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.Quel culo ondeggiava sfacciato proprio davanti alla mia faccia, mentre ci inerpicavamo per quella salita praticamente verticale, risultando impossibile da non guardare. Si fermava pure, apposta, e quindi quando rialzavo la testa me lo ritrovavo praticamente a un palmo dal naso.
Senti così non va...
Sbuffai alla fine rivolto alla bionda, una mano sul fianco e un cipiglio scocciato in faccia.
C'è un limite a tutto... NO! NO! Smetti di leccarmi la faccia..
Quel cane di merda!! Puzzava, puzzava di cane da fare schifo, e riuscii a sentire un biocco di bava attarmisi alla guancia mentre la sua lingua grossa quando una bistecca mi raggiungeva, eretto sulle zampe posteriori, alto quando un orso del cazzo. Gli afferrai le zampe spingendolo affinchè tornasse giù.
Lo fa apposta! Cammina con la coda per aria mostrandomi il buco del culo e poi si ferma di botto! Non vuole che lo sorpassi, non vuole che cammino accanto.. ergo vuole mostrarmi il buco del culo. Fallo smettere.
Dire che odiavo i cani sarebbe stato eccessivo, ma di fatto non gradivo gli animali. Perdevano pelo, graffiavano, mordevano, puzzavano, cacavano e pisciavano ovunque, ti infilavano il muso tra le chiappe per annusarti con insistenza e sbavavano. E quel pastore maremmano sembrava gradire particolarmente leccarmi il sudore dalla faccia. Più sudavo e più me lo ritrovavo a leccarmi. La verità era che Hippo rientrava tra le bugie dette alla medimaga sperando di attirarne così i favori. E forse non mi ero ricordato di dirglielo.. anche se ero sicuro di aver pronunciato la frase "odio i cani" almeno una volta in sua presenza.
Il cane è tuo, la colonscopia gliela fai tu.. prego..
Le feci cenno di andare avanti, spostandomi e pregando che oltre la cima di quel percorso ci fosse finalmente quel laghetto di cui parlava Vanya.
Era ancora caldo, o forse dipendeva esclusivamente dal fatto che ci stavamo inerpicando in un sentiero veramente irto e stavamo camminando da almeno 4 ore. Il tempo era buono quando eravamo partiti ma si stava alzando il vento e il cielo iniziava ad ingrigirsi.
E fortuna volle che appena dieci minuti dopo, quel lago sfacciato non comparisse proprio davanti a noi. Era un lago qualsiasi, ce ne erano a milioni così. Il lago nero era quasi più grande di questa roba. E ce lo avevo sotto la finestra del dormitorio!
Mi tolsi quindi lo zaino dalle spalle, rivelando una chiazza bagnata sulla schiena, buttandomi a sedere sull'erba, fissando quella distesa di acqua scuotendo la testa.
..ammettilo: se la signorina occhi dolci dopo una scarpinata del genere non te la smollasse... la manderesti a cagare.
commentai togliendomi le scarpe per sgranchirmi i piedi. Il riferimento a quando era uscita quell'idea di andare in campeggio in montagna. Io adoravo il campeggio capiamoci: ci ero andato il fine settimana prima coi miei fratelli ma c'era il fuoco, avevamo mangiato, parlato di cazzate fino a tardi, terrorizzato a morte mio fratello dicendogli che c'erano bestie feroci nel bosco.. terrorizzato mia sorella dicendole che un cervo le aveva mangiato tutti i trucchi (sì, aveva portato i trucchi in campeggio.. converrete che lo merita). Insomma questo genere di cose. Mi ero dimenticato che Vanya era sorella di un militare e che questa avrebbe potuto rivelarsi una marcia della speranza, e che una escursione era VERAMENTE una escursione dove si camminava. E tanto. E scortati da un cerbero. A tal proposito la bestia non mancò di correre verso di me e strapparmi le scarpe di mano, fuggendo poi via col bottino.
Quindi vai a cagare Vanya..
Un sorriso sarcastico, perché stavo scherzando ma ero veramente in condizioni terribili. E vedete se non avessi saputo che non c'erano speranze con lei avrei almeno provato a darmi un tono, a fare il tipo fisicato e maschione e sarei probabilmente andato a provare a spaccare la legna a torso nudo ma.. se non altro, il lato positivo della sua omosessualità era che mi consentiva di fottermene alla grande di queste cose.
