Viaggio culturale

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Junior Member
    M_UNREADM_UNREAD

    Group
    Member
    Posts
    55

    Status
    Offline
    Il viaggio era durato un bel po' e non era stato privo di inconvenienti. Molti avevano patito il percorso turbolento della nave concessa dalla scuola del nord ed in tanti avevano quindi riversato sul ponte il loro fastidio. Quando finalmente la nave sembrava aver assunto un andamento regolare, quando ormai stava per approdare nel lago della scuola di Durmstrang, Martin, alias Stephen Wallstrom per gli alunni, si era tirato in piedi dal proprio posto, sistemandosi il completo che indossava. Dopo essersi assicurato d'essere impeccabile come sempre, raggiunse gli studenti che aveva deciso di accompagnare in quel viaggio, richiamando la loro attenzione con un paio di colpi di tosse mentre la nave fermava la propria corsa. “Poche semplici, ecco, direttive prima di scendere dalla nave.” Disse, facendo scivolare il proprio sguardo su ognuno. “Durmstrang, come immagino sappiate già, ha delle regole rigide che vi invito a seguire con accuratezza. Il preside di questa scuola, che ha così gentilmente deciso di ospitarci, pretende disciplina e mi aspetto che ognuno di voi sia in grado di adeguarsi alle norme qui vigenti.” Aggiunse poco dopo, piegando appena il capo. Non avrebbe permesso, ovviamente, che i ragazzi di cui si faceva responsabile, mettessero in cattiva luce la sua figura dinanzi a quella del preside di quella scuola che lui stesso aveva frequentato anni prima. Anche se nessuno lì avrebbe mai potuto conoscere la sua identità, teneva comunque alla rispettabilità di un buon nome. “Inoltre, vi aggiungo che questa non sarà una vacanza. Non siete qui per divertirvi quindi toglietevi dalla testa l'idea di poter venir meno ai vostri compiti. A tal proposito, voglio infatti che ognuno di voi mi faccia avere entro fine settimana un tema, di almeno due rotoli di pergamena, sulla storia di Durmstrang e sulle caratteristiche peculiari di questo posto. Elementi importanti, luoghi, usi e costumi.” Annuì, prima poi di indicare un ragazzo che li aveva accompagnati in quel viaggio, lasciando così a lui la parola. “Ora, il nostro compagno di viaggio, il signor Ezekiel Blackwood, vi darà ulteriori informazioni, direttive e consigli. A lui la parola.”


    Per i ragazzi di Hogwarts che si sono iscritti all'iniziativa.
    Il viaggio durerà dall'1 al 31 marzo, periodo in cui verranno organizzate delle lezioni particolari e delle iniziative sullo stile Durmstrang per voi :quo:

    Ezekiel, vi darà ulteriori informazioni sul luogo, aspettate il suo post per postare. Qui potete giocarvi il viaggio e l'arrivo. Attendete tuttavia, ulteriori notizie per proseguire oltre. Insomma, per ora restatevene belli belli sulla nave :quo:
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar


    Group
    Dipendente Ministeriale
    Posts
    4,425

    Status
    Anonymous
    Quando gli avevano chiesto di fare da accompagnatore agli studenti di Hogwarts in visita a Durmstrang aveva subito mostrato un grande entusiasmo. Anche se aveva studiato lì solamente due anni, conservava ancora con orgoglio il bastone magico della scuola e la divisa che aveva indossato fieramente ai suoi tempi, e non gli dispiacque affatto indossarla di nuovo per andare con la nave stregata in Scozia al Lago Nero per prelevare gli ospiti e scortarli fino al Lago Ghiacciato del nord.
    Si presentò al professor Wallstrom e scambiò due chiacchiere con lui all'inizio del viaggio, trovandolo un tipo davvero interessante e… stravagante. Dopo di chè salutò la piccola Ariadne, unica tra tutti che conosceva e il resto del viaggio lo trascorse leggendo, o meglio studiando, una delle sue attività preferite.
    Ci fu un po’ di turbolenza magica, nulla a cui non fosse abituato lui, ma notò che il professore di Hogwarts sembrava infastidito. Ogni volta che qualche oggetto della nave traballante si spostava e rotolava o cadeva per via del rollare sembrava che non potesse fare a meno di prenderlo e rimetterlo esattamente al suo posto originario. Farebbe prima a fissare tutto con qualche incantesimo. Oggi il viaggio è un po’ più traballante del solito. E’ la sua prima volta a Durmstrang?

