Posts written by Eylul Erdem

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    Nome e Cognome: Eylul Erdem
    Anno: IV
    Casata: Grifondoro
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    Quella mattina mi svegliai piuttosto presto anzi direi prestissimo visto che Sara dormiva ancora, non ero una che dormiva tantissimo ma neanche adoravo svegliarmi chi quanto presto, quel giorno però forse per l’aria forse perché una dormita così non l’avevo fatta da un pezzo forse per altro non avevo più sonno quindi verso le sette lasciai la stanza un po’ di sport sulla sabbia sarebbe stato fantastico, dopo un po’ mi riposai seduta vicinissima al mare in modo che l’acqua bagnasse i miei piedi in realtà mi bagnava quasi tutta e sarebbe bastata un onda un tantino più forte per sommergermi ma non importava, mi piaceva l’effetto che faceva il mare, secondo me rilassava chiunque era così perfetto, quel giorno era perfetto e.. “Buongiorno signorina Erdem, le va un succo di frutta?” un cameriere dell'hotel arrivò e fermo il filo dei miei pensieri mi voltai verso di lui e risposi semplicemente con un si, perché tanto sapevo sarebbe tornato per portarmi altro, e poi se era buono come i succhi della cena di ieri era proprio il caso ‘mmhhh si che lo era anzi di più’, erano sempre così i posti nei quali mi portava Sara con cibo perfetto camerieri o comunque dipendenti disponibili e gentili e in grado di riconoscere i loro clienti a distanza di chilometri, e soprattutto con viste e paesaggi fantastici, e quella lo era proprio, ‘Cornovaglia? Mi chiedo perché proprio qui…’,avevo finito il mio frullato e mi sembrava il caso di tornare in camera, a quell’ora era difficile che Sara dormisse ancora infatti arrivata in camera la trovai già in piedi “si ovviamente, ho una fame” risposi alla ragazza che parlava con il letto vuoto appagandomi alla porta di entrata, “solo il tempo di cambiarmi”, ero sicura che mi avrebbe guardata con aria confusa ero completamente bagnata se non per i capelli, il bagno non l’avevo fatto, però dai lasciamola un po’ a pesare ci sarebbe arrivata facilmente però lasciava sempre senza risposte non di proposito però lo faceva, “ok sono pronta andiamo?”
    La colazione fu come prevista fantastica, “si, vengo con te non ho niente da fare, e magari mi spieghi perché siamo venute fin in Cornovaglia, non andava bena una spiaggia un po’ più vicina a Londra?”, strada facendo ricordai anche che dovevamo partire dopo quella serate io come l’ultima volta non sapevo dove “a proposito già organizzato qualcosa per questa settimana?”
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    “Già, puoi dirlo forte, se rimani sorpresa tu poi, che hai organizzato il tutto,” era bello semplice ma elegante, niente di troppo forte che contrasta con il paesaggio ma piccoli arredi che invece si sino integrati in modo fantastico con il tutto, Sara fu presa fin da subito con i lavori di sistemazione, ‘questo va qui, questo va la' quindi io sfruttai la situazione per sistemarmi in quella postazione…
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    Non solo era iniziato l'anno ma anche le lezioni e l'assalto di informazioni nuove, ma ero comunque pronta,ci sarei riuscita anche quell'anno non ero pazza di studi come Sara ma comunque un po mi ha influenzato e in ogni caso avevo capito che presentarmi solo alle lezioni ormai non bastava più dovevo anche impegnarmi un po', fortunamente quella non era una delle meterie che odiava anzi non ero ancora arrivata ad odiare qualche materia in particolare ma preferivo quelle che poi portavano alla pratica anche se contenevano un po di teoria.
