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Manca poco, non sbirciare!
Forse tenerla bendata per tutto il tragitto verso il lago non era stata una buona idea, alcune radici sporgenti avevano rischiato di far capottare la rossa in avanti più di una volta, ma che sorpresa sarebbe senza grande rivelazione finale? E poi sono stato bravo e l'ho afferrata per le spalle in tempo tutte le volte, così non ci sono state deviazioni verso l'infermeria ed il mio piano malvagio sta procedendo liscio come l'olio.
Alla fine un'idea per ringraziare Karen del suo aiuto mi era venuta, probabilmente non le farà passare di botto tutto il malumore o la poca autostima che sembra avvolgerla in questo periodo o quando si parla di Ralph, ma sono sicuro che la farà sorridere almeno un pochino.
Mi sono impegnato a tenere tutto nascosto fino all'ultimo per paura che mi scoprisse prima del previsto, e o sta fingendo benissimo di non sapere nulla e ha davanti a lei una splendida carriera da attrice, o per una volta sono stato davvero in grado di non mandare tutto a puttane.
Procediamo verso la sponda del lago che ho trovato più idonea per i miei scopi, c'è dell'erba fresca su cui sedersi a riposare e un sacco di alberi e cespugli a cui appendere grandi fogli di carta disegnati a mano da quello che sembrerebbe un bimbo di cinque anni. Che poi sarei io, ovviamente.
Il destino ha deciso di donarmi poche abilità, e l'arte non è una di queste. Però è il pensiero che conta, giusto?!
Ho scelto un punto che pare essere poco frequentato dagli altri studenti e bisogna camminare qualche minuto in più per raggiungerlo, ma quando arrivi sudato come una merda e sfiancato dal caldo pensi che ne vale proprio la pena.
Ecco, sistemati qui e al mio segnale levati la benda.
Piazzo la rossa con le spalle verso lo specchio d'acqua, così che il suo viso sia rivolto verso la foresta ed i miei piccoli capolavori. Mi allontano di qualche passo rimanendole di fronte per meglio assaporare la sua espressione ed accoglierla con un grosso sorriso e le braccia spalancata.
Al mio segnale levati la benda. Ok, pronta? Tre, due, uno... Tadààà!!
Davanti a lei ci sono mucche, galline, pecore, capre, orticelli, la mia famiglia e altri membri della comunità, tutti coi loro nomi scritti in stampatello sotto le figure, sia mai che scambi un quadrupede per un serpente. O mia madre per un gatto.
I disegni sono sparsi qua e là, più o meno nel modo in cui li troveresti in Galles, solo in formato ridotto e su carta. L'unico elemento vero e fuori misura è il Lago Nero, ma scommetto che il laghetto gallese non se la prenderà.
Visto che non puoi venire a Lammas ho pensato di portarla da te. Vieni, ti presento la mia famiglia!
L'invito con un gesto a seguirmi verso il piccolo clan dei Wyldflower a cui ho cercato di dare caratteristiche distintive per far entrare meglio Karen nel mio piccolo mondo: Tuesday è una figurina piena di muscoli, Monday ha quello che sembra essere un cipiglio triste -o una colica-, Thursday è rossa e così via.
Mamma, ragazze... vi presento la mia amica Karen, sa fare le magie proprio come me. No Saturday, non puoi chiederle di far sparire nel nulla la tua peggior nemica, è contro le regole.
Scuoto la testa alzando gli occhi al cielo per fingermi basito dalle richieste di dominio del mondo della mia sorellina, e poco m'importa se sembro un pazzo che parla col nulla, è divertente fingere di essere a casa, mi fa sentire meno nostalgia.
Scusa se parlano poco, di solito sono più chiacchierone. Comunque mamma dice che sembri una ragazza adorabile, ma solo perchè non sa ancora che mi hai regalato un telefono.
Le sussurro nell'orecchio l'ultima parte della frase, quasi avessi paura di vedere Galadriel Wyldflower uscire in persona dal suo foglio per tirarmi le orecchie mentre mi avvisa sui pericoli riguardo i chip che ficcano in quegli aggeggi elettronici per controllarci meglio. In realtà per ora con quel coso non ci ho fatto granchè, nei luoghi dei maghi non funziona e devo ancora imparare ad usarlo.
Allora! Vuoi vedere le nostre mucche, fare un giro per raccogliere una mela... Scegli tu. Oh, da qualche parte dovrebbe esserci un dolcetto alle mele e uvetta, ma non ricordo dove l'ho nascosto quindi direi che dovremmo sbrigarci a trovarlo prima che le formiche lo mangino al posto nostro.
Edited by freaky friday - 26/9/2022, 12:11
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Mi fa piacere vederla con il malumore accantonato, anche se solo per poche ore. Tutte quelle ipotesi in cui si è lanciata durante il tragitto erano divertenti e propositive, avrebbe potuto star zitta tutto il tempo e farsi guidare passivamente lungo il bosco per poi accogliere la sorpresa con freddezza, invece sembra particolarmente felice e io lo sono con lei!
Accetto abbraccio e bacio con un sorriso soddisfatto sulle labbra, tutta la scenografia di Lammas ci avvolge nel suo modesto splendore e io son pronto a fare da cicerone alla mia irlandese preferita.