    Quando finalmente giunsero a destinazione prima di scendere Wallstrom fece il suo discorsetto agli studenti, lasciandogli poi la parola: Non vorrei dilungarmi molto perché immagino non vediate l’ora di scendere e la delegazione di benvenuto è già in attesa sulla banchina. Precisò camminando avanti e indietro davanti al gruppetto. Vi darò solo alcuni semplici consigli... Se è la vostra prima visita all’estremo nord ci metterete qualche giorno ad abituarvi alla temperatura rigida e alle giornate molto più corte. Se non siete in grado di castare un incantesimo Incendio a fiamma blu vi consiglio di farvelo insegnare al volo dal vostro professore: i fuocherelli portatili vi saranno molto utili i primi tempi prima di acclimatarvi. Dal momento che le vostre divise non sono adatte perché troppo leggere vi consiglio di aiutarvi a far incantare anche quelle altrimenti vi saranno dati in prestito i mantelli di pelliccia di Durmstrang. Continuò: I pasti sono molto più frugali di quelli di Hogwarts ma vi potrete rifare nel fine settimana al villaggio di Bergenwiz dove potrete gustare sia la cucina locale che quella inglese. E ancora: Ma non ci sono solo avvisi negativi ovviamente. Se siete appassionati di creature magiche approfittate del soggiorno a Durmastrang per avvicinarvi a creature che in Scozia non vedrete facilmente, compresi alcuni draghi portati qui dal Ministro nordico. Inoltre per chi tra voi è particolarmente studioso, la biblioteca della scuola è enorme e piena di volumi che ad Hogwarts sarebbero solo nel reparto proibito. Per chi è interessato allo sport potrete imparare a veleggiare con la magia sul lago con le tipiche imbarcazioni vichinghe o ancora se amate le curiosità potrete visitare la sala trofei che ospita la più grande collezione di oggetti maledetti del mondo magico. In questa visita posso farvi da guida se volete, basta chiedere. E infine: Non voglio rubarvi altro tempo quindi se avete domande fate pure altrimenti preparatevi a sbarcare, i vostri colleghi di Durmstrang vi aspettano per accogliervi.


    Se avete domande fate pure, ho cercato di buttare là qualche spunto di attività ma ovviamente la scelta è vostra!
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    www.harryweb.net

    Group
    Studente Tassorosso
    Posts
    302
    Location
    Marlia, Toscana

    Status
    Offline
    StelllaGiulia era abituata a viaggiare, il traballare dell'imbarcazione era nulla in confronto ad altri viaggi ed altri mezzi. Ez iniziò a dettare le regole base per una buina sopravvivenza all'estremo nord. Quando sentì parlare di creature magiche e biblioteca i suoi occhi si illuminarono.
    Certo non sarebbe stato semplice stare in quella scuola per la rigidità dei professori, o almeno quella era l'informazione basilare che era riuscita a reperire.
    Si era iscritta allo scambio per curiosità. Adesso che aveva avuto conferma che molti volumi della biblioteca erano nel reparto proibito ad Hogwarts non vedeva l'ora di poter trascorrere intere ore al suo interno, avrebbe preso quanti più appunti possibile.
    Ma ora che erano lì potevano scegliere che lezioni seguire o era già stato programmato tutto?

    L'aria fredda che le sferzava sul viso le aveva arrossato le gote. Cercò di capire cosa la attendesse una volta scesa dall'imbarcazione.
    B_POLLWeb
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar


    Group
    Studente Grifondoro
    Posts
    534

    Status
    Offline
    Non sono mai stato su una nave e comincio a capire quanto io sia stato fortunato fino ad adesso. Il viaggio sul galeone si sta rivelando essere il più lungo e tormentato della mia vita. Il mio stomaco non ha ben accolto gli scossoni che la nave costantemente riceve e così, con un colorito che vira dal bianco al verde al giallo, me ne resto ben fermo in un angolo accanto ad Ever a reprimere l'istinto di vomitare.
    Credevo che sarebbe stato figo cambiare aria per un po'. Sapere di poter condividere la mia esperienza con la corvonero poi mi ha solo reso più propenso ad iscrivermi. Se avessi saputo della barca forse però avrei desistito. Ed immagino sia colpa mia perchè i più erano decisamente informati sulle modalità del viaggio. Fanculo.
    Reprimo l'ennesimo conato, riuscendo a rivolgere ad Ever una veloce domanda, con un tono che lascia ben intendere quanto io sia realmente sul punto d'esplodere. In senso letterale. “Siamo arrivati?” Le chiedo preoccupato ma ormai al limite, quando sopraggiunge un altro scossone, sono costretto a lasciarmi andare, riversando dinanzi a me, l'abbandonante spuntino ingurgitato prima della partenza. Vero, avrei potuto evitarmelo e se avessi saputo quel che mi aspettava forse lo avrei fatto. “Scusate.”
    Ad ogni modo mi sento già meglio e dopo aver ripulito il casino combinato con un incantesimo evanescente ed aver provato a ripulire la bocca alla ben e meglio, provo a mettermi dritto. La nave finalmente ferma mi da un po' del benessere perduto. “Che calcio nei coglioni che è il professor Ghiacciolo. Compiti anche in vacanza. Che cazzo.” Sbuffo scocciato all'assegno ricevuto. Non mi aspettavo di certo una gita all'insegna del cazzeggio ma... beh, speravo in una sorpresa. Ed invece... qui sembra essere tutto troppo serio e non siamo nemmeno ancora scesi dalla nave. Osservo il paesaggio imbiancato che abbiamo intorno e cazzo... forse siamo in Lapponia. Magari dal castello che si vede in lontananza spunterà Babbo Natale con le sue renne.
    “Che seme è il frugale? Pensavo mangiassero avena.” Bisbiglio alla volta di Ever, cercando risposte sulle direttive date da Ezekiel Blackwood, l'ex studente di Durmstrang che ci spiega alla ben e meglio quanto doloroso sarà il calcio in culo che stiamo per ricevere.
    Per un po' lo osservo dubbioso, prima di decidermi a tirar su la mano e fanculo, parlare lo stesso ancor prima di aver ricevuto il permesso per farlo. “Ma è vero che quelli di Durmstrang mangiano carne di nati babbani? Chiedo per un amico.” Annuisco sicuro. La verità è che ne ho sentite di belle su questo posto solo il giorno prima di partire quando era ormai troppo tardi per tirarsi indietro e prima di metter piede giù dalla nave, vorrei assicurarmi di non dover diventare una pelliccia alla prossima luna piena. “E ppppoi... c'è un posto dove poter allenarci a Quidditch?”