Che dici se gli leggiamo i poemi dei polacchi depressi si addormenta e ci lascia mangiare?
Io avevo provato a tirargli un Immobilus ma la padrona non aveva gradito.. E vedete io non sono il genere di persona che si lamenta sempre ma... Ho fame. E divento bisbetico quando ho fame.. sia chiaro io ci avevo provato a mangiare qualcosa ma indovinate un po'? Esatto. Anche la carta aveva inghiottito.. !! Il posto comunque sembrava adatto per accamparsi, ed iniziai ad appellare qualche pezzo di legno per iniziare a disporre il piccolo fuoco, imprescindibile in qualsiasi campeggio. Speravo che così come doveva tener lontani gli orsi, lo stesso facesse con quella palla di pelo bianca...
Dove lo hai trovato questo posto? Guida pratica per serial killer? 15 posti dove smembrare e nascondere un cadavere?
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Quanto sei schizzinoso. Lo sai che se ti da le spalle significa che si fida di te?
Stavo iniziando a sospettare che, tra le varie bugie dette per conquistarmi, Ralph avesse omesso un certo fastidio verso i cani, o perlomeno verso quelli di taglia medio-grande. Oppure era solo Hippo a stargli moderatamente antipatico a causa di tutte quelle leccate date senza consenso e la sua intrusiva abitudine d'intralciare il passo col suo poderoso fondoschiena.
Chissà, forse questi due giorni in mezzo al bosco del cazzo del niente gli avrebbero fatto cambiare idea sul pastore maremmano nel momento in cui il suo potente abbaiare avrebbe scacciato una puzzola o qualche altra bestia poco gradita. Nel peggiore dei casi invece se lo ritroverà addosso durante la notte e lo odierà ancora di più. Io, comunque, continuerò a prenderlo in giro e a voler bene entrambi.
Ormai l'affetto che provo per questo capellone è ben cementato, non sarà il suo latitante amore per i cani a farmi cambiare idea. Certo è che se osasse trattare Hippo in un modo che non mi piace non mi tratterrò dal tirargli un pugno, ma ho fiducia sui suoi istinti di sopravvivenza e l'occhiataccia che gli ho lanciato dopo quell'Immobilus dovrebbe essere bastata.
Sicuramente in questo momento sono io quella che non sta particolarmente simpatica al Grifondoro, vista la scarpinata che l'ho obbligato a fare da... Quanto? Quattro ore o poco meno? Per me non è nulla di così difficile, con papà ho passeggiato su sentieri svedesi più irti quando ero bambina e gli allenamenti di Eizen mi hanno aiutata a mantenere una certa resistenza e forza muscolare. Ralph invece ha la faccia di uno che sta per morire d'infarto prematuro e disidratazione. Dovrebbe farsi controllare le ghiandole sudoripare, non è normale che gli esca tutta quell'acqua di dosso.
Quando arriviamo al lago finalmente ci fermiamo e traggo un lungo sospiro per godere dell'aria fresca, lo specchio d'acqua riflette il grigiore del cielo e promette, se non una bella tempesta, quantomeno una pioggerella leggera. Lascio Hippo libero di correre dove vuole tra gli alberi attorno a noi, e il maremmano non si perde d'animo ed inizia subito ad annusare ovunque per cercare tracce di cibo nonostante lo abbia fregato poco fa al nostro accompagnatore. Quel cane dev'essere nato con un buco nero al posto dello stomaco, altrimenti non si spiega tutta questa voracità.
E' per questo che porto sempre con me una piccola scorta di pozione corroborante: non c'è mai il rischio di andare in bianco.
Alzo le sopracciglia in un'espressione eloquente e mi abbandono di fianco a lui. Effettivamente non ho mai portato nessuna ragazza in giro per boschi, l'unico appuntamento che io abbia mai avuto è stato a casa mia durante una disastrosa cena in cui non è mai scattato del tutto qualcosa tra me e Nerea... Per assurdo sono uscita molto più spesso con Ralph che con le mie "partner" occasionali. Fottutamente ironico, visto il mio passato.