Non perde un secondo e si lancia subito nella parte, quasi non trovasse affatto strana l'idea di parlare con dei disegni brutti al posto di persone vere, il che è davvero figo perchè forse non tutti sarebbero stati al gioco dal primo istante. Tipo Ralph sono sicuro che avrebbe scosso la testa e sospirato un paio di volte passandosi una mano nei capelli prima di cedere.
Eh? Ah, si, ho decisamente cambiato idea, infatti l'ultima attrazione sarà una chiesa di cartone in cui ci uniremo in matrimonio.
Dopo un'iniziale inciampo capisco a cosa la rossa si stesse riferendo e la seguo nello scherzare sulla passata richiesta che io avevo già messo da parte in un lontano scatolone dei ricordi. Per lei magari era stato imbarazzante il seguito, ma per me era diventata acqua passata due minuti dopo che ci eravamo chiariti e sono contento che adesso sia in grado di parlarne senza diventare color barbabietola.
Una sciamana?! Fighissimo! Devi raccontarmi assolutamente qualcosa! Però ti prego, non insegnare a Saturday nessun rito o potrebbe usarli contro di me per rendermi suo schiavo.
La mia sorellina è una mente malvagia dallo sguardo di ghiaccio disposta a pestare i piedi a chiunque per avere quello che vuole, e non capisco da chi abbia potuto prendere visto che in teoria suo padre è il panettiere della comune e chi lavora il pane non può essere cattivo, giusto? Cioè, ci vuole amore per massaggiare le pagnotte, altrimenti vengono storte.
A proposito di padri, Karen ha notato la somiglianza tra me e quel disegno mal riuscito. Complimenti a lei per le abilità da osservatrice.
Quello è il fabbro di Lammas, sono praticamente certo sia mio padre ma vivo tranquillamente anche senza averne la conferma definitiva. Magari quando verrai a vedere il vero villaggio potrai notare le nostre somiglianze dal vivo.
Mi piacerebbe molto avere lei, Daisy e Ralph come ospiti un giorno. Mamma sarà super felice di conoscere i miei amici e potremmo fare tutti insieme il bagno nel lago e poi mangiare fino a scoppiare e coccolare le mucche vere al posto di queste di carta che sto mostrando alla rossa.
Oh si, credo che alle mie sorelle piacerebbero molto. In casa ci sono già le mie due gatte però sono docili e non attaccherebbero i tuoi coniglietti. Si chiamano August e July, le mie micie intendo. Lo so, la famiglia Wyldflower ha molta fantasia coi nomi, è impossibile batterci.
Probabilmente i conigli verranno chiamati tipo Uno, Due e Tre se non sto attento e lascio fare tutto alle ragazze. Anche se ammetto che sarebbe molto divertente.
Divento serio quando viene nominata Daisy e gli stronzi che l'avevano accerchiata a quella festa del cazzo. Il fastidio per non essere riuscito ad intervenire in tempo è ancora abbastanza presente e dal nervoso mi morsico vistosamente l'interno di una guancia.
Ottimo, almeno qualcuno a parte me è riuscito a fare qualcosa.
Dovrei evitare di buttarmi giù così per qualcosa che era fuori dal mio controllo, ma continuo a pensare e desiderare che, se avessi potuto scegliere, avrei preferito essere privo di queste visioni del passato che non erano in grado di aiutare un cazzo di nessuno.
Non so se lei te lo ha detto, ma l'ho visto succedere in una delle mie visioni. Dopo che era già accaduto. Che cazzo di scherzo del destino di merda, eh?
Lasciati indietro quello che è accaduto, idiota, tanto non puoi più farci niente. Concentrati sul qui e sul futuro, sulle cose che puoi controllare. E poi hai fatto tutto questo per tirar su di morale la tua amica, non puoi mica fare lo stronzo e tenere il muso tutto il tempo, no?
Con lei le cose vanno bene, le ho parlato del fatto che credo di essermi preso una cotta e ha acconsentito a uscire una volta per vedere come va.
Torno a sorridere a testa alta, di nuovo contento per quella possibilità che mi è stata data e che cercherò di non mandare a puttane. Non troppo, almeno.
Comunque, come puoi vedere le nostre mucche sono varie e tutte speciali: marroni, pezzate e pelose, così morbide che vorresti dormirci sopra. Ti farei assaggiare il loro latte ma oggi mi sembra indisposte e credo saprebbe di pergamena andata a male. Però le mele sono vere!
Mi lancio sul cestino di pomi che ho sgraffignato dalla cucina mentre un'elfo domestico mi tirava dietro un grosso mestolo di legno, però ne è valsa la pena di prenderlo dritto in testa e non ho nemmeno il bernoccolo! Ne passo una a Karen e addento la mia senza far troppi complimenti.
Mh, che buona! Anche se il mio dolcetto è meglio. Mamma dice che con queste sante manine e un briciolo di pazienza potrei diventare un bravo cuoco, però non credo sia la mia strada... In realtà non so ancora cosa farò da grande, però sono bravo con le piante quindi magari qualcosa con quelle...? Tipo il giardiniere dei maghi che deve tenere a bada le piante carnivore! Tu hai sempre saputo di voler diventare Magizoologa?
Edited by freaky friday - 26/9/2022, 12:11.
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