    Interagito con Ever e Ezekiel
     
    Top
    .
  5. Ironside"
     
    .

    User deleted



    Il gran giorno era arrivato e con le tue cose ben strette nello zaino, Sei felicissimo di respirare un aria più simile a quella di casa tua, per questo prendi una gran boccata d'aria appena il freddo ti pizzica le guance e la nave torna ad ondeggiare piano sotto i tuoi piedi; il peggio è passato.
    Carico di energie rinnovate, amil'idea che per un mese le tue azioni non riguarderanno Lei.
    Come libero da un fantasma, Sei tornato a tenere le spalle dritte e a rivolgere un sorriso alle persone che hai intorno; compresa la piccola Ade.
    Se io perde o non trova cose io chiede a te, eh. Io potrebbe ha bisogno di guida. Le dici passandole vicino e spettinandole appena i capelli prima di muovere i pochi passi restanti in direzione di Raelene.
    Tutto ok? Chiedi, cingendole la vita con un braccio. La politica di questi paesi sarà anche proibitiva per le creature come te ma il tuo sangue, più caldo per natura, ti rende un dispensatore di calore per te e per gli altri. In questo caso per Raelene; finchè ti starà vicina la morsa del gelo non stringerà sul suo corpo magro e minuto.
    Ti basta dare un'occhiata alla delegazione di benvenuto per capire la stazza media della scuola e per decidere di stringerla un po' più stretta al tuo fianco.
    Per il resto, hai intenzione di cercare da solo le risposte alle tue domande.



    Interagito con Ade e Raelene
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar


    Group
    Studente Corvonero
    Posts
    219

    Status
    Anonymous
    Durante tutto il viaggio, Rae aveva mantenuto un silenzio quasi totale, interrotto da qualche chiacchiera di tanto in tanto con Arya, qualche sguardo d'intesa con Hazel, qualche tacito incoraggiamento con Everleigh. Non sapeva esattamente definire il suo stato d'animo: al senso di liberazione dato dall'essersi allontanata dai Cunningham si aggiungeva la vaga preoccupazione dell'ignoto. Ciò che avrebbe trovato a Durmstrang era un punto interrogativo, reso meno incerto solo dalle voci che circolavano sulla scuola nordica. Quello che la Corvonero sapeva per certo e che sarebbe tornata a Hogwarts come una persona diversa, qualcuno che sarebbe stato capace di reggere il peso di tutto ciò che aveva lasciato.
    Nel sentire la nave fermarsi, Raelene si preparò a scendere, ansiosa di tornare sulla terraferma. Non soffriva di mal di mare, ma doveva ammettere di sentirsi leggermente scombussolata. Si strinse nel mantello, sentendo il gelo del Nord entrarle nella pelle. Se non fosse stato per quella sensazione non si sarebbe nemmeno accorta di aver abbandonato la Gran Bretagna. Erano tante le facce più che familiari che la circondavano. Decisamente più di quelle che avrebbe voluto. Questo però, non l'avrebbe mai detto a voce alta.
    Incrociò le braccia al petto, ascoltando Wallstrom e le sue raccomandazioni. La parola passò poi a Blackwood e gli occhi di Rae, nel muoversi dall'uno all'altro, guizzarono per un attimo sulle facce dei compagni presenti. Una piccola delegazione hogwartsiana fatta in gran parte delle persone a cui era più legata. La sua attenzione fu catturata dal discorso sulla biblioteca, naturalmente. Non poteva andare male: aveva già trovato un rifugio. Non aveva domande, Rae. Voleva solo scendere dalla nave e immergersi in quel Nord che non le faceva poi tanta paura: anzi, la durezza contro cui avrebbe dovuto scontrarsi la faceva sentire rinvigorita, pronta a lottare quasi si trattasse di una prova di sopravvivenza.
    « Tutto ok. » rispose con un sorriso a Daniil, sollevando lo sguardo verso di lui. La sua stretta la fece sentire immediatamente meno infreddolita, per quanto le rigide temperature non fossero una novità per lei. Gli studenti di Durmstrang li aspettavano a poca distanza, con facce tutt'altro che amichevoli.
    « Non sembrano troppo felici di averci qui, non credi? » Si trattava dell'incontro di due culture differenti. Raelene lo capiva e non si sentiva di giudicare l'atteggiamento di quei ragazzi. Anzi, era del tutto intenzionata a mischiarsi fra loro, ad assorbirne l'austerità e la freddezza. Ne aveva bisogno.
    « Andiamo. » disse rivolta a Daniil, trascinandolo con sé nel scendere dalla nave. Appena arrivata, ma già intenzionata a fondersi con ciò che la circondava.
    Interagito con Daniil;
    citate Arya, Hazel, Everleigh.
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Member
    M_UNREADM_UNREADM_UNREAD

