heroin

privata.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Mago Adulto
    Posts
    29

    Status
    Anonymous
    Come volevasi dimostrare. Nox stava meglio. Era fuori ma era fuori di suo e questo era un bene. Non intendevo farne un santo subito. L’aureola poteva aspettare e se la doveva guadagnare ma essere passati dall’inferno al purgatorio era già un bel passo avanti.
    Non sono ne tua madre ne tuo padre per tua e mia fortuna. L’idea di avere un figlio come te fa pensare alla castrazione chimica.
    Eppure io sapevo, io intuivo che dietro quel salame legato, dentro, nel profondo, se avessimo scavato tutto il marcio che lo ricopriva, c’era tanto potenziale. Come lo sapevo? Intuito. I McDolan erano dotati di un intuito eccezionale. O ci azzeccano in pieno o toppano malamente.
    Sentiamo un po’ cosa avresti in mente di fare. Ti avviso, se solo pensi a quel che stai pensando ti pietrifico.
    Vederlo saltellare pe casa tutto impastoiato era una comica, Aveva la stessa espressione di cucciolo a cui scappa pipì e non vuol farsela addosso.
    Andiamo per gradi fenomeno.
    Con la bacchetta castai un incanto mentale che sciolse le corde. In contemporanea apparve una lunga catena che gli imbrigliava la caviglia. La stessa catena proseguiva fino a raggiungere la mia legando insieme i nostri destini oltre i nostri piedi.
    Ecco, ora sei libero. Quasi. Non ti perdo di vista Nox e se dobbiamo far festa la faremo insieme. Chiama la tipa e dille di portare un’amica. Bionda possibilmente e carina. Che sia intelligente non importa ma dato le tue conoscenze non penso che correremo questo rischio.
    Oh…non si può mica pretendere che rimaniamo in astinenza proprio da tutto. Qualche vizio dovrò pur concederglielo e se ne approfitto mi spetta con tutta la fatica che mi fa fare.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Nuovo S.S.M.Auror
    Posts
    673

    Status
    Anonymous

    Seth è un grandissimo stronzo oltre ad essere un fenomenale rompi palle. La verità è che forse sono un po' invidioso, lui tutto bello e tutto realizzato in una vita abbastanza soddisfacente, io solo un ragazzo disperso tra i quartieri più malfamati di Londra con ancora in mano mille sogni, tutti infranti in una sola volta. Ho lasciato gli studi da un paio di mesi, mi mancavano gli ultimi due anni e ho deciso di fermarmi anche perché non ho i soldi per pagarmi l'università, vedete come sto messo no? Lo fisso per un paio di minuti ripetendomi in testa la frase che mi ha appena detto. Rispondo senza nessuna espressione facciale. < Si hai ragione, nessun genitore vorrebbe un figlio drogato, alzolizzato e strafottente come me. Sai che ti dico? Hai proprio ragione. > mi vedo sciogliere le catene e finalmente posso pure mettermi a braccia conserte, perfino i muscoli delle braccia si sono ammosciati. Guardo la corda che ci lega e penso sia tutto un incubo, e voglio che finisca al più presto se no qui quello che diventa pazzo sono io.
    < Una festa al gran capanno, è una specie di spazio libero per poter organizzare delle feste... Ci vediamo con un paio di amici e ci divertiamo, ti chiamo pure la bella ragazza, stai tranquillo biondo! > gli do una pacca sulla spalla e mi organizzo per la serata chiamando la tipa, gli spiego che con me ci sarà un amico e spero non mi tenga legato a lui quando io e Ginny faremo fiki fiki dentro la macchina, ma vi immaginate? Questo è tutto matto oh.
    null

    Ora sono dentro la doccia, sto cercando di rilassarmi ma non ci riesco, l'adrenalina sale e la mancanza di eroina si fa risentire, l'ultima volta mi è successo due giorni fa. Mi porto le mani all'addome e stringo forte. < vaffanculo. > dico al dolore per poi cercare di sentire il calore dell'acqua calda che mi distende i muscoli e mi aiuta a non pensare al troppo dolore. Ovviamente ho vomitato e lavato la doccia per bene prima di uscire e asciugare per bene i capelli a spazzola, ci tengo ad essere bellissimo questa sera, sempre con i soliti vestiti però, non ho molti soldi per permettermi di avere altre cose, soprattutto da quando ho smesso con la polvere bianca. E così esco dal bagno e sono già pronto per uscire. < Eccomi pronto Seth, ti ha dato fastidio la corda? > chiedo guardandola com'è lunga e com'è bella forte, riesce pure a mantenermi nervoso sta cosa oh. Allargo le braccia < Allora, vuoi toglierla questa cosa o dobbiamo fare una figuraccia stasera? > dico leggermente stufato < Le ragazze non vorranno stare tutte sullo stesso letto, lo sai? E poi a me non mi va di condividere certe cose con te... > insomma, andiamo Seth non possiamo fare certe figure.
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Mago Adulto
    Posts
    29