Sorrido divertita quando Hippo porta via le scarpe al capellone, e gli tiro un'amichevole pacca sulla coscia quando mi manda a cagare.
Ehi, non dovresti parlare così a chi è più grande! Non te lo insegnano il rispetto ad Hogwarts?
In realtà non m'importa un cazzo di come mi parla, apprezzo che tra noi vi sia un rapporto molto più naturale da quando sono cadute tutte quelle stronzate, bugie ed incomprensioni di merda. Ora sembriamo amici per davvero, privi di paraocchi o secondi fini ed è... Bello. Sono poche le persone con cui riesco a staccare il cervello da studio e tirocinio, condividere con loro questi momenti di tranquillità è speciale e sono sicura che, fastidio e sudore a parte, anche Ralph è felice di essere qui.
Invece che pensare al cibo aiutami a montare la tenda prima che sia troppo tardi.
Con un cenno nell'alzarmi in piedi gli indico il cielo sopra le nostre teste. Non so quanto reggerà il fuoco sotto la pioggia, ma gli do un paio di punti per aver avuto una buona idea.
Mi raccomando, niente magia! Così tutto sarà più autentico e divertente, se non per te sicuramente per me.
Ammetto che l'idea di vederlo faticare tra fango ed imprecazioni mentre litighiamo con la plastica della tenda è parecchio spassosa, quindi come avrei potuto negarmi tale privilegio? E poi a volte noi maghi abbiamo la vita troppo comoda con tutte queste magie, ci stiamo impigrendo e bla bla bla... Insomma, è bello lavorare manualmente di tanto in tanto.
Tiro fuori il materiale dallo zaino ed ora mi viene il dubbio che, forse, nella tenda da due insieme ad Hippo staremo un po' stretti, ma poco male. Il cane dormirà in mezzo a noi e ci terrà caldi, e domani mattina ci lanceremo nel lago per levarci di dosso eventuali bave e sudori notturni. E peli, soprattutto peli.
Tesoro, se non chiudi la bocca giuro che ti do in pasto al mostro del lago.
E' la prima volta che mi capita di richiamarlo così da quando abbiamo fatto pace e lui mi aveva detto di evitare, è stato istintivo e non sono riuscita a fermarmi in tempo, ma forse adesso gli fa meno male sentirselo dire. Non sarebbe qui con me se soffrisse ancora a causa del mio orientamento sessuale, giusto? E poi credo me ne sarei accorta, se la cotta per me non si fosse mai spenta. Certo, io sono pur sempre quella cogliona che lo aveva scambiato per gay, però a volte sono molto sveglia.
Lo guardo di sottecchi mentre inizio a montare la tenda, cercando in lui qualche cambiamento o segno di fastidio che possa informarmi della cazzata che ho detto, però per il momento non riesco a trovare nulla.
Comunque c'è seriamente una bestia nel Loch Maree, ha un nome impronunciabile in scozzese e dicono sia una specie di tartaruga-maiale. Quindi se senti grugnire, scappa. No, non possiamo dargli Hippo come pegno.
Anticipo la sua eventuale proposta con un sorrisetto sulle labbra mentre il cane in questione sembra essere particolarmente interessato a seppellire le scarpe di Ralph sotto un'albero.
Ed era davvero su una guida, ma non per serial killer. Una roba tipo "I laghi più belli della Scozia"... Prima che papà finisse paralizzato andavo con lui in escursione e ci divertivamo a scoprire posti nuovi. Per un po' non l'ho più fatto perchè avevo... la testa altrove. Però sono contenta di essere qui con te, anche se sei un coglione.
Ecco, quel termine gli suonerà certamente più familiare. Non glielo dico mai con cattiveria, a meno che non gli serva sentirselo dire seriamente, di solito è sempre avvolto da un velo d'affetto sincero che è facile percepire.
Tu invece cosa facevi coi tuoi? Mi sono resa conto di non avertelo mai chiesto.
