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DanielleEllie Richards | I anno | CorvoneroMi maledico, mi maledico in tutte le lingue che conosco. Danielle Tala Richards ma che cazzo di problema hai?! mi rimbecco da sola mentre sbuffo guardando fuori dalla finestra della mia stanza. Ho appuntamento con Jesse la fuori. La fuori dove c'è un grado in croce e sta continuando a nevicare ininterrottamente da l'altro ieri. Faccio un verso che attira l'attenzione di Vanja intenta a leggere un libro « Io non ho capito che cazzo ci vai a fare... » mi rimbecca. Da quando ho detto loro del mio allenamento con Jesse non la smettono di punzecchiarmi con battute riguardanti il professore o che quello sia un goffo tentativo di appuntamento. « Ormai ho accettato » borbotto allontanandomi dalla finestra.
Butto alcuni vestiti sul letto e medito mentre Sky mi suggerisce di coprirmi, ma di coprirmi e accompagna le sue parole con un'alzata eloquente di sopracciglia. Sbuffo scuotendo la testa mentre le due se la ridono di me.
Decido di optare per uno spesso leggings termico nero a cui sopra abbinerò una felpa di molte taglie più grande, d'altro canto l'ho "rubata" a Liam, che mi arriva a coprire fin sotto il sedere. Mi infilo il piumino e calco sui capelli il berretto di lana bianca. Rimango indecisa fino all'ultimo e alla fine opto per degli Ugg impermeabili da mettere ai piedi, non ci penso proprio a infilare le scarpe da ginnastica per camminare in mezzo alla neve.
Lancio un'ultima occhiata al mio letto a baldacchino caldo e scendo le scale dirigendomi verso l'esterno, mi fermo al limitare dei gradini e attendo lì l'arrivo di Jesse.
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⋆ Jesse Sanders "Jax" ⋆« Prenditi cura di te »Oh eccola, ormai avevo perso le speranze! penso fra me mentre stringo i gomiti verso il petto e mi appresto a sciogliere le braccia con gesto ondulatorio. Molleggio sulle caviglie. Io sono arrivato prima e per giunta sono anche passato nelle cucine della scuola, per chiedere a degli elfi se avevo qualcosa di buono di pronto per mettere qualcosa in pancia durante un allenamento. Inoltre volevo davvero farmi perdonare da Ellie, insomma, ci ero andato pesante le prime volte e allora racimolai in un fazzoletto di stoffa a quadri bianchi e rossi dei biscotti alle gocce di cioccolato. Sono tipo quelli americani che sono calorici ma non puoi farne a meno quando li vedi. Poi in un thermos che ho assicurato di riportare c'è del thè alla pesca caldo, lo hanno fatto quegli sgorbi gentilissimi anche se io volevo aiutarli. Ho messo il tutto in uno zaino, tenendo fermo il termos fra l'asciugamano grande e quello medio. ne ho anche un terzo per Ellie, non so cosa faremo, se è una che suda e non lo ha portato.
La vedo arrivare coperta come se stesse andando in montagna. Alzo la mano Ciao Ellie! ammicco in su direzione facendomi ben vedere in mezzo al giardino interno. E' abbastanza ampio da permetterci di fare giri di corsa ma anche esercizi da fermi. Piego la gamba destra andando a tirare i muscoli adduttori. Io sono in pantaloncini corti e maglietta a maniche corte e ho intensione di sudare e non di rimanere avvolto in venti strati di vestiti. Ma dove stai andando? A scalare l'Everest? ridacchio con chiaro modo ironico. Vabbè, ti spoglierai presto! mi avvicino a lei e indico la panchina più vicina: ecco lì c'è un angolino dolce se avrai freddo o fame oppure decidiamo di fermarci. Che ne dici?⋆ SCHEDA PG ⋆ 2 anno Grifondoro ⋆ Sport is the way ⋆ Neutrale ⋆ Single© psìche
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DanielleEllie Richards | I anno | CorvoneroUscendo nella neve e in mezzo a quella distesa di bianco non lo avevo notato subito poi la sua voce e un movimento al perimetro del mio campo visivo mi permette di focalizzare Jesse che mi saluta agitando il braccio.