    Status
    Anonymous
    Me la dovevo segnare ed incorniciare. Mi aveva dato ragione, non potevo crederci. Forse qualcosa funzionava ancora in quel cervello reso inabile dalla droga.
    Tanto per precisare, io ho sempre ragione anche quando ti dico che un giorno i tuoi genitori saranno orgogliosi di te.
    Lo asserii convinto e gli strizzai l’occhiolino per confermare quella che non era una divinazione ma la dichiarazione di un impegno. I Lennox avrebbero avuto il figlio che ogni genitore sperava di avere o un figlio morto ed era anche per scongiurare questa ultima ipotesi che mi stavo prodigando.
    Attesi pazientemente che finisse di fare la doccia mentre riponevo gli acquisti. Per un altro paio di settimane eravamo apposto, non saremmo morti di fame. Lasciai che si godesse il suo bagno e che si cullasse nelle sue rosee e sbagliare speranze fino a quando, uscendo dalla stanza da bagno, mi avrebbe visto comodamente seduto sul divano in dolce attesa.
    L’indice della mia mano destra si sollevò e cominciò ad ondeggiare da destra verso sinistra in un movimento regolare e costante da far ricordare il pendolo di un orologio.
    Programma sbagliato e da rivedere Nox. Faremo la festa qui e staremo benissimo in quattro. Pensa che bello. Tu ed io insieme a due belle gnocche. Una figata.
    Non poteva essere così bacchettone da non aver preso in considerazione un poker.
    Richiama tutta la combriccola ed avvisa del cambiamento di programma dicendo che hai bisogno di intimità.
    Non avevo nessuna intenzione di togliere il legame che ci univa, era troppo presto perché potesse permettersi di scorrazzare liberamente, il richiamo della droga era ancora tropo forte e i dolori che accusava ne erano la conferma. In caso di necessità avrei fatto presto a sbarazzarmi delle ragazze, a confonderle o ad obliviarle se fosse stato necessario ma non potevo affrontare una folla di persone legato ad una mina vagante quale lui poteva essere o diventare.
    Non sono egoista, a patto che stai lontano da me posso condividere la bionda. Non sei entusiasta all’idea?
    Sfregandomi le mani mostrai la soddisfazione della pensata accennando alla corda che continuava a tenerci uniti.
    Siamo amici e gli amici condividono. Prendere o lasciare Nox.
    Non sarebbe stato entusiasta, lo sapevo bene.
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Nuovo S.S.M.Auror
    Posts
    673

    Status
    Anonymous

    < No Jackson > lo chiamo così tanto perché lui continua a chiamarmi nox, nonostante gli ho detto che lo odio questo nome < Questa volta non hai ragione. > stringo i pugni e faccio un espressione arrabbiata < I miei genitori non sarebbero mai orgogliosi di me, mi hanno abbandonato, mi hanno fatto diventare un barbone.. Quelli che tu chiami genitori per me sono nessuno, sono dei maghi oscuri, mangiamorte, e sono finito a vivere in giro solo perché io non accetto di essere come loro. > mi si bagnano gli occhi, so che sto per piangere ma mi trattengo, mi volto verso il letto e prendo la giacca, fingo un sorriso e lo guardo di nuovo. < Ora andiamo. > ma mi blocco vedendo il suo dito dire un no chiaro e grande quanto tutta questa casa. < Cosa? Ma sei folle? Le ragazze ci stanno aspettando!! > allargo le braccia e punto la faccia verso il soffitto sbuffando sonoramente. Lo ascolto dire cazzate del tipo: condivisione e cose del genere, ma per me è chiaramente impazzito questo. Questa cosa inizia a farmi venire seriamente il nervoso, ma nonostante il fastidio questa volta decido di fare come dice lui, tranne condividere la ragazza dico io, ci basto io solo per lei e non ho nessuna intenzione di essere aiutato. Non voglio neanche la sua bionda, una mi basta. Allora prendo il cellulare suo che è appoggiato sul comodino e punto gli occhi verso il biondo. < Va bene, allora le faccio venire qui. > la telefonata parte, dicono che arriveranno tra venti minuti, mentre io e lui ora siamo in cucina seduti uno di fronte all'altro ad aspettare. < Però te lo dico prima > punto il dito contro di lui < Nessuna condivisione. Io la mia e tu la tua. > patti chiari e amicizia lunga. Ma guardate un po' che fine ho dovuto fare con questo oh, non mi lascia neanche un'ora di aria, questa cosa mi sta mandando in incantescenza, perché veramente lo potrei pure farlo arrestare per sequestro di persone, vi pare che sono idiota?
    Bussano alla porta e mi alzo in piedi per andarla ad aprire e accogliere le ragazze. < Ma ciao! Benvenute a casa del.. Mio.. Amico. > lo dico con sforzo ma sto recitando abbastanza bene, mi volto verso Seth con un sorriso < Allora Seth, a te gli onori di casa. > lancio un occhiata verso di lui per fargli capire di muoversi e inventarsi, che cosa facciamo adesso? Vediamo un film, mangiamo, beviamo? Voglio proprio vedere come si inventa le cose.
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Mago Adulto
    Posts
    29