    "Buongiorno" salutai la professoressa che non conoscevo o meglio ho visto nel banchetto ma avendo daltato le presentazioni non c'era tanto da farci, lei però si presento dubito dopo e la cosa mi piacque e preferii di piu il fatto che non le dava fastidio se le parlavamo come amica era un bene visto che la formalita non era il mio forte per niente, per quanto riguardava lintusiasmo non ero la migliore scelta preferivo affrontare le cose con calme e aria indifferente ma l'interesse non mi mancava avremmo presto trovato un equilibrio. La lezione inizio in fretta la domanda fu posta e la risposta già data e anche corretta e approfondita, predere appunto su tutto era quasi impossibile ma la cosa non mi ostacolava il cellulare per registrare la lezione mentre sulla pergamena annotavo solo qualche appunto sui quali concentrarmi una vokta in camera mia, tutto sommato la spegazione era chiara mi limitai quindi ad ascoltare quanto seguiva...

    Eylul Erdem II anno Grifondoro
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    Hogwarts mi piacque tanto, anche se conscere tutto un nuovo mondo da zero non fu per niente facile era gia passato quasi un anno ma c'erano ancora tante cose che non conoscevo e che volevo conoscere, avevo boglia di disyrarmi a dire il vero con tutto quello che ho dovuto studiare in poco tempo il mio cervello aveva proprio bisogno di rilassarsi, e a Sara non mancavano le idee ...
    "Non è strano che tu li conosca!" Dissi una volta che fummo in macchina mentre giocherellavo con l'invito "... gia voi e le vostre feste, comunque, probabilmente hai ragione tu una festa è sempre una festa, anche se avrei preferito staccare faccendo dello sport!" Avevo capito dove stavamo andando solo una volta salita sul treno (Hogwart-Londra) Sara aveva solo cotato la festa quando eravamo in stanza dicendo che mi avrebbe spiegato una volta in cammino visto che avevo ben poca scelta mi misi una gonna ovviamente nera visto che era il colore che preferivo con sotto il costume sotto richiesta di Sara , ma ora che ho capito di cosa si trattasse la risposta era certo no . "ok va bene, infondo di un po di divertimento ne ho voglia anch'io, ma sciendo in piscina solo se mi passa per la mente" ... e non mi passerà!
    Una volta arrivati capii subito perché il cognome era cosi famigliare a Sara i proprietari sembravano o meglio dovevano essere dei ricchoni e fra miglionari ci si conosceva sempre "bella, cioè niente male" commentai guardando la casa con la mia solita aria fredda indifferente non stavo parlando con qualcuno di preciso e comunque Sara non mi ascoltava,si era fatta distrarre da una ragazza rimase un po troppo sorpresa dalla casa,beh a questo punto non era certo una conoscente della mia amica, poco ma sicuro pensai un po divertita, dentro le cose erano state fatte veramente bene "...fin dal principio volevi nuotare!..." parlavo con sara quando fummo interrotte era la stessa ragazza di prima che guarda caso si sistemò li accanto, quella volta non riuscii a trattenere un sorriso "prima di invitarla a casa tua devi proprio prepararla moralmente se no ti tocca chiamare l'ambulanza!" Dissi avvicinandomi alla mia amica in modo che non ci sentisse nessuno, e senza neanche trattenere più il sorriso ero li per rilassarmi no?! Come non detto lultima frase detta dal proprietario della casa, a me sembro una dichiarazione di guerra, e Sara l'aveva capito visto che mi guardava "sarà anche gente di buone maniere ma io non le conosco! Meglio che non ci provi!" Le dissi senza tanti giri di parole. ..