Edited by Vanya - 26/9/2022, 15:37. -
.Hai ragione, mi scordo sempre che le persone anziane vanno trattate con riguardo..
se non altro perché sono quelli che a Mielandia fanno più acquisti. Per i nipotini dicono. E lì i casi sono due: o i loro nipoti sono palesemente alcolizzati oppure è indecente ammettere che i cioccolatini al liquore siano per loro. In ogni caso io ero già lanciato in modalità fuoco per mangiare finalmente qualcosa quando la bionda mi costrinse ad alzare gli occhi verso il cielo grigio.
Certo.. ovvio.. come poteva essere altrimenti..
borbottai a denti stretti alzandomi in piedi, piedi nudi e che probabilmente lo sarebbero rimasti anche per il viaggio di ritorno visto che le mie scarpe erano letteralmente sparite dalla circolazione. Ti pareva che non minacciasse pioggia mentre sei nei boschi con un cane che già puzza da asciutto? Afferrai quindi la tenda dopo che Vanya l'ebbe tirata fuori dal sacco e la lanciai nell'aria pensando che fosse una di quelle che si aprivano da sole e tutto quanto. Il tonfo sordo e metallico nonché l'espressione sbigottita sia del cane che della padrona resero ovvio, in modo quasi imbarazzante che no..
E' il metodo britannico insegnato anche nel RAF, serve per.. capire se il terreno è adatto.
Sì, è una cazzata, qualcosa dovevo pur dire... e lo so anche se si vede palesemente che sia una supercazzola ma l'importante è... si ok inizio anche io a montare..
"Mi raccomando, niente magia! Così tutto sarà più autentico e divertente, se non per te sicuramente per me."
Esilarante...
Commentai aprendo le braccia il più possibile cercando di trovare il verso corretto di quella tenda. A vederla così sembrava enorme ma avrei dovuto ricordarmi che probabilmente, così come non era una tenda auto..aprente? Probabilmente non era neanche una tenda con un incantesimo di estensione irriconoscibile e quindi avremmo dovuto dormire come sardine.
Pff... andiamo ti piacciono le ragazze devi essere disposta a tollerare le chiacchiere incessanti. In realtà fa parte di un piano per conquistarti rivelando il mio lato femminile. A breve mi romperò un unghia e farò una scenata raggiungendo gli ultrasuoni.. magari ci libereremo del cane.
O magari era per questo che preferiva la botta e via: poche cerimonie, poche chiacchiere, andare dritto al sodo e arrivederci e grazie. In ogni caso, mi resi conto che forse in quel caso avevo leggermente esagerato con l'ironia..
....a scanso di equivoci sto scherzando.. davvero.
Finalmente riesco a capire da che parte sia il vertice della tenda e dopo averla sistemata a terra mi metto dal lato opposto a infilare i vari tubi per sorreggerla.
Il mostro.. certo.. ottima scusa per l'abbraccio palpata e la mossa da casa infestata..
Sapete no? Creare un pericolo totalmente fittizio approfittando della paura della donzella per farsela stringere addosso di propria volontà e creare attorno a se un'aura da coraggioso porto sicuro?
Funziona tra di voi? Perché da parte mia non ha mai funzionato per un cazzo.. neanche un gomito.. una caviglia.. niente.
Era strano porsi in questo modo con lei, in quella via di mezzo tra amicizia tra maschi a parlare di fighe e allo stesso tempo, evitare di guardarle le tette. Sicuramente prima o poi avrei detto qualcosa di sbagliato.. ma non mi piaceva camminare sulle uova con lei, preferivo prendermi un pugno nello sterno.
E' una lingua terribile, quando Astrid parla in scozzese non si capisce un cazzo..
Sì giusto, non le avevo detto un cazzo di Astrid, anche se mi sembrava di essermene vantato con tutti era talmente tanto tempo che non ci vedevamo con Vanya che probabilmente non rientrava tra le persone che avevo ammorbato circa l'argomento. Mi scappò poi un mezzo sorriso in riferimento al grugnito. Le feci un occhiolino esageratissimo:
Tranquilla se russi dirò comunque a tutti che c'era un mostro maiale lacustre.. ma ti infilerò un calzino in bocca quindi spero che questo porco di lago non decida di farsi un giro..
Sai che ridere se esisteva davvero?
..tuo padre è paralizzato?