    Group
    Member
    Posts
    462

    Status
    Offline
    Era emozionata da morire, tornare a Durm era il minimo se questo voleva dire stare con Kaj, aveva passato tutto il tempo scrivendo sul suo nuovo diaro, talvolta poi si era messa a parlare con Daniil che era tanto carino con lei.
    Gli aveva sorriso annuendo e soffiando un leggero -contaci- quando poi una volta giunti a destinazione lo vide sostarsi verso Raele, la sua compagna di casata.
    Lei non pensava ci fosse davvero bisogno di proteggere qualcuno lì quindi si era messa ad ascoltare quello che diceva Ezekiel, che aveva già avuto modo di conoscere quando lui stesso era al castello e tutto sommato non stava dicendo niente di nuovo per lei.
    Era solo contenta di essere lì e non vedeva l'ora di salpare!
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar


    Group
    Studente Accademia
    Posts
    1,496

    Status
    Anonymous
    Mettere piede sulla nave ha significato abbandonare finalmente quel carico di nuove problematiche che sono sbucate fuori come funghi in un bosco. Come di consueto, la mia pazienza e la mia tranquillità vengono messe a dura prova, ma stavolta ho stretto i denti, ho tenuto duro e finalmente il momento di dedicarmi un pò a me stessa è arrivato. Non è questo l'intento con cui ho deciso di aderire al viaggio culturale, ma mentirei se dicessi che nelle ultime settimane ho atteso con impazienza il giorno della partenza, per staccare la spina, stare lontana da quell'inaspettato, fastidioso volto che ha fatto ritorno al castello e, soprattutto, per tenermi a distanza da quell'uomo. Il viaggio procederebbe in modo abbastanza silenzioso dal mio canto, con giusto qualche occhiata attorno a me ed un paio di sguardi eloquenti come di consueto verso Raelene, se non fossi accanto ad un Frankie in preda ad una nausea senza pari. "Ma non ci sei mai salito su una nave?" Più una domanda retorica, vista la palese dimostrazione che intraprendere questo tipo di viaggio non rientri nelle abitudini del grifondoro. All'ennesimo conato, accompagnato da una domanda stentata, non ho modo di rispondergli che l'inevitabile sia già accaduto, prendendo la forma di un pasto rigurgitato sul pavimento dell'imbarcazione. Mi tappo il naso e stringo gli occhi cercando di guardare altrove, scuotendo il capo fino a quando non pone rimedio con la bacchetta. Fortuna che ci siamo finalmente fermati. "Sshh." Intimo al ragazzo, alla prima lamentela che mi sussurra all'orecchio. Non che mi stupisca la sua sorpresa nell'apprendere che ci toccherà comunque studiare, ma davvero credeva che avremmo saltato la scuola per fare una vacanza al Nord? Avrei dovuto spiegargli cosa significhi "viaggio culturale". "Non preoccuparti, lo scriviamo insieme." Avrei anche potuto offrirmi di scriverlo io il compito al posto suo, ma non sarebbe producente, soprattutto adesso che sta cercando di darsi da fare in un certo senso. Lo guardo interrogativa alla seconda domanda che mi rivolge in merito alle parole di Blackwood, cercando di capire se sia serio o meno. Appuro poco dopo che lo sia davvero. "Non è un seme, frugale significa..." E' davvero impossibile rimanere seria accanto a lui. Se prima davanti alle sue sparate spicciole avrei roteato gli occhi e sbuffato, adesso non posso fare a meno di farmi scappare un sorriso, non dei più vivaci che possa donargli, ma lontano dall'espressione tesa che ho mantenuto fino ad ora senza dargli alcuna spiegazione. E' bello averlo al mio fianco. Che ne sia consapevole o meno, riesce ad alleggerirmi ed è proprio il tipo di compagnia che mi serve, soprattutto in un periodo come questo. "Te lo spiego dopo. Prendi questa." Frugo per qualche secondo nella tasca della borsa e ne tiro fuori delle caramelle anti-nausea trovate da Mielandia lo scorso fine settimana. Dovrebbero eliminare quel saporaccio di vomito, oltre a rinfrescargli un pò l'alito. Gliene porgo una, mentre il mio entusiasmo cresce a dismisura a mano a mano che Ezekiel finisce di darci spiegazioni. I miei occhi brillano al sentir nominare la biblioteca, eppure ho la sensazione di essere l'unica. "Non vedo l'ora di visitare la biblioteca! Sembra affascinante!" Lascio trasparire un pò di quell'entusiasmo infantile che difficilmente fa capolino oltre la mia compostezza, schiarendomi la voce poco dopo e cercando di darmi un contegno. D'altro canto, anche i draghi suscitano parecchio la mia curiosità. Questo viaggio comincia a rivelarsi interessante!
    Interagito con Frankie, citati Raelene ed Ezekiel :quo:
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    It's the feeling of betrayal, that I just can't seem to shake

    Group
    Studente Serpeverde
    Posts
    1,844
    Location
    Göteborg-Svezia