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    Raggiunsi la lezione in tutta fretta, i mesi erano passati veramente in fretta ormai conoscevo quel castello benissimo o almeno cosi credevo, on ogni caso non mi perdevo e arrivavo sempre in tempo alle lezioni, arrivata in aula guardai il docente li presente qualche secondo poi avanzai con aria indifferente 0endendo posto in uno dei banchi li vuoti, sembrava essere lui il nostro indegnante cosa molto strana non era il professore vamipiro di trasfugazione che conoscevo io, la risposata però arrivò quasi subito era quindi solo un suplente... Acutus era quello l'argomento del giorno ma io non sapevo un bel niente, aprii il libro cercando di trovare dove veniva citato quell'incantesimo, una volta trovato lessi -fra me e me -quello che c'era scritto velocemente nel tentativo di farmi una piccola idea di cosa fosse 'è dunque un incantesimo di livello facile...si usa per traformari le vose in aghi, fra i primi che vengono insegnati...' ok in generale sembrava qualcosa di facile per il resto mi limtai ad ascoltare cosa avevano gli altri da dire era soppratutto quelli del mio stesso anno a parlare ma semprava che sepessero qualcosa in più, bhe di me sicuramente! Mi concentrai il più grande cercando di ricordare tutto quello che aveva un po di senso o sembrava importante/ interessante mantenendo la mia solita aria di indifferenza
    Eylul Erdem II anno Grifondoro
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    Benvenuta
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    Nome e cognome: Eylul Erdem
    Anno frequentato: I
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    La lezione fini in fretta e prima di rendermene conto già la metà dei miei compagni non c'era più "vai pure manù io rimango quì ancora un po'" raccolsi le mie cose con calma poi mi lzai per vedere le piante da più vicino le guardai solo per qualche minuto analizzandone ogni minimo dettaglio poi lascia l'aula salutando la profesoressa...
    la ricerca lo fatta giusto per muover un po lil pg in role se a qualcuno interessa la qui il link

    "La ricerca lo fatta con una amica spero che vada comunque bene Eylul Erdem I anno"
    (questo devvrebbe essere scritto sull'ultima pergamena ma visto che me ne sono dimenticata metto qui)
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    La giornata cominciò come sempre, era già in piedi quando suono la sveglia di Sara erano le 6:00 il suo solito orario quando non c'era ninte da studiare io invece ero sveglia da prima, gli esami erano anora lontani ma io ero ancora molto in dietro e detestavo esserlo, passai quelle due ore dalle 5:00 alle 7:00 a leggere il libro di pozioni del mio ano sfogliandolo nei minimi dettagli, non posso dire di aver capito tutto ma qualcosa in più la so e almeno alla lezione di oggi non sarei andata completamente vuota, arrivate le 7:00 facci una doccia, una veloce colazione e mi misi l'uniforme pronta a scoprire cosa aveva la preside da darci quel giorno, con la solita aria indifferente raggiunsi assieme a Sara la sala grande la dove era prevista la lezione con tutti gli studenti della scuola, passammo davanti ad una serpeverde che si divertiva a lanciare non so cosa nella tasca di altri e che a quanto pareva era una delle conoscenze di Sara, mi ero sempre chiesta come facesse a fare tante conoscenze, io avevo solo il tempo di studiare e fare un po' di sport ma ero contenta di averla come amica anche se ci conoscevamo da poco sapeva capirmi con uno sguardo "ovviamnete e di sicuro sarò più brava di te!" adoravo le sfide e lei non era di meno, "buongiorno" salutai perchè solo perchè l'ha fatto anche lei e essendo li vicina sarebbe stato un po maleducato, forse dovevo farmi insegnare le buone maniere ma a quell'età credo che ormai sarebbe stato inutile, ero troppo abbituata ad essser fatta così, accennai un sorriso prima di diriggermi verso il tavolo del primo anno era ovvio che non l'avrei chiamata così publicamente ma tanto lei già lo sapeva... ero concentrata nei miei pensieri in attesa che la lezione inizi che neanche mi accorsi che Manù si avvicinò a me, anche se ero distratta non mi sorpresi "si, siediti pure", Halloween una delle tante feste dove si ci si poteva divertire, le feste mi piacevano ma non è che mi divertiva tanto fare i dispetti agli altri, ci pensai su un attimo ma anche se mi fosse venuto in mente qualcosa non avrei certo partecitapato, mi limitai quindi ad ascoltare gli altri...