    Status
    Anonymous
    Tutto cominciava a tornare e non era per niente rassicurante. Il figlio di due mangiamorte mi ero portato a casa. Ottimo Seth, complimenti per il fiuto. Mi complimentai con me stesso per il mio acume di novello angelo custode ed accusai il colpo.
    Nessun problema Nox, sarò mamma, papino e tutti e fratelli e le sorelle he non hai mai avuto. Anzi, facciamo che le sorelle anche no.
    Data la sua confusione mentale dubitavo sapesse distinguere una ipotetica sorella e non sia mai mi prendesse troppo sul serio.
    Semmai gli fosse passato per la testa di essere l’unico sballato della nostra coppia eccentrica si sbagliava. Vidi passare sul suo viso dapprima lo stupore e poi la più completa negazione. Risi sonoramente. Una risata tanto sincera quanto liberatoria. Convincerlo a cambiare la location non era stato molto difficile in quanto alla condivisione non ne voleva sentir parlare. Annuii facendo spallucce fingendo che poco mi importasse di ciò che stava dicendo ma quando sentii trillare il campanello, dopo avergli lasciato il privilegio di far entrare due pezzi di bernarde da urlo mi apprestai, come da gentile richiesta, a fare gli onori di casa.
    Benvenute davvero, non vedevamo l’ora di conoscervi. Io sono Seth e questo è il mio amico Nox che presumo voi conosciate. Sarà una serata indimenticabile se vi piace il poker. Nox è un esperto, come mescola le carte lui nessuno.
    Facemmo accomodare le donzelle in salotto che avevo provveduto a ripulire e offrii da bere a tutti. Ovviamente il bicchiere di Nox era incantato affinchè non bevesse una sola goccia di alcol. Al terzo di giro di shottini le fanciulle cominciarono a lasciarsi andare, dicevano di avvertire caldo. Tania, la mora, si tolse le scarpe e cominciai ad avere i primi dubbi. Doveva portare minimo il 42, un numero insolito per una ragazza.
    La bionda disse di chiamarsi Mary e visto che era di mia competenza mi avvicinai a lei offrendole il quarto bicchiere. L’intenzione era quella di toglierle il fiore che si era sistemata nei capelli acconciati ma forse fui troppo brusco, insieme a fiore mi rimase in mano una parrucca che nascondeva un cranio pelato e tatuato.
    Guardando Nox con odio mi alzai dal divano.
    Mi sono appena ricordato di avere un appuntamento urgente. Sono certo che divertirai con i tuoi…con loro.
    Eh no! Pazienza tutto ora ero io a non voler condividere non lo volevo affatto!
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Nuovo S.S.M.Auror
    Posts
    673