Stando attenta a dove metto i piedi avanzo nei venti centimetri di coperta bianca che ricoprono il manto erboso del castello e mi avvicino al ragazzo che, incurante evidentemente delle condizioni meteo, ammicca nella mia direzione mentre io lo squadro dalla testa ai piedi.
« Dì un po' sei forse insensibile al freddo? » le mie sopracciglia sono alzate dallo stupore mentre lo sguardo cade involontariamente sul tessuto tirato della t-shirt a maniche corte. « Hai notato che sta nevicando oppure mi hanno castato una maledizione per cui una nuvoletta mi segue? » ridacchio. Dal canto suo lui mi canzona per il mio abbigliamento troppo coperto. « Ti spoglierai presto! » l'avvertimento di Sky suona forte e chiaro nella mia testa insieme all'immagine dell'espressione di Vanja che mi guarda ondeggiando il collo al motto di "te l'avevo detto". Cerco di ignorare tutto questo mentre borbotto un « Credici » molto poco convinto.
Con lo sguardo seguo la sua mano che mi indica una panchina dove Jesse ha preparato un dolcissimo angolo snack, le mie labbra si piegano in un sorriso mentre un groviglio mi si stringe all'altezza dello stomaco.
« E-è perfetto! » mormoro e il mio sorriso si allarga. Voglio dargli una possibilità nonostante ciò che ho sentito sul suo conto e il grosso passo falso che ha fatto direttamente, tutti meritiamo una seconda chance no? Bene Jesse Sanders, non bruciarti la tua.
Edited by .Ellie - 25/12/2020, 20:40. -
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Beh quando mi scaldo non me ne faccio niente di tutti quei vestiti, sudo e mi ammalo! le dico in risposta sul commento dell'insensibilità.
Vedo che sorride guardando gli snack e il thè. Non ero sicuro di averci azzeccato, in caso in cui non le piaceva avrei subito scelto di tornare nelle cucine e prenderle dei muffin. Infine dovevamo bruciare calorie con l'allenamento, avrebbe avuto fame ad una certa. Oh, non mi ringraziare, è un pensiero per la nostra pausa.
Salto un paio di volte, i piedi affondano nella neve. Muovo le braccia muscolose avanti e indietro. Scaldiamoci! le lancio una corda per i saltelli e mi metto in una zona dove non scivoleremo causa manto innevato. Poi faremo dei giri intorno quì indico con il dito una specie di percorso. Pronta? mi soffermo di nuovo sul suo abbigliamento Non lo so se riuscirai ad avere un movimento libero con tutta quella roba, appoggia nella panchina ciò che è superfluo.
Adesso sono serio perchè se goffamente si muove e cade può rompersi il naso.
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DanielleEllie Richards | I anno | Corvonero« Non preoccuparti Sanders, sono più resistente di quanto pensi! » esclamo convinta mentre mi tolgo il berretto e lo poso sulla panchina accanto al termos. Dalla tasca del piumino tiro fuori un grosso elastico e mi lego i capelli in una coda alta come viene viene.
« Allora » mormoro prendendo la corda e spostandomi nello spiazzo privo di neve dove anche il ragazzo è andato a posizionarsi. Agito la corda facendole compiere degli archi prima da un lato poi dall'altro lato del corpo iniziando a fare dei leggeri molleggi sul posto prima di aprire i polsi e iniziare a saltare la corda normalmente. Era un po' un rito, un po' quasi un tic fare quel gesto prima di iniziare a saltarla. Per me che praticavo boxe, ora non più con la stessa disciplina rispetto a quando era più piccola, era un must quell'esercizio.
Mi basta qualche minuto perché il battito acceleri e il sangue caldo inizi a propagarsi in ogni angolo del mio corpo scaldandolo. Mi fermo, decidendo di togliere il piumino che fa la stessa fine del berretto sulla panchina.