Ok fine delle risate. DI nuovo, possibile che non sapessi un cazzo di niente di lei? Un paio di domande avrei dovuto farmele sulla sua famiglia. La sua storia lasciava trasparire quanto.. non fosse stata forse una vita tranquilla o convenzionale la sua. E io continuamente era come se cercassi di evitare di pensarci. Non riuscivo ad immaginarmi una Vanya che non ridesse. Probabilmente, come su tante cose, era più semplice evitare di camminare su alcuni percorsi così da non pensarci.
Uff.. più o meno tutto. Infiniti giochi da tavola, infinite domeniche ed estati nella casa in campagna.. cose così. Twister, le partite di Quidditch.. ci siamo sempre mossi in branco.. Sono un po' fissati con il fare le cose "tutti insieme".
Qualche volta era addirittura irritante. Da piccolo non era così, la sensazione di fastidio verso i miei era una cosa che stava crescendo negli ultimi anni. Un misto di affetto eppure di risentimento. Non mi era dispiaciuto limitare i contatti durante quell'estate. Alcune volte una piccola dose era meglio.
In realtà la maggior parte delle volte ero più io con i miei fratelli..
Mi dispiaceva più non aver passato molto tempo con loro durante quell'ultimo anno. Ma avevo cercato di sfruttare al meglio il poco tempo.
Ok io da questa parte ho finito.. controlliamo che non crolli e poi la picconiamo..
Un passo all'indietro per controllare che fosse dritta e tutto quanto..
...senti ma manca un pezzo? Sicura che ci entriamo?. -
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Una cosa che ammiro di Ralph è la sua parlantina ed abilità di tirarsi fuori da situazioni del cazzo aprendo la bocca a caso, probabilmente nel tentativo di confondere il prossimo col suo delirio. Io non ce la farei mai, tendo ad essere troppo diretta e preferisco le dure verità alle menzogne, sempre che non facciano male alle persone giuste nel momento sbagliato.
Scommetto che a scuola arraffa voti decenti a suon di stronzate ed i suoi amici magari si chiedono persino come cazzo abbia fatto... Però se possiede la stessa manualità che ha nel montare una tenda allora direi che è mediamente fottuto.
Comunque, lavorando insieme e versando qualche goccia di sudore in più, in qualche modo il loculo in cui dormiremo stanotte inizia a prendere forma sotto i nostri occhi.
Per un secondo mi fermo quando parla di piani per tentare di conquistarmi, ma è un disagio che dura un'istante perchè capisco dalla sua battuta di merda che sta scherzando e la precisazione finale aiuta a farmi tornare tranquilla. Vorrei che andasse oltre la cotta per me, non potrei sopportare l'idea di saperlo fossilizzato sul mio volto per anni a venire perchè se a causa mia perdesse la possibilità d'incontrare ragazze fantastiche non sarebbe giusto.
Con la terapeuta a volte parlo di lui, dell'affetto che ho sviluppato pur il mio precedente fastidio nei confronti degli uomini, ma quando lei mi ha chiesto cosa ho provato nel momento in cui ho saputo che lui provava qualcosa per me... Non ho saputo rispondere. C'è stato lo shock, certo, ed il disgusto e la paura di essere tornata ancora una volta ad essere la vittima di un crudele piano atto a farmi del male, però dopo non ho mai avuto veramente un secondo per pensarci. Credo che molte persone potrebbero sentirsi lusingate al pensiero di essere così presenti nella mente di qualcuno, ma quando si tratta di me e degli uomini tutto diventa più complesso.
Lo sai che spari un sacco di luoghi comuni? Il mondo è pieno di donne che non hanno paura di sporcarsi le mani, e no, non sono tutte lesbiche.
Gli tiro giocosamente un pugno sul braccio, sorridendo mentre scuoto la testa subito dopo.
E lo so che stai scherzando, coglione. Però devi imparare ad aggiornare le tue battute, stai diventando prevedibile.
Tutto il contrario del meteo sopra le nostre teste: si è alzato un po' di vento che fa smuovere la superficie del lago, tanto che delle piccole onde s'infrangono sulla riva mentre il cielo diventa sempre più scuro. Qui non promette un cazzo bene.