    Status
    Anonymous

    No vabbè, Jackson non finirà mai di prendermi per il culo, ma dico io.. chi si crede di essere?
    Mando giù un lungo sospiro e allora mi lascio andare ad un sorriso quasi di liberazione: in fondo le sue parole mi danno un po' conforto, anche se non voglio assolutamente farglielo capire.
    null
    Non ho mai avuto sorelle e fratelli, anzi ne ho due di fratelli, ma non abbiamo mai avuto buoni rapporti. Rimango con gli occhi fissi nel vuoto a pensare, poi finalmente rispondo. Va bene Jackson, sii quel che vuoi. una vena di tristezza solca il mio viso, ma per fortuna la serata che deve venire è bella promettente.
    Così la serata prosegue nel migliore dei modi, la sua accoglienza è bella calorosa ed io accompagno il suo teatrino con un Si, sono un grande esperto di Poker non è assolutamente vero infatti, non so giocare a poker va bene? è per caso uno scandalo? preferisco i giochi magici che ogni tanto faccio nelle mie serate a Hogsmeade.
    Ci sediamo sul divano del salotto e mandiamo giù un po' di roba, io la reggo benissimo e non mi ubriaco per nulla, al contrario del mio amico che sembra piuttosto accaldato, ogni tanto gli mando qualche sorriso distratto ma improvvisamente ci molla perchè ha visto qualcosa prima di me: quelle ragazze sono un po' strane, decisamente strane. Tendo la mano verso di lui con disperazione. eh no dove vai? lo vedo allontanarsi, mi guardo intorno spaesato, vedo che quelle due mi guardano con un sorriso folle.. appena intuisco è già ormai troppo tardi. Una luce scarlatta attraversa l'intero saloto per arrivare proprio alle spalle di Seth, uno schiantesimo bello potente che lo fa quasi svenire a terra.
    Mi alzo di scatto impotente, perchè ovviamente lui mi ha sequestrato la bacchetta. Le ragazze infrangono la corda che ci lega, io spalanco gli occhi: queste due sono della banda.. scappa!! dicono ad alta voce, è un attimo, non so che fare ma decido di andar via, subito dopo loro mi seguono.. mi hanno promesso di non far del male a Seth. Scrivo quattro righe per lui e li lascio vicino a lui, quando si sveglierà capirà.

    Perdonami Seth, ti giuro che non sono stato io ad architettare la cosa, il boss della banda è venuto a riprendermi. Devo spacciare, è questa la mia vita. Grazie per quello che hai cercato di fare. Non cercarmi più se non vuoi metterti nei guai.

    Addio
    Nox

     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Mago Adulto
    Posts
    29

    Status
    Anonymous
    Non ci potevo credere, ero stato schiantato come un pivello al secondo anno ed io, cretino, avevo spensato che fosse stato Nox ad organizzare quello che pareva uno scherzo. Mi alzai da terra indolenzito ma intero. Il salotto era vuoto, vuoto e in disordine dopo il casino che era successo. Accanto a me vidi un foglio, lo lessi, lo accartocciai e lo buttai nel camino.
    Col cazzo che non ti cerco Nox, ma per chi mi hai preso?
    La mia testardaggine era pari alla sua e non mi sarei arreso così facilmente lasciandolo nelle mani di voleva vanificare il lavoro che sia io e che lui avevamo fatto in quei giorni. Cominciai a rovistare ovunque cercando uno straccio di indizio che potesse darmi indicazioni su dove iniziare a cercarlo. L’unica cosa che trovai fu uno scontrino che doveva essere caduto a qualcuno durante la fuga. Portava l’indirizzo di un ferramenta, la data era quella odierna per cui non poteva essere di Nox che non usciva da giorni da casa mia.
    Intascai la bacchetta e presi con me anche quella di Nox e mi materializzai nella via adiacente al negozio che conoscevo bene. Prima di entrare trovai un angolo deserto per cambiarmi d’abito assumendo le sembianze di una dolce vecchietta.
    Entrai nel negozio e mi avvicinai al banco dove un commesso in grembiule mi chiese cosa mi serviva. Gli chiesi una macchinetta per il caffè presumendo che non fosse materiale di largo consumo visto che nessuno le usava più. Ci azzeccai. Il commesso, guardandomi malissimo, mi chiese di attenderlo, avrebbe dovuto andare in magazzino a cercare.
    Bingo, Pensai soddisfatto. Lasciai che uscisse dalla bottega e lo seguii, stando bene attento a non farmi scorgere, per un lungo corridoio. Lo osservai svoltare a destre alla fine dello stesso mentre io presi la direzione opposta infilandomi in un cunicolo sulla sinistra. Bacchetta alla mano arrivai davanti ad un porta di ferro oltre la quale percepivo dei rumori.
    Alohomora
    Il catalizzatore fece spalancare la porta ed ecco Nox, seduto, legato ed imbavagliato ad una sedia mentre due energumeni lo pestavano senza pietà.
    L’effetto sorpresa ebbe effetto, due stupefium raggiunsero entrambi i brutti ceffi lasciandoli a terra. Senza perder tempo slegai le mani di Nox e gli consegnai la sua bacchetta.
    Ce ne sono altri? Oggi sono in vena di fare una strage. Mi devi una cena amico mio
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Nuovo S.S.M.Auror
    Posts
    673

