Lezione DIfesa dal III al VII anno

Ma perché dovrei seguire una lezione che non è del mio anno? Con tutto il lavoro che ho da fare ci mancano solo le lezioni extra. «Non potevi chiedere ad Hazel?» Sbuffo e decido di accontentarla. E' salva solo perché, almeno, il prof è davvero bello. «Almeno il professore si lascia guardare tranquillamente.» Commento con un ghigno mentre vi avviciniamo alla foresta. «Buongiorno prof! Mi ha costretta Priyanka, se la prenda con lei.» Rispondo alla domanda del prof mentre lancio un'occhiataccia alla mia compagna di stanza. «Come fai ad essere amica di quel tizio?» Le chiedo riferendomi ad Aiden, quello sfigato. Mi è davvero antipatico. La lezione incomincia e sembra già partire col piede giusto dato che potremo entrare nella Foresta Proibita. E' una delle cose che ho sempre voluto fare, fin da quando ho messo piede qui e finalmente potrò farlo. Sembra tutto così entusiasmante, fino a quando non nomina le squadre. «Non ci posso credere.» Mi ha davvero messa con Aiden? Sul serio? Ma poi vogliamo parlare del nome? «Ti detesto.» Mi rivolgo alla mia compagna di stanza prima di lasciarla per raggiungere la mia squadra. «Mi dispiace ma giocherete un altro giorno alla meravigliosa coppietta.» Mi rivolgo ai due, incrociando le braccia al petto. «Sappiate che detesto perdere, quindi mettiamoci subito al lavoro.» Commento stizzita mentre li seguo verso l'entrata della foresta. Pri me la pagherà cara non appena sarò uscita da questa foresta. Incomincio a guardarmi intorno e, per il momento, la foresta non mi sembra un granché. E' solo un ammasso di alberi, mi chiedo che ci sia di tanto proibito. «Avete sentito anche voi questo rumore?» Domando mentre mi guardo intorno allarmata. Proseguiamo per un po' fino a quando non sbuca davanti a noi una creatura volante. «Cosa sarebbe questa cosa?» Faccio qualche passo indietro. «Cosa dovremmo fare?» Chiedo dato che sono loro quelli a cui era indirizzata questa lezione.

Ascolto con attenzione le varie spiegazioni dei miei compagni ed estraggo la bacchetta, pronta a difendermi. «Che stai facendo?» Domando ad Aiden mentre, senza alcuno sforzo, mi carica in spalla ed inizia a correre. Mi ha davvero salvata nonostante io lo tratti sempre di merda. Forse Pri ha ragione, è davvero un vero amico. Il mio solito broncio scompare non appena mi mette giù. «Grazie.» Riesco a dire solo questo prima che lui mi baci. Ed ecco che ritorna il solito Aiden ma, per questa volta, non mi arrabbio. «Non vorrei che il tuo amichetto si ingelosisca.» Lo prendo in giro mentre esco dal nascondiglio, sistemandomi i capelli. «Ottimo lavoro, possiamo proseguire.» Ritorno la solita Evelina autoritaria e procedo avanti, stringendo forte la bacchetta. Questa volta non mi lascerò trovare impreparata ma voglio dimostrare che so cavarmela anche da sola. «Muovetv-AH!» Grido prima di ritrovarmi di faccia per terra. Ma perché tutte a me? Oggi gli dei o chi che sia devono avercela con me. «'Fanculo.» Borbotto mentre mi rialzo, sistemandomi i vestiti. «Provate a ridere o a dire una sola parola e vi impalo su quell'albero.» E mentre li minaccio, noto che sto iniziando a sanguinare. Per fortuna ho un fazzoletto nella tasca che utilizzo per tamponare il naso. Distolgo lo sguardo da quei due e mi volto verso la cosa che mi ha fatto rallentare e, mentre mi scosto, i miei capelli colpiscono la faccia di Tino. «Ops...scusa.» Chiedo scusa e continuo ad osservare la creatura che sta difronte a me. «Questa cosa l'ho già vista a Durmstrang.» Cerco di fare mente locale sulle creature che avevamo trattato in alcune lezioni. E' ricoperta peli neri e ha un paio di braccia e gambe in più. «E' un Doxy.» Ricordo che lo avevamo trattato per più di due lezioni. Dobbiamo sparire di qui. «Chiudete gli occhi e al mio via correte. Ok?» Suggerisco agli altri mentre sono pronta a scagliare l'incantesimo accecante che ci darà qualche secondo di vantaggio. Alzo la bacchetta verso l'alto e chiudo gli occhi. «Orbis!» Lo stridio della creatura mi avvisa che l'incantesimo è andato a segno, quello è il segnale. Urlo agli altri di iniziare a correre e nel mentre cerco un riparo che ci permetta di escogitare un piano per eliminare quel coso. «Qualche idea su come disintegrarlo?» Chiedo agli altri due.