    Status
    Anonymous
    Come cazzo mi era venuta in mente la possibilità di andare a Durmstrang? Specifico, come avevo anche solo lontanamente potuto pensare che quello fosse un ottimo posto per starmene tranquilla? Ero paradossalmente più vicina a mia madre così di quanto non fossi mai stata nella mia intera e breve esistenza, ero vicina a Fred e questo mi metteva agitazione adosso, non sapevo ancora specificare se positiva o meno ma era agitazione, oltretutto le navi non erano fatte per me, stare in mezzo al mare, nel nulla, non era fatto per me e a tutto ciò mi ero risposta semplicemente con un nome: Saule.
    Avevo deciso di iscrivermi a quel dannato viaggio studio per non restarmene di nuovo nella stanza del dormitorio Serpeverde da sola, per non permetterle di nuovo di lasciarmi, perchè l'assenza di Kappa era un'assenza assordante e che io non ero pronta a sopportare in quel momento della mia esistenza, in più le sue condizioni non erano tanto meglio delle mie e quindi avevo forzato la mancina a mettere il mio nome nella lista dei partecipanti in modo da poterla tenere sott'occhio.
    Quello che avevo completamente sottovalutato era la presenza di Scott, eh già, perchè, chiaramente, anche lui l'aveva seguita e chiaramente ciò aveva reso anche l'aria di Durmstrang immediatamente irrespirabile e soffocante, senza contare il caratteraccio che ci ritrovavamo entrambi
    << Insomma pare che la Rei ci voglia insieme a tutti i costi >> soffiai mentre le braccia si posavano conserte sul petto e tentavo di ascoltare l'incubo che ci sarebbe aspettato
    << Si mangia sbobba, fa un freddo del cazzo, si dorme sui sassi e ci sono un sacco di libri, wow, sembra che Azkaban abbia più attrattive ora>> soffiai verso i due concasati accanto a me per poi spostare lo sguardo sui presenti
    << Sai come potremmo rendere la cosa meno penosa? Scommettiamo su quanto durano gli altri, ad esempio>> tossicchiai schiarendomi la voce
    << La Tassorosso quanto resisterà prima di pregare in tutte le lingue che conosce di tornarsere ad Hogwarts? E la Smith prima di prendere schiaffoni da qualche russa muscolosa?>> ridacchiai appena , una cosa era certa, sarebbe stato interessante vedere tipi come quelli cavarsela al di fuori della scuola.


    Interagito con Saulina e Scottino, citati random White, Ever e Stella
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Studente Serpeverde
    Posts
    1,498
    Location
    Saaremaa, Estonia.

    Status
    Anonymous
    Avevo trascorso la gran parte del viaggio con la testa appiccicata al costone della nave, seduta con Scott al mio fianco e Nessie sui seggiolini di fronte, a qualche sedile di distanza da Arya e il resto del gruppo. L'imbarcazione che avevano scelto aveva delle dimensioni discrete, in fin dei conti Durmstrang era un Istituto decisamente più piccolo di Hogwarts e meno pomposo.
    Il viaggio era stato un'odissea, considerato il maltempo e le pessime condizioni in cui versavano le acque che ci apprestavamo ad attraversare, tanto che non pochi di noi avevamo avuto qualche problema con le nausee, tuttavia quando finalmente fummo in dirittura d'arrivo il professore di Divinazione ci chiarì alcuni dubbi con qualche rapida indicazione, prima di passare la palla al Blackwood.
    "Tutto ok?" avevo bisbigliato alla Lannister, di tanto in tanto giocherellando con le dita di Scott. Sembrava parecchio pensieroso, d'altronde come dargli torto? Le novità non facevano parte delle sue cose preferite.
    "Non è poi così male, sul serio" lo rassicurai, scuotendo la testa in segno di dissenso verso la svedese. "Sopravviverai!" le assicurai, lanciandole un sorriso. La verità era che non mi dispiaceva affatto essere di nuovo lì, e avrei sfruttato al massimo quel soggiorno prima del nostro rientro.
    Feci spallucce, aveva ragione lei: Durmstrang non era esattamente una passeggiata di salute per chi non fosse temprato, ma in fin dei conti ehi!, nessuno aveva obbligato nessuno a scrivere il proprio nome in lista! " Secondo me la Smith tiene botta, si lamenterà per un sacco di cose, certo, ma toccherà riportarcela indietro" commentai, "E comunque non farti ingannare dalle russe muscolose. Qui sono gli stronzi il vero problema " ricordai, prendendo lo zaino a spalla per scendere dal mezzo che era finalmente giunto a destinazione ed era nuovamente pronto a salpare.
    Un'ultima occhiata ad Arya, come a dirle di restare nei paraggi, e sfiorata appena la mano di Scott con le dita m'incamminai verso la delegazione di studenti che era arrivata a prelevarci sul ponte maggiore.
    Citati il prof e Ezekiel, interagito con Arya, Scott e Nessie. Citato il gruppetto un po' in linea generica e citato Ever!
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Member
    M_UNREADM_UNREADM_UNREAD