    Status
    Anonymous
    null

    Le ore passate insieme a quelli che fino a poco fa si definivano amici sono state un incubo. Ora mi ritrovo a terra e legato per la millesima volta come un criminale, sono dentro una stanza ma non so di preciso dove sono. Sto malissimo perché mi hanno pestato e sputo sangue dalla bocca, respiro in modo affannato perché l'hanno fatto, mi hanno dato la sostanza che bramavo da giorni ma ora mi sento terribilmente male. Quando vedo Seth spuntare mi si illuminano gli occhi, e per la prima volta sono felice di vederlo < Seth, liberami! > dico con una voce straziante, ormai sono all'osso e non ne posso più di questa storia, mi sono sentito tradito dagli amici falsi che avevo, per loro sono stato solo un burattino da usare e manipolare per i soldi, per la droga. Inizio seriamente che me ne andrò molto lontano, perché questi mi seguono e mi minacciano. Quando Seth mi slega gli rivolgo un sorriso, seppur estremamente stanco, sfinito. < Andiamo subito via!> dico con convinzione afferrando la bacchetta che mi porge, e cominciamo a correre lungo i corridoi dell'edificio. < Non dovevi venire, finirai nei guai Seth!! > dico tra una corsa e l'altra < Seguimi! > apro una porta e ci ritroviamo davanti la polizia. Nascondo il catalizzatore e alzo le mani < siamo fottuti. > quelli si avvicinano e senza pensarci neanche una volta si avvicinano e iniziano a perlustrarci. Mi guardano gli occhi, la mia faccia parla troppo. < Non ho fatto niente lo giuro! > non so come mai ma sono riuscito a convincere i polizziotti che ci mollano, nonostante io sia fatto riesco a non farlo troppo vedere, ci allontaniamo perché di sicuro staranno cercando i ragazzi che prima stavano con me, non gli ho raccontato niente perché non voglio guai, ma appena giro l'angolo mi accorgo che Seth non è più con me. < Jackson!! > inizio a cercarlo nei sotterranei della struttura, dove c'è un grande magazzino < Jackson!! > lo chiamo come un pazzo e davanti ai miei occhi ci sono quelli che chiamavo "amici" con Seth preso come ostaggio. Li fulmino con gli occhi < Lasciatelooo!! > sarà perché l'eroina mi aiuta ad essere così, sarà perché lo sono veramente, ma corro addosso a quelli con una forza disumana e non uso neanche la bacchetta. Inizio a picchiarli a pugni, a calci, con una violenza che non sapevo neanche di avere. < Non lo toccate!!! > la mia vendetta è folle, la mia pazienza ormai è andata a farsi benedire, faccio a cazzotti con i quattro ragazzi come fossi l'incredibile Hulk.
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Mago Adulto
    Posts
    29