Abbraccio palpata...? Che cazzo stai dicendo?
Alzo la testa dalla tenda per fissarlo con sguardo perplesso finchè non credo di cogliere, in parte, il contesto di questa sua strana mossa per flirtare.
Hai portato delle ragazze in posti pericolosi solo per approfittare di un'eventuale spavento? Ralph, lo sai che la gente non si prende per forza per mano mentre si caga sotto, vero? Hai visto troppi film.
Sospiro, anche se mi viene da ridere all'idea di lui che va veramente dentro una casa infestata con una compagna di classe e poi la tizia in questione scappa via al primo refolo di vento o rumore strano, lasciandolo lì da solo a tremare tutto impaurito. Mi permetto di tenere questa visione solo per me stessa, per il momento, perchè non potrei sopportare eventuali commenti su come lui sia un vero uomo che ride in faccia al pericolo come Simba.
Rizzo le orecchie nel sentirlo nominare una ragazza che, a quanto pare, sa parlare la stramba lingua degli abitanti del nord.
Chi è Astrid? Un'altra a cui hai raccontato di essere il bidello?
Sorrido sotto i baffi facendogli l'occhiolino, giusto per sottolineare che anche io sto scherzando e non c'è rancore nei confronti delle enormi stronzate che mi ha raccontato per impressionarmi. E comunque, cristo santo, spero davvero non sia un'altra vittima di quelle puttanate altrimenti dovrò dargli una bella scrollata di spalle, insieme ad una lezione su quanto sia idiota non essere se stessi se si vuole conquistare qualcuno.
Si, non ti ho mai raccontato di quello che gli è successo?
Quella volta ad Hogsmeade effettivamente gli dissi solo che lui ed Eizen erano soldati babbani e che mio fratello poi si era scoperto mago, non mi sono lasciata andare in grossi dettagli. Non gli ho nemmeno detto che mia madre è morta. O come.
Quando avevo quasi undici anni lui un giorno uscì a fare jogging e lo pugnalarono alla base della spina dorsale, molto in profondità. Da quel momento non camminò mai più ed io iniziai a fargli da infermiera, è lì che è nato il mio interesse per la medicina e... Ci sarebbe altro da raccontare, ma lo farò in un altro momento, te lo prometto.
Non è facile parlarne, alcuni dettagli dovrebbero rimanere tra me e mio fratello, ma se Ralph si è fidato di me nel raccontarmi di quello che è successo a lui e Karen con quel braccio mozzato del cazzo, allora io so di poter fare altrettanto con la mia storia. Solo, non adesso. Una parte di me vorrebbe condividere quel pezzo di passato, l'altra vuole dimenticare e andare avanti, godersi la giornata insieme al suo amico e al cane enorme che adora leccargli la faccia. E poi, mi dico, forse è lui quello a non essere pronto ad ascoltarmi, in fondo è un racconto pesante e di cui rimanere increduli.
Quindi, oggi, scelgo di dar retta alla mia seconda voce, e rimango zitta per poter ascoltarlo parlare della sua famiglia. Da quel che ho capito ha un sacco di fratelli e sorelle, dovrebbero essere in cinque se non sbaglio e non riesco ad immaginarmi un caos più... caotico di quello di una famiglia con così tanti figli che prova ad andare in campeggio e allo stesso tempo cerca di sopravvivere a se stessa.
Sembra un gran casino, però ne parli come se ti mancasse quindi dev'essere stato bello, tra un'infiammazione muscolare e l'altra.
Pare davvero legato alla sua famiglia, ed un pochino lo invidio perchè, dopo aver conosciuto Eizen ed essermi affezionata anche a lui, sento che avrei voluto avere la possibilità di crescere insieme a mio fratello. Avrebbe avuto più tempo per insegnarmi tutto quello che sa, ma adesso stiamo recuperando con gli interessi e la cosa mi rende felice.
Io ho passato molto tempo da sola, dovrei recuperare svariati giochi da tavolo. Non sono nemmeno fan del Quidditch, o del volo in generale, preferisco correre e il basket.
