Break my stride

Reid

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. black lightning ×
     
    .
    Avatar


    Group
    Studente di Durmstrang
    Posts
    68

    Status
    Anonymous

    C'è una priorità che vige nella nuova generazione dei Jackson, una sorta di "regola" che ti apre le porte, a detta delle mie sorelle e dei miei cugini, Roxy in particolar modo, ad un mondo fantastico e, cito testualmente, "imperdibile": il sesso. Ho passato gli ultimi anni a mascherare il mio interesse per certe cose, insistendo al punto da convincere me stessa di non avere minimamente voglia di cedere a quelle dannate pulsioni. E' un paradosso assurdo il fatto che proprio ora che tutti i miei strani desideri a riguardo abbiano cessato d'esistere, mi stia convincendo che sia quella l'unica chiave per distrarmi a sufficienza dall'inferno che sto attraversando ormai da mesi. La distanza fisica e, per certi versi, emotiva da Roxy mi sta distruggendo, l'isolamento forzato a cui mi sono costretta a scuola mi fa impazzire ed ogni briciolo della solitudine provata mi fa sempre più paura. E' un incubo che mi perseguita, il terrore di rimanere sola per chissà quanto tempo e non avere nessuno ad accompagnarmi nei miei momenti più bui. Magari me lo merito. In parte, è una cosa che sto ricercando io stessa e comincio ad essere stufa di questa ridicola opera di auto-sabotaggio. E' il momento di cambiare e sì, purtroppo per farlo, mi toccherà cadere in basso. Veramente in basso.

    lUl86p2
    Ho aspettato che Reid venisse fuori dai dormitori maschili prima di colazione. Tutti troppo impegnati a trascinarsi verso la mensa, non avranno la voglia né la forza di origliare una discussione che ho bisogno resti privata. Quando finalmente lo avvisto, reprimendo a fatica l'istinto di tirarmi indietro già nell'osservare la spocchia con cui non riesce proprio a fare a meno di muoversi per i corridoi, lo raggiungo con sguardo serio, mettendo a tacere ogni principio di tentennamento che potrebbe mandare a monte il mio piano. Non voglio succeda. "Ehi, Drayton, ho bisogno che tu mi faccia un favore." Detta così sembra davvero semplice, eppure più il momento si avvicina, più sento lo stomaco fare capriole degne di un trapezista. In che idea del cazzo sto decidendo di ficcarmi? Non gli lascio molto tempo per replicare, mentre lo afferro per un braccio e lo trascino in disparte, guardandomi intorno con fare quasi losco per una manciata di secondi. Accertatami che nessun orecchio indiscreto sia nei paraggi, mi decido a parlare, tutto di getto. "Voglio fare sesso." Gli concedo un attimo per reagire, ma come l'incontrollata scarica di un temporale improvviso, riprendo a parlare prima che le sue parole, di qualunque tipo siano, mi inducano a cambiare idea. "Non l'ho mai fatto." Confesso, roteando gli occhi imbarazzata per aver condiviso con lui qualcosa di così personale. "Quindi pensavo che, magari... potessi aiutarmi tu." Aggiungo, mentre un nuovo fiume in piena di parole sovrasta qualunque sua reazione. Sono così nervosa da non riuscire a frenarmi. "Sarà veloce, indolore - almeno per te - e una volta fatto, potremo tornare ad odiarci e scambiarci al massimo qualche caramella due volte l'anno." Riprendo fiato, fissandolo in attesa di un responso che la fine del mio attacco di logorrea gli ha concesso solo adesso. E quasi come se il problema dipendesse realmente da lui, scarico un po' della pressione provata sul Drayton, mentre i miei occhi ed il mio tono di voce assumono le sembianze di un ricercato rimprovero che mi riporti all'immagine di me a cui Reid è abituato. "Diamine, dì qualcosa!" E farà meglio a risparmiarmi strane battute sulla faccenda o sulla mia inesperienza, perché potrebbe finire molto male per il suo faccetto da stronzo incallito.

     
    Top
    .
10 replies since 9/11/2020, 17:08   426 views
  Share  
.
Top