    Status
    Anonymous
    Sono qui Nox, presente!
    Esclamo fingendomi molto meno preoccupato di quel che non sono.
    Lui è ridotto ad una maschera di sangue, lo hanno pestato che di più non si poteva e molto probabilmente è anche fatto. I giorni di astinenza rappresentano un ulteriore pericolo, un’over dose potrebbe essergli fatale ma non posso dirgli quel che penso, è ridotto troppo male per poterlo sopportare.
    Tieni chiusa quella bocca amico
    Rispondo slegando le corde con cui era stata immobilizzato. Non sono un guaritore ma i principi della medimagia lo conosco. Frugo nella tasca ed estratto la bacchetta puntandogliela al viso.
    Epismendo
    L’incanto dovrebbe servire a farlo smettere di sanguinare, lo spero perché non so quanto cazzo di sangue gli rimanga visto tutto quello che ha già perso e le sue condizioni erano tutt’altro che ottimali anche prima del pestaggio.
    La sua incredibile faccia di bronzo ci salva, mentre tentiamo di scappare dal quel posto maledetto, dalla polizia che, come se non bastasse, ci ferma scambiandoci, molto probabilmente, per i cari amici di Nox.
    Riprendiamo a correre, entrambi sappiamo di non essere ancora al sicuro ed infatti eccoli lì gli angioletti dispensatori di poverine. Sono dietro di lui e corro come un disperato quando sento due robuste braccia agguantarmi e bloccarmi. Nox si gira e se ne accorge, invece di continuare a correre torna indietro e inveisce contro gli energumeni.
    Non so da dove gli venga la forza e il coraggio ma Nox si batte come un erumpent. Carica i bastardi, gli intima di lasciarmi in pace e di non toccarmi. Mi commuoverei se non dovessi prendere parte alla rissa.
    Risparmia il fiato, questi menano.
    Naturalmente è ben lungi da me l’idea di far mio il suo suggerimento. Con una gomitata ben assestata mi libero dalla presa nella quale sono invischiato e mi butto nella mischia, ne prendo e ne do come se non ci fosse un domani. Schiena a schiena con Nox pariamo più colpi possibile sferrando tutti quelli che possiamo, alcuni vanno a vuoto, altri centrano gli obbiettivi come facce, gambe e fianchi dei brutti ceffi che ad un certo punto pensano di avere la meglio e sarebbe stato così se non fosse riuscito ad cogliere l’attimo, forse l’unico, per estrarre la bacchetta. Babbani o no la magia quando serve serve ed era il momento di usarla.
    Confundus
    Grido proteggendo Nox affinchè non venga colpito dall’incanto. Gli antipatici cominciano a sbagliare colpi e bersagli, si guardano fra loro come se nemmeno ci conoscessero e noi possiamo tirare finalmente il fiato.
    Sbrigati Nox, dobbiamo obbliviarli prima che ne arrivino altri. Era una pratica un po’ complicata ma ce la potevamo fare, ce la dovevamo fare.
    Adesso basta, sai che c’è? Ti porto in vacanza e ….stai zitto. Non dire una parola, non discutere, non fiatare. Qui tira brutta aria. Per un po’ è meglio che non ci facciamo vedere. Ti piacerebbe andare a trovare i pinguini?
    L’idea era di portarlo al fresco. Non quello del carcere dove saremmo finiti se ci avesse beccato la polizia ma il fresco dei ghiacciai del Nord. Solitudine, lontananza dalle tentazione e tanta, tanta astinenza.
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Nuovo S.S.M.Auror
    Posts
    673

    Status
    Anonymous

    A poco serve far smettere di colare il sangue su tutta la faccia, soprattutto il naso era stra pieno di fiumi di sangue e menomale l'ha fermato, sarei di sicuro morto dissanguato a parte il naso che deve essere rotto da qualche parte. Ma non ci penso poi così tanto, talmente è la foga nel dare dei pugni ben precisi che quasi non penso più al dolore che provo. Vedo Seth dar quattro pugni alla rinfusa metre mi arriva uno schiaffo potente in faccia che mi fa crollare a terra. L'effetto della droga non mi aiuta per niente, rimango forse qualche secondo a terra senza riuscire a capire che cosa sta succedendo, menomale che poi Seth ci pensa lui a fare un incantes... Incantesimo? Aspetta aspetta, lui non può farlo davanti ai babbani maledizione!!
    Mi alzo in fretta e sfilo la bacchetta < ma che genio che sei! > e menomale che riesco ancora a ragionare oh, con tutto quello schifo in corpo e quello schiaffone dovevo proprio star male, invece stavo riuscendo ad obliviare gli stronzi a terra dopo averli schiantati per bene. < VAFFANCULOOOOOOO!! > appena finisco mi lascio andare ad un grido di esultanza, allargo le braccia e mi faccio trascinare dal mio amico mentre rido contro i corpi svenuti dei cretini, sto proprio fuori di testa ormai. < AH AH SIAMO PIÙ FORTI NOI AH AH! > si si sono molto orgoglioso, fatto sta che Seth mi fa una bella proposta quando ce ne andiamo, e forse per l'effetto della droga riesco a dirgli un semplice < Va bene. > polo nord noi stiamo arrivando!!
    È così che Seth mi ha tolto un po' dai guai di Londra, con una lunga vacanza in zone mai esplorate in vita mia.
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Nuovo S.S.M.Auror
    Posts
    673