Quindi coperta solo dal leggings e dalla felpa di Liam torno a saltare la corda senza quasi il minimo sforzo.
Quando mi sento sufficientemente calda passo la corda al ragazzo e inizio a sgranchirmi le articolazioni partendo dalle caviglie fino a risalire con delle rotazioni del collo.
« Bene coach, adesso? » chiedo divertita.. -
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Se qualcuno mi guardasse ora sono certo che sono fermo a bocca aperta. Ellie sventola la corda disegnando archi. Ellie cowgirl. Non so se sto per iniziare a ridere o se è evidente il mio sorriso malizioso. Mi ricompongo subito e mi affianco tenendo comunque un margine di sicurezza. Sarebbe stato un peccato ingrovigliarci fra le corde. Oppure no? Mi scaldo a ritmo di saltelli. Lei mi è vicina e pare tenermi testa. Devo riconoscere che hai fiato annuisco mentre i capelli vanno su e giù. Richards mi stupisci! Si libera dei vestiti che come avevo detto le avrebbero dato fastidio. Op, Op, Op! scandisco le parole guardandomi le punte dei piedi già sporche. Ancora una cinquantina ho il fare di un arbitro. Lei è brava non si lamenta. Ventuno, venti.. conto alla rovescia. Abbandono la corda a terra afferro la sua al volo e ruotando le spalle indietro mentre il collo fa un crack le dico Adesso corriamo!
Il percorso è quello definito dalle mura interne. Lo spazio è grande. Non ci ferma nessuno! Il premio è quello là. Ovviamente mi riferisco ai dolci e al thè. Oppure scegli tu. Pensieri maliziosi che vengono eliminati dalla fretta di fare. Faccio una corsa sul posto, tirando i bicipiti incrociando le braccia e mi scrollo ancora le spalle. Via!
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DanielleEllie Richards | I anno | Corvonero«Hey Sanders cos'è questo stupore?!» Ribatto mentre le parole mi escono di bocca leggermente mozzate dai saltelli «Ti ricordo che faccio boxe... la corda è la base!» non perdo l'occasione di rimbeccarlo prima di ultimare la cinquantina di salti che mi ha commissionato e iniziare a preparare le articolazioni.
Piego le ginocchia e mi chino in assetto da corsa sfiorando con le dita l'erba fredda e bagnata da ciò che ne è rimasto della neve sciolta e al suo segnale parto scattando. «Chi arriva ultimo è una Puffola Pigmea!»
Corro, corro a perdifiato e per qualche breve attimo passo anche in testa mentre corriamo lungo il perimetro della tenuta del castello. I fiocchi di neve intanto continuano a scendere depositandosi sul suolo e aumentando i centimetri che ne ricoprono la terra, mi arrivano a metà polpaccio e mano a mano che andiamo avanti perdo terreno rispetto al ragazzo. Dannata bassezza!
Cerco di recuperare terreno e tra una risata e l'altra afferro il bordo della maglia di Jesse per rallentarlo. Sto commettendo una piccola "infrazione al regolamento" ma non è scritto da nessuna parte che i Corvonero spicchino per la lealtà. Rido e lo rallento cercando di approfittarne per spingermi in avanti, lasciando la sua maglietta, ma è tutto vano: il primo a toccare la panchina con la ricompensa è proprio lui.
Tocco la panca e mi appoggio con il fiato corto. «Per fortuna le puffole non sono poi così brutte» ridacchio schernendomi cercando nel frattempo di riprendere fiato.. -
. ⋆ Jesse Sanders "Jax" ⋆« Prenditi cura di te »Mi fa piacere che sei una ragazza sportina voglio dire è bello curarsi del proprio corpo. Batto le braccia come un gorilla sul petto sentendo i rumori che piacciono a me. Io mi alleno da anni ma il motivo principale per cui ho iniziato è stato un dispiacere. Beh non di certo mi metto a dirle della mia vita.
