito non avrebbe potuto dirgli no. E comunque se ben ricordo l'hai sempre avuta una certa passione per noi Verdeargento... Ammicò al compagno di vita. Tutti ad Hogwarts sapevano quante ne aveva combinate di notte nel dormitorio dei sotterranei...