REGOLAMENTO della BIBLIOTECA DI DURMSTRANG

In ON e in OFF

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    Regolamento della biblioteca di Durmstrang



    In ON

    La biblioteca dell’istituto Durmstrang consta di un atrio grande centrale pentagonale (con la scala si arriva al centro del pentagono) sul quale di affacciano, per lato, cinque archi maestosi. A fianco di ogni arco troneggiano alternativamente, lo stemma di Durmstrang e il mezzo-busto marmoreo di un mago celeberrimo, che ha studiato nell’istituto. Al di là di ogni arco, una sala (per un totale di cinque). Nell’atrio-pentagono c’è anche lo schedario e l’inventario di tutto il patrimonio.
    Quattro sale sono di consultazione e di lettura (denominate Sala Ghiacci, Sala Smeraldo, Sala Bruna e Sala Oceanica), la quinta è la “sala manoscritti e antichi codici”. Nelle quattro sale di consultazione e di lettura pesanti scaffali intarsiati ospitano un numero spropositato di volumi. Sono disposti in modo labirintico, ogni tanto si aprono “radure” spaziose che ospitano eleganti (e antichi) tavoli a completa disposizione degli studenti. Fa eccezione la “sala manoscritti e antichi codici”, molto più piccola, in cui gli scaffali colmi di faldoni (contenenti pergamene, papiri e documenti) e codici (cartacei, pergamenacei, incunaboli) sono addossati ai muri. Al centro, sei banchi spaziosi sui quali poggiano lenti di ingrandimento e lampade con lo stemma di Durmstrang offrono una comoda postazione per tutti coloro (studenti e professori) vogliano consultare e analizzare gli antichi manoscritti.
    Ogni sala ospita un cospicuo numero di volumi a scaffale aperto.

    La Sala Ghiacci (scaffali e banconi istoriati in argento) è la più vasta e ospita volumi di Incantesimi, Duelli, Trasfigurazione.
    La Sala Smeraldo (scaffali e banconi istoriati in verde brillante) ospita volumi di Cura delle creature magiche, Zoologia e Zootecnia, Erbologia, Pozioni, Medicina magica.
    La Sala Bruna (il nucleo più antico di tutta la biblioteca, assieme alla sala manoscritti e antichi codici) ospita volumi di Arti Oscure, Divinazione, Astronomia, Legilimanzia, Necromanzia e Aritmanzia.
    La Sala Oceanica (scaffali e banconi istoriati in blu zaffiro) ospita volumi di Magia Antica, Storia della magia, Babbanologia, Quidditch, Sport Magici e Volo, Enciclopedie magiche, Atlanti, Opere generali di consultazione, Emeroteca.

    Regole per gli utenti della biblioteca:



    1. Orario di apertura. Lunedì-Sabato dalle 9,30 alle 13,00 dalle 14,00 alle 19.
    Domenica chiusura completa. Il bibliotecario avviserà eventuali aperture straordinarie serali (dalle 20 in poi) o domenicali. Chi si avventurerà nella biblioteca al di fuori di questi orari, lo farà a suo rischio e pericolo. Dovrà, infatti, vedersela faccia a faccia con il bibliotecario.
    2. è severamente vietato introdursi e sedersi nella sala “manoscritti e antichi codici” senza il permesso del bibliotecario. In detta sala, è vietato, IN OGNI CASO, introdurre qualsiasi tipo di inchiostro o piume scrittorie. Per prendere appunti munirsi di lapis e blocco note. Ogni operazione sugli antichi codici da parte dell’utente sarà comunque monitorata dal bibliotecario in persona.
    3. è vietato parlare a tono di voce sostenuto, onde garantire un clima consono allo studio. È possibile, tuttavia, sussurrare e scambiarsi informazioni, specialmente per confrontarsi sulle lezioni.
    4. è vietato introdurre cibo e bevande nelle sale, o qualsiasi oggetto (magico e non) che potrebbe causare danno al patrimonio librario o all’arredo.
    5. è vietato scagliare incantesimi nelle sale. Qualsiasi incantesimo lesivo del patrimonio librario (anche semplice come un aguamenti o un incendio) verrà punito seduta stante.
    6. è, altresì, vietato dilettarsi nella preparazione di pozioni nella sala smeraldo (e nelle altre sale), così come accingersi in duelli. Ogni volume danneggiato costerà all’interessato un’indimenticabile punizione (oltre che una visita dal preside, dopo essere stati uccisi dal bibliotecario).
    7. Prestiti. La maggior parte dei volumi è esclusa dal prestito, ma disponibile ad essere consultata. Non esistono reparti proibiti, non c’è censura alcune sulle informazioni ivi contenute. Per richiedere in prestito un volume rivolgersi al bibliotecario. Sono possibili prestiti interbibliotecari.
    8. Consultazione. Come al punto 7, è vietato prendere e riporre i volumi dagli scaffali. Rivolgersi al bibliotecario. Ogni infrazione a tale regola verrà punita.
    9. Ricordate: il bibliotecario è sempre a completa disposizione. Non solo per trovare un libro, ma per consigli, suggerimenti, idee. Non solo in biblioteca, ma anche nel suo ufficio.

    Siim Aivar Kaljumäe, bibliotecario dell’Istituto Durmstrang.

    IN OFF

    1. Ogni role svolta nella biblioteca dovrà essere postata nella sottosezione dell’istituto Durmstrang Le aule delle lezioni e la sala dei duelli e recare nella descrizione l’indicazione del luogo (Biblioteca), in modo da essere accolti dal bibliotecario.
    2. Se si è interessati a consultare (o a prendere in prestito un libro): informare in ON il bibliotecario, che andrà a prendere il volume. Se il bibliotecario tarda a rispondere alla role, è possibile inviargli un MP (scheda personale Siim Aivar Kaljumäe), avvertendolo della role aperta (includendo nell’MP il link della discussione).
    3. Come da regolamento in ON, per ruolare nella sala manoscritti e antichi codici, occorre avere una motivazione valida (da spiegare adeguatamente in ON).
     
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