Puffola Pigmea! Ah! rido in sua direzione mi ha fregato è partita prima. I suoi capelli scuri sembrano un puntino in mezzo al bianco che aumenta. La raggiungo con un scatto, piccola ma veloce. Tiè! rido mentre con una spallata dolce la supero in curva. Oi Oi non giocare sporco, non tirare eh! sento che mi trattiene per un lembo della maglia. Arbitro! Sbraccio saltellando per liberarmi. Ci fermiamo sulla panca. Il fiato corto di Ellie necessita di una pausa. Sei stata brava però! Bravissima anzi! le faccio un cenno con pugno voglio che lo batta di rimando. No non sei brutta come puffola ridacchio mi chino e prendo il thermos, riempio due tazze con quello. é ancora più interessante allenarsi con la neve che cade! sorseggio la bevanda. Anche perchè ci sei tu. Beh quando hai iniziato a fare boxe? Biscotti? frugo nel cestino. Muffin? Dallo zaino mi prendo un asciugamano e me lo metto sul collo sudato. Tieni le porgo quello in più O ti ammali.⋆ SCHEDA PG ⋆ 2 anno Grifondoro ⋆ Sport is the way ⋆ Neutrale ⋆ Single© psìche
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DanielleEllie Richards | I anno | Corvonero«Grazie, anche tu non sei stato male» ridacchio restituendogli quel pugno di rimando. Ma allora si riesce a fare una conversazione con questo ragazzo senza che mandi all'aria tutto! Lo sapevo che Vanja e Liam erano prevenuti, lei per la sua esperienza personale e lui... beh era geloso e poteva benissimo starci anche perché Jesse era tutto fuorché un brutto ragazzo. Sarebbe stato decisamente nelle mie corde se non fossi stata già più che felicemente impegnata.
«La neve rende tutto più magico! La adoro» lo guardo di sottecchi aspettandomi che come il resto delle persone mi dia della pazza per quell'affermazione. Ogni qualvolta mi trovo a dire di preferire il freddo glaciale alla calura estiva vengo additata come tale, ma non è colpa mia se detesto sudare!
«Muffin!» Scelgo e aspetto che me ne passi uno. Lo inizio a scartare fintanto che gli racconto della mia "carriera" nella boxe. «Ho iniziato a tredici anni e l'ho praticata per tutto il periodo della scuola superiore babbana. La praticavo anche a livello agonistico e ho vinto qualche competizione... Dopo il diploma ho deciso di lasciare per dedicarmi all'università. Il corso di laurea non era proprio compatibile» ridacchio pensando agli orari assurdi che facevo ad infermieristica, mi occupava davvero l'intera giornata.
Mi porge un asciugamano rosso scuro con le estremità ricamate in oro che accetto volentieri e me lo tampono sulla fronte.
«Molto premuroso» gli sorrido «Te lo restituirò al prossimo incontro, magari su un ring che ne dici?» Mi passo l'asciugamano anche sulla schiena attendendo una sua risposta.
Test superato Sanders, sei degno di una seconda chance.. -
. ⋆ Jesse Sanders "Jax" ⋆« Prenditi cura di te »Hai ragione la neve è bella, sai sciare per caso? glielo domando perchè sono titubante forse durante le vacanze vado con il mio gruppetto di amici storici sui monti Alpini. Mi brillano gli occhi al pensiero. Che poi a me piace anche l'estate, non sono così pignolo. Mi racconta che fa box da tantissimo, rimango a bocca aperta. Magnifico, io mi alleno da un sacco ma anche tu non scherzi! Eccotene uno prendo un muffin grosso con le gocce di cioccolato e glielo porgo. Quindi hai già studiato prima di venire tra i maghi, cosa per la precisione? Annuisco mentre dice che mi darà l'asciugamano, a me uno in più o in meno non cambia. Mi siedo dove c'è poca neve e sorseggio la bevanda. Mi sento meglio e la giornata sta andando bene.⋆ SCHEDA PG ⋆ 2 anno Grifondoro ⋆ Sport is the way ⋆ Neutrale ⋆ Single
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DanielleEllie Richards | I anno | Corvonero«No, non sono capace. In compenso so rotolare!» Rido di cuore mentre lui mi passa un muffin con delle gocce di cioccolato gigantesche che addento. Squisito. Chiudo gli occhi e della mia espressione è perfettamente leggibile quanto stia apprezzando quel dolcetto. «È buonissimo» mormoro poggiando una mano sulla guancia mentre mastico lentamente.