Controllo la stabilità della tenda che, per nostra fortuna, non crolla sotto la pressione delle mani anche se quello stecco in più rimasto fuori è molto sospetto, ma immagino sia come quei mobili dell'Ikea che ti danno più viti di quante servono in caso dovessi perderne una in giro per casa. Devo stare attenta prima che Hippo scelga di usarlo come stuzzicadenti.
Certo che ci entriamo, è per due! Non avevo calcolato il cane, quindi staremo un po' strettini, ma sarà come dormire con un peluche.
Mentre piccono tento d'infondergli tutta la positività di cui sono capace, contando anche sul fatto che non oserebbe mai lasciare fuori il mio cucciolo durante una tempesta con me di fianco, se vuole rimanere vivo.
Alzo la testa verso il cielo quando sento le prime gocce picchiarmi il capo, con una smorfia ed un grugnito mi alzo appena in tempo per raccogliere lo zaino e lanciarlo dentro la tenda prima che inizi a piovere più forte.
Ok tesoro, è tempo di testare il rifugio se non vuoi che il vento ti renda più simile ad un'upupa. Prima le signore.
Con un gesto teatrale m'inchino invitandolo a farsi avanti e, quando si piega per entrare, lo spingo con il piede sul sedere per farlo cadere dentro. Fischio per chiamare Hippo e, quando anche il maremmano è al sicuro, entro anche io e lascio aperta la zip per poter guardare fuori e godere un po' del panorama umidiccio. E anche per far uscire il fiato condensato della montagna di pelo bianco che ci si è posata sulle gambe.
Beh, direi che è decisamente un'avventura caratteristica e tipica di questo vostro paese in cui piove sempre. Magari un giorno t'inviterò a Washington per vedere la Casa Bianca e fare il saluto militare al presidente. O nella casa dei miei nonni paterni in Svezia, è da parecchio che non ci vado... Det ska bli kul, det är fullt av sjöar och björnar. Och lax. Du gillar fisk, eller hur?
Sfoggio la padronanza della mia seconda lingua con naturalezza, fingendo che lui sia in grado di capirmi lo guardo con serietà solo per poi scoppiare a ridergli in faccia un momento dopo di fronte alla sua espressione.
Quanto vorrei avere uno specchio solo per mostrarti la tua espressione! Le lingue straniere non sono il tuo forte, eh capellone?
Gratto la pancia di un'ansimante Hippo, che ormai sta usando le nostre gambe come materasso e si è messo a zampe all'aria con la testa fuori dalla tenda, forse gli piace godersi la pioggia battente dritta sul muso.
Sta tranquillo, non ti ho insultato la madre, ho solo detto che la Svezia è bella perchè è piena di laghi, orsi e salmoni. E poi ti ho chiesto se ti piace il pesce, ma quella risposta credo di saperla già. Ehi, hai visto? Sto facendo anche io delle battute usando i luoghi comuni! Però è stressante scendere al tuo livello, quindi credo che tornerò alle mie solite prese per il culo d'alta classe.
Ho notato che scherzare con lui mi viene facile, anche se non mi sono mai fatta troppi problemi a riguardo quando si tratta d'insultare il prossimo, specie se il prossimo in questione è veramente un'emerito testa di merda, ma con Ralph non c'è quella sottile cattiveria di fondo, giusto della simpatica malizia. E poi sembra prendere il tutto abbastanza bene, risponde di rimando e non si comporta da snobbetto offeso con la puzza sotto il naso, il che è molto apprezzabile.
Visto che dobbiamo passare il tempo oltre a riempirci di cibo potremmo giocare ad una di quelle stronzate da liceali a cui non ho mai potuto prendere parte, che dici?
M'infilo in bocca una manciata di patatine piccanti mentre fuori il vento inizia a fischiare un po' più forte. Per fortuna abbiamo messo i picchetti e Hippo è abbastanza pesante da reggerci, altrimenti se dovesse alzarsi ancora di più saremmo rotolati dritti nel lago.
Tipo se giro una bottiglia sulla pancia del cane e finisce su di te dovrai baciargli il muso. Oppure, senti qua: il mio secondo nome è Melanie, ho paura dei clown e una volta un centauro mi ha tirato una freccia sulla coscia destra. Quale di queste tre informazioni è una bugia?.
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