    Status
    Anonymous
    Sete di libertà
    Capitolo 3
    Una settimana dopo


    Eccoci alla fine mi ha convinto e comunque era l'unica opzione per sparire dai guai per un po', perché signori ora siamo davvero immezzo ai pinguini e la cosa non è che mi dispiaccia tanto eh. Certo, qui di belle ragazze non se ne vedono, ma dove mi ha portato a fanculandia? Questo vuole proprio farmi diventare gay, penso mentre camminiamo nel bel mezzo di una piccola cittadina piena di negozi, tutta innevata, insomma sembra proprio la città di babbo natale e questa cosa mi piace. Chissà quante cose buone faranno da mangiare, si sente già dall'odore. < Che dici facciamo spese? > chiedo al tipo biondo che mi cammina accanto, niente di meno che Seth. O Jackson come lo chiamo io. < Suvvia, guarda che vestiti fantastici ci sono li.. Anch'io voglio un passamontagna rosa per coprire la mia faccia dal freddo e passare inosservato. > e quindi mi fermo davanti al negozio ed entro tutto felice per iniziare a fare le mie compere.. Peccato che non mi sono ricordato che non ho un lavoro, o meglio ci penso all'improvviso e son costretto a voltarmi verso Seth per guardarlo con uno sguardo del tutto disperso. Da quando ho cominciato con quella cosa delle droghe ho completamente perso il senso del dovere, ho perso il lavoro ed ora mi trovo sul fondo del baratro, ed io che sognavo di diventare ricco. < Hai dei soldi? > il solito sfacciato di sempre immagino, mica mi faccio problemi, da giovane sono proprio uno scansa fatiche. < Che dici, andiamo a mangiare qualcosa? > forse sul cibo posso convincerlo meglio a pagare per me, visto che io non ho neanche un centesimo. E così usciamo dal negozio a mani vuote e alla fine mi sorge spontanea un'interrogazione che espongo anche all'amico. < Mi sa che dovrei cercarmi un lavoro.. > e lo dico in modo serio stavolta, mi sento un nulla.

    null


    Edited by hey nox! - 29/1/2021, 14:33
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Mago Adulto
    Posts
    29

    Status
    Anonymous
    Oulu. Finlandia.
    Il nome potrebbe ricordare la più famosa Honolulu ma era impossibile confonderle. A Oulu faceva un freddo da far gelare la barba a Merlino e non c’era in giro nessuna ragazza col culetto ricoperto dal un gonnellino di paglia. C’era solo ghiaccio, neve e neve e ghiaccio. Il posto ideale per chi non vuole avere troppa gente intorno. Il panorama era suggestivo ma quel romantico di Nox non apprezzava. Gli avevo promesso i pinguini e un McDolan è sempre di parola quando si tratta di amici o di nemici.
    Per i primi due giorni dopo il nostro arrivo ci eravamo barricati in casa. Un minuscolo appartamento preso in affitto per pochi spicci dato il che turismo pareva fosse una parolaccia in quel posto dimenticato dal mondo. Le nostre finanze, anche messe insieme, erano una miseria ed avevamo approfittato di quel che offriva il frigo. Mi ero anche chiesto a cosa servisse il frigorifero in quel posto, fuori era molto più freddo.
    Al secondo giorno di arringhe affumicate e piselli anemici chi eravamo stufati. Eravamo ancora lividi per lo scontro avuto e un bel po’ ammaccati ma riuscivamo a camminare. Nox aveva un bel colorito violaceo mentre io ero passato al giallastro. Uno spettacolo.
    Usciamo.
    Lui bestemmia per il freddo, io gli rispondo cominciando ad inventare i destinatari delle maledizioni.
    Facciamo spese. Sbuffo mentre il fiato si congela nello stesso istante che esce dalla bocca. Per fortuna siamo ben coperti e non facciamo paura ai bambini.
    Il desiderio di far compere di Nox è stato esaudito. Sulla sua testa c’è una deliziosa cuffia rosa che ho preso a prestito dal negozio dove si è infilato. Non si notano molte le orecchie da coniglio che gli penzolano lungo i lati del viso, direi che gli donano.
    Dopo aver preso a prestito anche qualche altro piccolo oggetto di estrema utilità come vodka, e tabacco decidiamo di concederci un pranzo come si deve.
    Finalmente un posto caldo dove poter appoggiare gli zaini nel fondo incantato nel quale sono riuscito a farmi prestare ed ad infilare i generi di primo consumo.
    Non preoccuparti dei soldi.
    Ammicco. Il mio portamonete piange come il suo ma siamo lontani da casa, non ci conosce nessuno e nonostante le ammaccature siamo bellocci il che non guasta e non passa inosservato soprattutto alla cameriera che occhieggia da quando siamo entrati.
    Guarda e impara.
    Gli sussurro mente la vedo arrivare al nostro tavolo. Nox ed io è già da un po’ che non abbiamo modo di avvicinare femmine che non siano le sue amiche e io sono troppo sofisticato per accontentarmi di chiunque ma quando la carne e la fame chiamano mi adeguo. In fondo la bionda non è poi tanto male.
    Ostentando sicurezza ordiniamo i piatti migliori, i più abbondanti e costosi. Non ci facciamo mancare nulla nemmeno in quanto a bevute. La scusa del freddo giustifica l’abbondante uso di alcolici ma tengo ugualmente d’occhio Nox.
    Al momento del conto mi alzo per cercare il portafogli nella tasca dei pantaloni, frugo nello zaino, nella giacca e nel cappotto e poi, con l’aria di cucciolo che so fare così bene, mi rivolgo alla ragazza.
    Sono costernato miss. Debbono avermi rubato il portafogli. Ho invitato il mio amico e ora non so dirle quanto sia rammaricato.
    La bionda mi guarda, non ha l’espressione molto sveglia e torno alla carica.
    Abitiamo proprio qui di fronte e per farmi perdonare vorrei invitarla a cena a casa nostra stasera. Le salderò il conto e …farebbe di me un’uomo felice se mi onorasse della sua compagnia. Mi ha abbagliato dal primo momento in cui l’ho vista. Non mi ferisca con un rifiuto.
    La donzella pare ringalluzzita dalla proposta. Guarda verso il banco dove il titolare sta facendo i conti ed annuisce.
    Ha un’amica per caso? Sa…per il mio amico. E’ molto timido con le donne.
    Prima che possa cambiare idea sollecito Nox ad alzarsi. Prendo la mano della fanciulla e la porto alle labbra con una specie di inchino. Ce l’ho fatta ma non avevo dubbi.
    Usciamo senza correre, con molta nonchalance. Sorridiamo e salutiamo come se fosse la cosa più naturale.
    Mentre ci incamminiamo verso casa mi giro verso le imbarazzanti orecchie da coniglio.
    Un lavoro per stasera l’hai trovato. Cucinerai per tutti e se sarai bravo facile ci scappi anche il dolce.
    Ero molto soddisfatto di me.
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Nuovo S.S.M.Auror
    Posts
    673