    Group
    Member
    Posts
    385

    Status
    Offline
    Avevo affrontato piuttosto bene la storia del viaggio. In molti avevano finito per odiare lo sciabordio delle onde. Io, però, ero più concentrato sulla mano di Saule che stringeva la mia. Pensare a godermi quegli ultimi istanti insieme era stato il mio unico pensiero delle ultime dodici (?) ore.
    Mi strinsi nelle spalle, quando Nerissa espresse la sua opinione sul fatto che pure in quell'occasione ci trovavamo incastrati, insieme. «Ti sopporto ad Hogwarts, immagino che qui non sarà diverso.» commentai drastico. Sebbene la Williams ed io tentassimo di tenere un rapporto che fosse quantomeno di "rispetto reciproco", la mia opinione su di lei non era cambiata. Senza parlare del fatto che non avevo dimenticato il nostro piccolo screzio, solo un anno prima, nei bagni dei Prefetti.
    «Oh ma dai! DUE rotoli?! Che cazzo.» mi lamentai, seguendo il boato di chi - come me - pensava fosse assurdo doverci riempire di compiti persino in viaggio. «Che dicevi di Azkaban? Potrei volerci andare, ora.» feci sarcasticamente alla Williams.
    «White e Chekov» indicai alle altre due. «Sono due teste calde. Al ritorno avremo due belle pellicce in più.» annuii con convinzione, fissando i due Grifondoro pensieroso. C'era poco da scherzare, in realtà. Avrei dovuto fare molta attenzione pure io.
    Quando finalmente la nave sembro rallentare e i due professori ci ebbero dato le ultime indicazioni, ci fu ordinato di cominciare a metterci in fila. Afferrai immediatamente il braccio di Saule che stava avanzando senza di me, e tiratala al mio corpo le scoccai un bacio sulle labbra, trattenendola a me per qualche secondo. «Falli stare lontani, gli stronzi, o lo farò io.» le sussurrai sulle labbra. Ed era molto meglio che lo facesse lei, o sarebbe stata una permanenza difficile.
    -Interagito con Saule e Nerissa;
    -Citati Frankie, Daniil.
     
    Top
    .
  12.  
    .
    Avatar


    Group
    Studente Serpeverde
    Posts
    201
    Location
    York

    Status
    Anonymous
    La mano dentro la borsa a rigirare tra le dita lo specchio gemello che Reese gli aveva regalato per poter essere vicini anche quando non lo erano affatto, certo, il problema era che la povera tassorosso non aveva capito quanto fossero davvero distanti, non solo fisicamente, quello era il problema minore, erano distanti dentro, distanti e basta e Youth aveva deciso di partire per Durmstrang tanto per tagliare di netto quella sensazione strana che ultimamente si sentiva appiccicata addosso, la sensazione di star cambiando, una sensazione che gli faceva schifo quanto la scuola inglese e mentre tutti parevano atterriti dalle spiegazioni del Professore e di Blackwood a lui non pareva vero, era casa sua, lo era stata per molto tempo
    << Saxston non ti vedo felice, cos'è oggi la piega ti è venuta male?>> chiese prendendo in giro la mora e scompigliandogli appena i capelli lisci e perfetti come sempre
    << O ti manca il tuo giocattolino? In effetti credevo ti seguisse >> continuò riferendosi al ragazzo concasato che Maureen si ostinava a scoparsi
    << La vedi quella?>> chiese sottovoce indicando una bionda di Serpeverde << quella me la sono fatta, è stato facile come un bere dell'acqua, chissà che non si possa replicare, dovrò pur passare il tempo no?>> ironizzò ridacchiando mentre si avvicinava di qualche passo ad Audrey e le dava una spallata giocosa
    << Anche tu qui eh? Come mai Durmstrang? Ti affascina?>>



    Interagito con Maureen e Audrey
     
    Top
    .
  13.  
    .
    Avatar


    Group
    Studente Grifondoro
    Posts
    217
    Location
    Rye, East Sussex

    Status
    Anonymous
    La diciannovenne non era mai stata una studentessa modello, non si era nemmeno mai impegnata abbastanza nello studio ed era ancora sorpresa dalla promozione ricevuta alla fine dell’anno precedente. Questo suo secondo anno, però, non stava dando affatto bene. I problemi erano iniziati ad arrivare durante la scorsa estate e da quel momento non si erano più fermati, portando Arya a scivolare sempre più giù, lentamente e profondamente, rendendole difficile rialzarsi. Ed era per questo motivo che, nell’ultimo periodo, non faceva altro che bere; questo l’aiutava a non pensare sempre a tutto ciò che stava passando. Anche in quel momento, seduta su uno dei sedili della nave, sentiva il forte bisogno di farsi almeno un goccio, peccato che non fosse possibile. Non aveva una fiaschetta con sé e di sicuro qualcuno a lei vicino, pure se l’avesse avuta, non le avrebbe permesso di usarla per il suo bene. Non aveva chiacchierato molto durante il viaggio, se non per scambiare qualche parola giusto con Raelene e, qualche volta, anche con suo cugino e Saule, e non ci era voluto molto prima che si azzittisse completamente e chiudesse gli occhi. Restò così per un bel po’, con le braccia incrociate e seduta, o meglio quasi sdraiata contando che le sue natiche si trovavano ormai oltre il bordo anteriore del sedile, almeno finché Saule non attirò improvvisamente la sua attenzione, riportandola alla realtà. Un bisbiglio, una domanda e un pollice all’insù in risposta da parte di Arya. "Mh-mh." E perché no, un mugolio per dimostrare alla sua cugina acquisita che aveva ancora la voce, accompagnando il tutto con un sorriso che, più che una risposta sincera, sembrava un contentino. Poco dopo, la nave si fermò. A quanto pare erano arrivati e quegli studenti di Hogwarts avrebbero presto messo piede a Durmstrang. Direte voi, ma una che non aveva mai voglia di studiare, come aveva potuto iscriversi ad un viaggio culturale? La risposta è molto facile: le serviva un’opportunità per accrescere quella media scolastica per il momento troppo bassa. Le era sembrata un’ottima idea, almeno prima di partire, per dimostrare ai professori che dopotutto un po’ d’impegno e finto interesse ce lo stava mettendo. Comunque sia, si ricompose sul sedile quando comprese che forse era arrivato il momento di scendere da quella nave che, per tutto il viaggio, le aveva anche provocato un po’ di movimenti poco simpatici nello stomaco. "Bhe, ci siamo?" Chiese a nessuno in particolare, ma generalmente alle persone a lei sedute vicine, come Rae - che negli ultimi minuti sembrava a presa a chiacchierare con Daniil -, Saule, Scott e qualcun altro. La risposta alla sua domanda, però, arrivò sotto forma di direttive da parte dell’insegnante, che passò poi la parola a Ezekiel Blackwood. Le differenze tra Durm e Hogwarts erano tante, ma diciamo che Arya era abbastanza sicura di potersela cavare. Inoltre, in quel viaggio c’erano vicino a lei persone a cui teneva, più di quante se ne sarebbe aspettata effettivamente. Quando fu finalmente il momento, gli studenti - Arya compresa -, si alzarono dai loro posti e si misero in fila per uscire dalla nave. Rae si era trascinata Daniil con sé, così Arya si voltò verso suo cugino e Saule, e quest’ultima le aveva appena lanciato uno sguardo d'intesa. Da un po' di tempo Saule sembrava tipo la sua babysitter. Iniziarono poi tutti a camminare verso l’uscita e Arya si era avvicinata di più a loro, notando come Scott afferrò il braccio della bionda, per poi sussurrarle qualcosa che di certo la Grifondoro non sentì. "Perché non metterle pure un guinzaglio? Secondo me sarebbe una svolta." Ironizzò verso il cugino, visto il modo in cui sembrava aver paura che la sua fidanzata scappasse. Un sorriso sarcastico e due pacche sulla spalla di Scott, prima di superarlo e avanzare davanti a loro.
    Interagito con Saule e Scott.
    Citata Raelene.
     