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    "Tranquillo non è un problema non mi hai svegliatta, perche ero già sveglia e fuori dalla stanza infatti mi ha superata prima di arrivarci ma evidentemente non te ne sei accorto." accenai un piccolo sorriso quando mi propose di sedermi accanto, non lo conoscevo bene ma sembrava un ragazo apposto, "grazie ma non ho voglia di cambiare posto, sto bene quì, qualche volta però se vuoi possiamo studiamo insieme, maa ci metteremo d'accordo " ero nuova lì e del mondo magico conoscevo ben poco, preferivo fare un passo alla volta conoscere nuova gnete mi piaceva, ma con calma, ora la cosa che più mi interessava era la lezione e imparare e capire il più possibile; ascoltai attentamente quello che la professoressa spiegava prendendo appunti un po' su tutto: sulla risposta alla mia domanda ma anche a quella di tutti gli altri, "tu invece, cosa sai dei funghi?-" indicava me? si che parlava a me se no a chi?! era ovvio! "beh dunque so quello che si sa nel mondo dei babbani che esistono centinaia se non migliaia di tipi conosciuti fra i quali i commestibli, e quelli no, quelli allevabili, e quelli possono essere definiti selvaggi, quelli innoqui e quelli velonosi ritenuti anche abbastanza pericolosi, nelll'ambito magico però non so come vengono classificati." ma mi sarebbe piaciuto saperlo, sfogliai il libro cercando di trovare qualcosa ma non sembrava esserci niente di coerente al tema neanche fra gli appunti di Sara.
    interagito con Manù, risposto alla professoressa.
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    Eylul Erdem


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    Disponibile per amici e conoscenti
    e chiunque vuole contattarmi con buone intenzioni;
    Chi invece a tanta voglia di problemi e meglio che stia lontano da me!
    Che sia ben chiaro rispondo quando voglio e se voglio!
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    Ero appena uscita dalla stanza quando fui oltrepassata da Manù che avevo capito essere l'amico di Sara infatti lo vidi fermarsi davanti alla nostra porta ma andai comunque avanti, anche se mi chiedevo chi cercasse Sara non c'era, ci misi un po prima di trovare l'aula ed era proprio perchè non sapevo dove si trovasse che uscii un po' prima, arrivai poco prima della professoressa c'era già tanta gente mi sedetti un uno dei posti vuoti intorno a me cerano piante di tutti i tipi e non ne conoscevo neanche una avevo con me il libro preso in prestito da Sara, perchè ovviamente dovevo ancora comprarli mi chiedevo se li serviva la baghetta perchè sarebbe stato un bel problema visto che non avevo anche quella, subito dopo la professoressa entrò Manù un po' stanco che prese posto poco distante "Ciao, Manù, stamattina cercavi Sara? " già la sapevo la risposta ma volevo solo accertarmene uno che viene poco prima di una lezione a bussare alla porta di un'altra persona è ovvio che la vuole chiamare per andare alla lezione "guarda che Sara non viene a questa lezione, perchè è solo per il I e II anno mentre Sara è del III, e dire che credevo lo sapessi, quando sei venuto a chiamarla infatti lei non c'era perch'era già andata aveva appunto una lezione."; la professoressa prese parola la ascolatai con molta attenzione prendendo degli appunti "-Per definizione le Erbe Magiche si differenziano dalle normali Erbe per dei caratteri particolari che le rendono uniche al mondo ed utilizzabili solo nel mondo magico. Queste proprietà possono essere benefiche o meno, ma ciò che è importante ricordare è che nessuna di queste piante deve entrare in contatto con i Babbani, come previsto dallo Statuto di Segretezza" quello che aveva detto era linguisticamente più che comprensibile ma io volevo capire di più e se non mi facevo avanti non capirei mai alzai quindi la mano e presi parola "Eylul Erdem I anno, volevo sapere quali sarebbere i criteri particolari che rendo queste erbe uniche e diverse da quelle normali babbane. ha anche detto che queste piante come previsto dallo Statuto di segretezza ..." che non sapevo cosa cavolo fosse ma visto che sembrava non far parte in modo diretto con la lezione preferii non farci caso "...non devono entrare in contatto con i Babbani perchè?", chiesi con la mia solita aria sicura anche se non ero indifferente perchè la cosa mi interessava.
