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.La Stregaccoglienza è il centro Informazioni dell'Ospedale.
Appena arrivati si poteva subito fare la fila,aspettando il proprio turno,davanti al bancone con la scritta Informazioni,per l'appunto;sicuramente qualche infermiera o guaritrice sarebbe stata pronta ad aiutare chi aveva bisogno di una mano.
La parete alle spalle del tavolo era coperta di avvisi e locandine che dicevano cose del tipo:
TENETE I CALDERONI PULITI; LE VOSTRE POZIONI NON DIVENTERANNO VELENI: UN ANTIDOTO NON APPROVATO DA UN GUARITORE QUALIFICATO PUO' ESSERE LETALE.
C'era anche un grande ritratto di una strega dai lunghi boccoli argentei con la scritta:Dilyd Derwent
Guaritrice al San Mungo
1722-1741
Preside della Scuola di Magia e Stregoneria
di Hogwarts
1741-1768
A fianco al ritratto di Dilyd Derwent,un cartellone dai caratteri grandi e leggibili spiegava sinteticamente come fossero organizzati tutti i piani dell'ospedale.Pianterreno
Esplosioni di Calderoni,RItorno di Fiamma
di Bacchette,scontri tra scope ecceteraPrimo Piano
Morsi,Punture,Scottature,Spine ecceteraSecondo Piano
Malattie contagiose:vaiolo di drago,
nausea da svanimento,scrofungulus ecceteraTerzo Piano
Lesioni da Incantesimo
Fatture Ineliminabili,Maledizioni,
Applicazione errata di incantesimi EcceteraQuarto Piano
Reparto Maternità
Quinto Piano
Sala da Tè per i visitatori/Negozio
Se siete incerti su dove andare,
incapaci di articolare discorsi intellifivili o di ricordare perchè siete qui,
la nostra Stregaccoglienza sarà lieta di aiutarvi.
Come tutte le persone che hanno un impiego stabile e remunerativo, Janis odiava il suo lavoro. Era una situazione di fatto, qualsiasi lavoro aveva fatto che non comprendeva le sue passioni, presto o tardi aveva finito con l'odiarlo e farlo mal volentieri. Attenzione, comunque lo faceva! Portava a termine i suoi impieghi senza lasciarli mai in sospeso.
Odiare un lavoro non voleva dire necessariamente non volerlo fare, magari solo metterci più tempo. Un po' come quando andava a scuola, c'erano materie che non sopportava, ma non per questo non si esercitava o non eseguiva i compiti.
Così, ogni persona che entrava, squadrava con il suo cipiglio scettico e per nulla allegro. Aveva come l'impressione che ogni possibile futuro paziente potesse attaccarle chissà quale strana forma virale nuova. Come il, come si chiamava? Vaiolo di Drago, appunto. Avesse potuto, sarebbe venuta a lavoro con una mascherina sulla faccia. Per non parlare dei colleghi e superiori che ancora non conosceva. Solo di vista, quelli che passando di lì avevano la decenza di salutarla. Per gli altri che ostentavano una certa presunzione, riservava solo macumbe e smorfie quando erano girati e non potevano vederla!
Benvenuti al San Mungo, Carissimi, Miss Kellar, receptionist, vi augura un sereno soggiorno - più o meno!
Edited by .Randall - 3/3/2019, 22:16.