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 Mielandia non era solo un negozio di dolciumi, ma un vero e proprio regno. Era piccolo, in fin dei conti, ma ogni punto esistente di quella stanza era letteralmente piena di dolci, dai più piccoli ai più grandi, dai più semplici ai più strambi. Il vero motivo per cui però ci era andata, quel giorno, era perché Blake le aveva parlato di alcuni nuovi biscotti che stavano facendo letteralmente il boom ultimamente. Quindi, perché non approfittarne e riempirsi un po' le tasche? E così eccoli lì, insieme, mentre uscivano dal negozio a compere fatte. Rue teneva in bocca un leccalecca alla fragola, nella borsa ci aveva invece infilato un pacchetto di quei biscotti che si erano rivelati effettivamente molto invitanti, e un altro con svariate caramelle di suo gusto. Al contrario, non si era sentita per nulla ispirata da quella che ora Blake cercava di convincerla ad assaggiare. "Ew, neanche per sogno!" Disse spostandogli il braccio per rimuovere da davanti gli occhi quella vista per niente invitante. Sembrava cacca di gufo, dai. "Riguardo le armorose selvatiche? Dovrebbero essere nel boschetto a detta sua.." Disse facendo un cenno con la testa verso il luogo citato, in lontananza. "Mi chiedo se abbia davvero affrontato tutte quelle avventure.. Ma se l'ha fatto, lo invidio sul serio!" Era un po' scettica sulla veridicità di quei racconti, a dire il vero. Sembrava un vecchietto tranquillo, sicuramente un brav'uomo, ma le aveva dato la sensazione di stare un po' svalvolando. Ecco perché in un primo momento non era convinta quando Blake si fermò per chiederle di andare a cercarle. E se fosse una cavolata? Se fossero andati a vuoto e magari si fossero cacciati in qualche guaio? Il suo lato corvonero stava avendo la meglio, eppure un'altra parte di lei, quella sognatrice e bisognosa di avventure, stava tentando in tutti i modi di salire in superficie. "Davvero una brutta idea, Blake. E se non fosse neanche vero?" Ma il ragazzo la stava praticamente supplicando con lo sguardo, e alla fine fu la parte avventurosa a vincere la battaglia. Come sempre, d'altronde. Faceva quasi sempre così, ci pensava su qualche attimo di troppo ma alla fine cedeva sempre perché non era capace di dire di no a una cosa del genere. L'amico aveva beccato il punto debole di Rue, c'era poco da fare. "..E va bene, okay." Disse improvvisamente, mostrando poi un sorrisetto complice. "So che se non lo facessi poi una volta tornata a Hogwarts me ne pentirei amaramente, quindi forza, andiamo a cercare quei fiori!" Ormai era fatta, la decisione era stata presa. Ripresero a camminare l'uno vicino all'altro, entrambi speranzosi che quella decisione li avrebbe portati per lo meno a qualcosa di buono. Quanto sarebbe stato bello tornare con uno di quei bellissimi fiori tra le mani? "Ma non fare troppo affidamento sul mio essere una corvonero, oggi fa così freddo che mi si sta ghiacciando il cervello, credo abbia tipo perso le sue funzioni bronzo-blu." Scherzò, anche se non era poi del tutto falso, quel freddo era davvero un incubo per i suoi pensieri. Ma ehi, non c'era da preoccuparsi, il freddo era pure un'arma affilata, ma il suo istinto di sopravvivenza era altrettanto forte e di sicuro avrebbe sconfitto i brividi per fare spazio a un piano per uscire da qualsiasi guaio gli si sarebbe potuto presentare davanti. E certo, sperava che questo non sarebbe accaduto, ma d'altra parte.. non sarebbe stato più entusiasmante tornare al castello con una storia da raccontare, proprio come il vecchio a Mielandia? "Ci siamo." Disse una volta arrivati al limitare del boschetto. Girò lo sguardo verso Blake e, pronta ad addentrarcisi, annuì all'altro in segno di "sono pronta". Un gesto che ne seguì l'entrata nel bosco, pronti a dirigersi in quelli che erano i punti più fitti e meno luminosi di quell'area naturale. |
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