    Top
    .
  14.  
    .
    Avatar


    Group
    Studente Serpeverde
    Posts
    664

    Status
    Offline

    Audrey Moore
    « Viaggio culturale »

    uaan3

    Il viaggio a Durmstrang era quello che mi ci voleva, mi aveva sempre affascianato la scuola nordica e non volevo perdere una "pausa" dalla mia vita ad Hogwarts. Le lezioni, le partite e lo studio non mi lasciavano nemmeno un secondo da occupare in pensieri. Ero abbastanza stupita nel rendermi conto di conoscere più o meno bene la maggior parte dei Serpeverde presenti all'iniziativa.Si vede proprio che siamo gente intellettualmente attiva. Salutai con un cenno del capo coloro che avevano avuto il beneficio di rivolgermi la parola negli anni passati al castello. Stavo per rivolgermi in modo amichevole a tre dei miei compagni di squadra, precisamente: Saule, Nessie e Scott. Non avevo mai avuto rapporti particolari con i tre ragazzi, ma da quando gli allenamenti erano cominciati avevo completamente stravolto le mie opinioni nei loro confronti. Hei, come va? Domandai al terzetto. Sorrisi e mi fermai poco distante da loro. Mi ero appena accorta di una presenza alle mie spalle.
    Youth era lì, occhi blu, il solito modo di fare spavaldo, le spalle larghe e l'aspetto da divinità nordica. Stavo per espormi in un'imbarazzante performance di saluto disinvolto, quando fu lui il primo a rivolgermi la parola. E capii tutto, le cose sarebbero rimaste così, niente imbarazzo e solo una gran voglia di fare del "fitness" assieme. Youth! Si, beh Drumstrang non può non affascinare, il sorriso che spuntò sul mio viso subito dopo, era un misto fra il piacere di poggiare le mie iridi su una bella visione e la consapevolezza che avrei voluto ripercorrere interamente le ore che me l'avevano fatto conoscere, parlavo seriamente dicendo che non sapevo cosa sarebbe realmente successo fra di noi. Abbastanza grande da sapere che la formula friends with benefits non è sempre una buona idea. Sapevo che si era divertito con una Tassa, io ero semplicemente andata al campo di Quidditch ed in biblioteca, evitando con discrezione di finire a letto con qualcuno. L'idea di essere considerata una sciaquetta non mi andava molto a genio.


    Citati i Serpeverde in generale, interagito con Saule, Nessie, Scott e Youth.