    Status
    Anonymous

    null
    Io non so ancora spiegare come faccia a fasi venire delle brillanti idee, il mio amico Seth quando dice che una cosa si può fare semplicemente vuol dire che ce la metterà tutta per farcela. Okay. risponsi poco convinto quando mi disse di entrare in quel piccolo ristorantino di montagna. Eravamo giovani, infreddoliti, poco esperti della vita ma molto entusiasti quando si trattava di fare cazzate per salvarci le chiappe dalla fame e persino dalla morte. Quindi decisi di seguirlo anche se ero ancora un poco titubante sulle sue idee, non è che conoscevo tantissimo Jackson in quel periodo, per cui fu molto difficile fidarsi di lui all'inizio. Non solo, la sete di cocaina si faceva sentire ogni tanto come una bestia venuta dall'inferno. Non era facile conviverci e forse per questo Seth (chiamato Jackson) mi teneva sempre ben occupato, anche a costo di fare una cavolata dietro l'altra.
    Disse che dovevo imparare alcune tecniche efficaci di rimorchiarerapido soprattutto nei momenti più tristi e più difficili, anche quello fu un insegnamento grosso: non avevo mai pensato di usare i l mio fascino per conquistarmi da vivere e soprattutto ingannare la gente in modo onesto, più o meno. Guardai la scena con gli occhi spalancati, mi buscai una gomitata e cercai di recitare insieme a lui quando cercò di convincere una bionda a venire da noi... MA CHE CAZZO STAVA FACENDO? noi eravamo porevissimi e non potevamo assolutamente permetterci di invitare qualcuno a cena, o a pranzo. Impossibile.
    Mi spieghi come cazzo facciamo a dare da mangiare a due donne adesso? mi vuoi far fare la figura dell'idiota??? mi impalai davanti a lui e lo fissai dritto negli occhi. Per di più siamo usciti da lì senza mangiare !! a quel punto mi strappai via le imbarazzanti orecchie da coniglio, ero stufo e volevo assolutamente mangiare. vaffanculo Seth! quindi mi voltai e schiacciai la neve furiosamente camminando e cercando di non spaccarmi la testa me ne andai per conto mio, poi lo guardai da lontan. Come facciamo a fare la spesa??!! urlai ringhiando verso di lui prima di puntare gli occhi al cielo. Sei un idiota!!
     
    Top
    .
27 replies since 3/11/2020, 17:53   463 views
  Share  
.
Top