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Osservando le rovine di una vecchia e presumibilmente fantastica gemma architettonica nella radura incolta e fredda delle terre nordiche, nessuno potrebbe mai pensare che quello che sembrerebbe un antico castello abbandonato, nasconde in realtà tra le sue mura sporche e logore, il più grande nosocomio magico del Nord.
L'ospedale magico di Yggdrasil si presenta come le rovine di un castello disabitato e dimenticato, la cui costruzione risale al tredicesimo secolo. Predestinato all'uso di una famiglia reale, è stato ben presto abbandonato perchè creduto maledetto dagli spiriti maligni che si pensava vivessero in quel posto.
Come entrare:
Superato il colonnato che delimita il perimetro di quello che una volta doveva essere un parco grande e ben curato, ci si ritrova in quello che resta della cappella privata del re a cui era predestinato il castello oramai in rovina.
Sulla parete centrale della mura dell'abside è profondamente inciso un caduceo.
Ad un osservatore attento e scrupoloso, potrebbe quasi sembrare che quei due serpenti attorcigliati intorno ad un bastone di araldo, siano in grado di muovere i loro occhi, o sibilare qualcosa muovendo le loro avvelenate lingue biforcute.
Un mago che ne avesse bisogno, sull'esempio del manichino del grande magazzino abbandonato di Purge & Dowse Ldt, potrà rivolgersi ad uno dei due serpenti e chiedere aiuto.
Una volta che il rettile sarà strisciato via, la parete si allungherà, mostrando una porta fino ad allora nascosta.
Piani e Reparti dell'ospedale magico di Yggdrasil:
Sotteranei:
Psichiatria
Fredde ed inquietanti, nelle segrete del vecchio castello dei Mesen, si nascondono le stanze per i pazienti psichiatrici dell'ospedale magico. Le stanze spoglie, possono accogliere un massimo di due pazienti. Sono presenti anche stanze di isolamento.
Pianterreno:
Hall e reception, ambulatori, Pronto Soccorso Magico "PSM", Ufficio del Direttore e dei guaritori.
Appena la porta magicamente apparsa a seguito del consenso da parte del serpente del caduceo inciso sulla parete dell'abside di cui parlavamo prima, ci si ritrova in quello che sembrerebbe un comunissimo ospedale.
Le pareti di primo acchito abbagliano con il loro biancore eccessivo. L'odore di disinfettate brucia il naso a chiunque non sia abituato.
La receptionist, seduta dietro il suo bancone, è pronta ad accogliere e smistare repentinamente i pazienti al reparto adatto.
E' possibile materializzarsi/smaterializzarsi solo nella hall.
Primo piano:
Reparto malattie magiche infettive. Reparto avvelenamento da piante ed animali.
La gravità delle malattie, comporta che tale reparto sia isolato dal resto. L'accesso è riservato ai soli addetti, e non senza le precauzioni dovute (guanti, mascherine).
I pazienti di questo reparto sono tenuti in quarantena, perchè contagiati da virus e batteri, potenzialmente letali.
Secondo piano:
Reparto magicurgia, magicurgia d'urgenza e magicurgia trasfigurante.
I pazienti che ne avranno bisogno, attraverso l'ascensore saranno trasportati immediatamente al secondo piano per essere operati e trattati con cure magiche.
L'accesso ai parenti e a persone non autorizzate è severamente vietato.
Terzo piano:
Terapia magintensiva. Reparto da ferite da creature magiche, esplosioni da calderone e fatture.
E' il reparto ospedaliero dove vengono garantite al paziente critico, cure intensive che sono rese necessarie dallo stato di salute del paziente, quali ad esempio il supporto delle funzioni vitali dopo un recente intervento chirurgico maggiore, necessità di monitoraggio continuo ed intervento immediato.
Quarto piano:
Reparti ostetricia, maginecologia, maternità e pediatria per piccoli maghi e streghe.
Quinto piano:
Farmacia, laboratori di magianalisi e reparto di radiologia magica. |
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