    Edited by Audrey» - 17/3/2019, 15:42
     
    Top
    .
  15.  
    .
    Avatar

    img src=https://i.imgur.com/Y4O7X8i.png if there is a will there is a way

    Group
    Studente Grifondoro
    Posts
    496
    Location
    italia

    Status
    Offline
    Finalmente si partiva aspettavo quel viaggio da un pezzo conoscevo il nord ma solo come posto era stata li vicino in uno dei viaggi con mia madre quindi sapevo delle temperature fin troppo basse, prepparai solo una piccola valigia ma incanta ci misi tutto quello che mi serviva ovviamente i libri non mancavano misibanche dei vestiti e dei giubbini in pelliccia mi avrebbero riscaldato una volta li, avevo già letto qualcosa sulla scuola di Durmstrang ma una volta che seppi del previsto viaggio nel quale ovviamente mi scrissi subito approfondii le mie conoscenza fra le cose che scoprii era la qualità di cibo del tutto diversa da quella a qui ero abbituata,
    cioccolato-lidl imagesBYX09QHIitalian_chocolate_barfLIDLmarche-di-te-in-bottiglia-t-prova-d-assaggio-dissaporephoto180Snack-Americani-Online-Come-Ottenere-Snack-Deliziosi-a-Casa-Propria_0snack-dolci-giapponesixsucchi_consegna_a_domicilio_ledibevande_jpg_pagespeed_ic_2rvKzoJ-2k dhh
    aggiunsi quindi nella valigia una scatola di tutte le brelibatezze possibile fra dolci, cioccolata biscotti e cose così ovviamente anche tè e succhi, si poteva trovare di tutto e di più nella mia borsa quando giro solo nei dintorni ciao ora che vado via per un mese con la valigia!, ero finalmente pronta, dormii tranquilla per svegliami con tutte l'energia necessarie per nonnperdermi niente del viaggio che iniziava il giorno dopo.
    Una doccia veloce un po di strecing, uniforme giacca borsa, valigia e uscii dal dormitorio , nob ero l'unica invsala comune cosa molto strana a quell'orario, cerano tanti come me printo per affrontare una nuova avventura "buongiorno a tutti", salutai un po tutti i presenti fra i tanti notai Damon mentre Manù non c'era evidentemente non aveva partecipato, "Ciao Damon, come va? Pronto per una nuova avventura?"

    Il viaggio fu un po movimentato ma niente di nuovo per chi era abituato a viaggiare, durante quest'ultimo incontrai qualcuno che già conoscievo "hei Stella anche tu qui?! Bello allora magari possiamo fare qualche passeggiata insieme se ti va, un po per conoscere meglio il posto..." non la conosce bene ma sembrava una ragazza simpatica, più tardi incontrai anche Adriane quella bambina attirava molto la mia attenzione nonostante molto silenziosa, la sua età non le impedì per niente di avanzare era piuttosto abile lo notai durante una delle lezioni di incantesimi "Ciao Adriane, come va?" . Arrivato ascoltai il professore, parlò delle solite cose e raccomandazioni "A tal proposito, voglio infatti che ognuno di voi mi faccia avere entro fine settimana un tema, di almeno due rotoli di pergamena, sulla storia di Durmstrang e sulle caratteristiche peculiari di questo posto. Elementi importanti, luoghi, usi e costumi.” 'perfetto, iniziamo subito con gli studi, ok, un altro motivo per andare in biblioteca ' qualcosa già sapevo ma volevo approfondire di più, poi parlò il nostro accompagnatore il signor Ezekiel Blackwood che invece riuscii proprio ad attirare la mia attenzione ,"incendio a fiamma blu? non lo conosco tu Damon ne hai mai sentito parlare?" non credevo serviva al massimo avrei fatto incantare la mia divisa o semplicemente ci metto su una delle mie giacche di pelliccia, " pasti sono molto più frugali di quelli di Hogwarts ma vi potrete rifare nel fine settimana al villaggio di Bergenwiz dove potrete gustare sia la cucina locale che quella inglese" "questo già lo sapevo, se ti va qualcosa di dolce da mangiare o da bere, fammelo sapere dovrei avere qualcosa" sottolineai l'ultima parte divertita ' creature magiche, draghi, biblioteca e libri, fantastico!' tutte cose che adoravo, studiare e soprattutto scoprire cose nuove meglio ancora se si tratta di cose misteriose e/o cose che secondo qualcuno non dovremmo ancora saper tipo libri della sezione proibita, a questo punto mi sa proprio che mi servono molto più dei fogli che mi ero portata dietre va bhe pace, incontrare i draghi da vicino 'che bello' iniziavo proprio ad emozionarmi, "Per chi è interessato allo sport potrete imparare a veleggiare con la magia sul lago con le tipiche imbarcazioni vichinghe " "io di sicuro, a te invece andrebbe di imparare un nuovo sport?" mentre Ezekiel parlava, si commentava un po' tutto, sentii una certa Serpeverde poco distate che riconobbi subito, ache se non conoscevo tanto "<< Sai come potremmo rendere la cosa meno penosa? Scommettiamo su quanto durano gli altri, ad esempio, La Tassorosso quanto resisterà prima di pregare in tutte le lingue che conosce di tornarsene ad Hogwarts? E la Smith prima di prendere schiaffoni da qualche russa muscolosa?>> " "Molto simpatica Nessie" dissi alzando gli occhi abbastanza annoiata non sapevo neanche se mi avesse sentito ma non ci diedi tanto peso, ero più presa dalla spiegazione che veniva data, collezione di oggetti maledetti, bello "volessimo chiedere, che facciamo le mandiamo un gufo o la cerchiamo in qualche posto preciso?", i nostri colleghi aspettavano e io non vedevo l'ora "scendiamo?" chiesi girandomi verso Damon, qvvrei fatto tutto quello che aveva proposto l'accompagnatore e altro avevo la voglua e il tempo...
    -Interagito con Damon, Adriane, Stella, Nessie, Ezekiel
    -interagisco con chiunque ne abbia voglia


    Edited by Sara Lovelis - 17/3/2019, 18:26
     
    Top
    .
27 replies since 3/3/2019, 21:54   1426 views
  Share  
.
Top