    Eylul Erdem I anno Grifondoro
    interagito con Manù, posta una domanda anzi due
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    Mi svegliai la mattina presto sapevo di avere una lezione ma non sapevo quale ne dove, Sara la mia compagna di stanza sembrava una ragazza simpatica e abbastanza disponibile, infatti l'uniforme che misi era la sua visto che non avevo ancora avuto modo di andare a comprarmene una anche perche non saprei proprio come anche solo andare oltre le proprietà della scuola, mi sarei messa sicuramente in un mucchio di guai, non sarebbe stata una cosa strana per me se si trattasse di babani tanto sapevo cavarmela ma fra un gruppo di maghi non proprio neanche l'avevo una bacchetta anche quella ancora da comprare, misi l'uniforme e presi il libro che mi aveva prestato sempre Sara, c'era scritto storia della magia quindi era quella la lezione che avevo oggi sempre sul libro vidi una nota scritta a mano su un foglietto "Ciao Eylul, volevo solo dirti di cercare di non arrivare in ritardo il professore Darter detesta ritardi e disordine l'aula la trovi al piano inferiore Est, l'argomento d'oggi se non mi speglio secondo il programma dovrebbe essere riguardo maghi e storici, ti ho lasciato qualche mio vecchio appunto nel libro potrebbe tornarti utile. P.S. queste cose te le ho dette ieri ma a quanto pare era troppo stanca che ti sei addormentata subito. " misi il libro qualche foglio e una penna nello zaino e lascia dormitorio e sala comune ci misi qualche minuto per trovare l'aula ma non fu un problema visto che arrivai giusto in tempo, l'aula era perfettamente in ordine presi posto in uno dei banchi vuoti di prima fila anche se per me non faceva tanta differenza andava bene qualsiasi posto, giusto un paio di minuti e il professore prese parola mentre parlava ci guarda tutti come se stesse cercando qualcosa e in fatti tutt'un tratto la mia cravatta che tenevo bene stretta si sistemò dassola e così sembra successo a tutti quelli che la tenevano storta quando Sara ha detto che destava il diosrdine non scherzava proprio! contnuai a mantenere uno sguardo indifferente nell'attesa che quella lezione iniziasse; Bathilda Bagshot non ne sapevo niente strano? no! uccisa da voldemort, a si! ma chi era! dovevo trovare per forza il modo di organizzarmi sembra che non sapessi neanche le cose basilari, iniziai a sfogliare il libro alla ricerca di qualcosa mi sarebbe piaciuto partecipare ma dovevo anche sapere cosa dire sistemai lì vicino foglio e penna in modo che appena il professore si metteva a spiegare potevo prendere appunti, trovai fra le pagine del libro un foglio con scritto sopra 'maghi e storici' ricordai che Sara aveva detto di aver lasciato degli appunti dovevano essere quelli, se non mi sbagliavo la ragazza di nome Seira aveva detto che sto Bathilda era una storica mi misi alla ricerca del suo nome fra quelli che Sara aveva scritto quando ad un tratto la porta si spalanco e la classe divenne tutta scura alzai la testa per veder entrare il professore vamipiro, bhe la sua presenza avrebbe movimentato la lezione e la cosa mi piaceva, ma quale movimento se ci chiede di usare la bacchetta e io non ce lo che faccio! ero riuscita però in quei secondi di confusione e distrazione a trovare gli appunti che mi interessavano infatti Sara aveva parlato anche di Bathilda Bagshot lessi velocemente quello che c'era scritto e decisi di rispondere alla domanda de professore appena arrivato "Eylul, dopo la sua morte il suo corpo fu animato da Nagini, il serpente di Lord Voldemort, per una tentata trappola a Harry Potter", risposi con sicurezza anche se sicura lo ero ben poco 'Chi era harry Potter?' pensai senza dare nell'occhio continuando poi a seguire la lezione.
    Eylul Erdem I Grifondoro
    risposto alla seconda domanda
13 replies since 19/5/2019
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