«Si ho frequentato tutto il ciclo di studi babbano fino ad arrivare alla laurea. A differenza dei miei genitori che son entrambi medici ho scelto di frequentare infermieristica per quanto la chirurgia mi abbia sempre stuzzicato... Sarà di famiglia!» Ridacchio riferendomi a mia madre, brillantissima chirurga di successo. «Però quando ho scoperto di essere una strega non ho potuto fare a meno di interrogarmi su questo aspetto e su cosa vorrò fare da grande, mi piacerebbe trovare un modo di fondere entrambi i campi» addento un altro grosso pezzo di muffin e rimango per qualche istante a fissare il candore della distesa bianca. «Immagino abbia studiato anche tu per aver iniziato a frequentare la scuola adesso» non è una domanda, più una constatazione. Non so quanti anni abbia di preciso Jax, ma ad occhio e croce siamo pressoché coetanei «Non è così?». -
. ⋆ Jesse Sanders "Jax" ⋆« Prenditi cura di te »
Rotolare, nuovo sport interessante commento mentre racconta i suoi fallimenti per quanto riguarda sport su neve. Per un attimo me la immagino scivolare per errore sulla neve fresca e andare con il sedere per aria, dovrebbe essere una scena divertente. La Corvonero mi ha sempre dato l'impressione di essere ben istruita e adesso ne ho la conferma. E' laureata. Cavolo deve aver studiato parecchio e adesso sta seguendo i corsi a questa scuola, Beh altri sette anni. Che bella voglia. Sarà che io quando vedo un libro mi passa anche la minima voglia di studiare, io non so come faccia. Che strano, una famiglia di medici mi racconta. Sì ho studiato anche io prima di venire quì, alla scuola babbana però non al tuo livello. Beh che vorresti fare da grande? ammicco. Da grande, che espressione. Sta mangiando un biscotto e io rimango a guardarla. Le onde dei capelli scuri ogni tanto le vanno davanti agli occhi color miele.
Danielle Richards.. l'infermiera di Hogwarts sussurro fra me e me.
Siamo entrambi sudati, potremmo proseguire ancora ma questo break mi sta piacendo. Che ne dici se rientriamo e mi racconti i tuoi progetti futuri strada facendo? Mi sgranchisco e prendo il tutto sotto braccio. I tuoi sogni, Danielle penso maliziosamente.⋆ SCHEDA PG ⋆ 2 anno Grifondoro ⋆ Sport is the way ⋆ Neutrale ⋆ Single© psìche
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.Danielle Richards | I anno | CorvoneroE niente non è dato sapersi se Sanders ha frequentato o meno qualche altra scuola per cui evito il discorso, magari non ne vuole parlare dalla sua prospettiva. Addento il muffin continuando a mangiarlo di gusto ma devo dire che le occhiate del ragazzo mi mettono un leggero disagio.
«Da grande?» ci rifletto, ma per un breve attimo, alla fin fine so cosa voglio fare «Penso che seguirò le orme di mio "zio" come medimago così unirei gli studi babbani a quelli magici e rimarrei nel campo» faccio un smorfia compiaciuta e annuisco a me stessa. Lo vedo raccogliere le cose e istintivamente gli do una mano mettendomi il termos - l'unica cosa che sono riuscita ad afferrare - sotto braccio.
«Si torniamocene al caldo!» annuisco saltando in piedi dalla panca e rabbrividendo vistosamente, per quanto amassi il freddo stare sudata, all'aperto e con la neve non era proprio la situazione ideale. Affiancai il Grifondoro e insieme ci dirigemmo all'interno a continuare quel break.CITAZIONECHIUSA..
Let it snowpvt |
