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Jason Jackson.
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Entro nel negozio per prendere la sua bacchetta e restò meravigliato dalla scelta disponibile, dopo averci pensato un pò andò dal negoziante e disse Salve! vorrei una bacchetta di betulla, capelli di Nifa dei boschi e smeraldo 
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Draguffy Nachigawa.
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Draguffy decise di iniziare dalla bacchetta magica, Olivander.
Entrò e senza manco guardare le diverse scelte si diresse verso Olinvander.
Per favore signore, lei mi potrebbe far provare una agrifoglio/8 pollici/ occhio di falco/ flessibile.
Olivander gli porto una bacchetta marroncino rossastro, Draguffy la prese e fece un lieve movimento, e da essa uscì una puntina brillante che girò intorno a lui e tornò alla bacchetta
Grazie, la prendo. -
Kat†.
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Primo anno ad Hogwarts e primi acquisti.
Kat guardò da fuori l'Olivander.
Le piaceva incredibilmente quel posto con file di bacchette disponibili.
Entrò.
Ci pensò alcuni secondi sulla sua scelta, e poi disse :"Una bacchetta di legno di Ciliegio,Piuma di fenice e Diamante, grazie"
Il primo acquisto era stato fatto!. -
Walden Grubbly-Plank.
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* Che fortuna ....... proprio a me doveva rompersi la bacchetta * pensi mentre entrava nel negozio e disse al negoziante : - voglio una bacchetta in legno di sambuco , cuore di drago e diamante ...... - sperava solo che la cosa fosse veloce , non voleva perdere altro tempo in ciance ........ . -
Narya.
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"Olivander! Il mio futuro da strega in parte dipende da lui e dalla bacchetta che mi darà! Speriamo bene" Satine aprì con calma la porta del negozio ed entrò in una stanza poco illuminata dove all'interno si trovavano alti scaffali pieni zeppi di scatole contenenti bacchette magiche "Oh bene, con tutte queste bacchette mi ci vorrà un secolo per trovare quella giusta"; la giovane si avvicinò al bancone e subito dinnanzi a lei comparve il signor Olivander che, con un sorriso, la accolse "Buongiorno signore, vengo qui per acquistare la mia prima bacchetta! Vedo che ce ne sono un bel po'. Non vedo l'ora di iniziare". Il proprietario le fece alcune domande riguardo la sua altezza "1.65 cm" e la mano che usa di più "Destra"; finite le domande il proprietario si assentò per qualche istante e, nel frattempo, la giovane si mise a fantasticare sulle magie che avrebbe fatto una volta ottenuta la sua bacchetta. Passarono pochi istanti che il signor Olivander era già ritornato con 3 scatole nuove di zecca, ne aprì una e la porse alla giovane: era una bacchetta in legno di Noce, nucleo di scaglia di drago (Petardo Cinese), pietra Zaffiro, 8 pollici di lunghezza e leggermente elastica; Satine la agitò e subito fece saltare in aria il calamaio sopra il bancone facendo schizzare inchiostro ovunque: non era quella la bacchetta giusta per lei. Allora l'anziano gliene porse un'altra un pochino più lunga: 12 pollici, legno di Quercia, nucleo di piuma di Ippogrifo, pietra Acquamarina, rigida; la ragazza la agitò e subito un fulmine si scagliò contro la parete opposta rovinando la carta da parati "Ops! Che disastro!": non era nemmeno quella. Con ancora estrema pazienza, il Signor Olivander diede l'ultima bacchetta alla ragazza e, tirando un lungo sospiro, le disse che era una bacchetta in legno di Cedro, pietra Rubino, nucleo di piuma di fenice, lunghezza 10.3/4 pollici, sorprendentemente sibilante; la ragazza era pronta ad agitarla ma, subito dopo averla presa in mano, un'aura di luce la circondò e una leggera brezza le scompigliò i capelli: la bacchetta aveva scelto la sua Strega. Estremamente soddisfatto, il proprietario la accompagnò al bancone per pagare l'oggetto appena conquistato: 15 galeoni; Satine contò le monete e con un sorriso sgargiante salutò il signore e lo ringraziò un'infinità di volte "Evviva! Finalmente ho la mia bacchetta personale! Non vedo l'ora di usarla!" e, con una giravolta, afferrò il carrello ed uscì dal negozio "Ora manca solo Madame McClan". SPOILER (clicca per visualizzare)USCITASPOILER (clicca per visualizzare)Totale galeoni: 136. -
Leah White.
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Quercia (bacchetta di color nera) 12 pollici crigna di unicorno leggermente flessibile . -
Luna pixy.
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Entrai e chiesi:"vorrei una bacchetta con il legno di rosa il nucleo di piuma di fenice e dentro ancora il corallo, prendo anche il manuale per la bacchetta grazie!" . -
Elisabeth Room.
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Buongiorno signor Olivander. Vorrei acquistare una bacchetta caratterizzata cosi: Salice, 12 pollici, dente di drago. Grazie e arrivederci . -
Zachary Black.
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Zachary usci fuori dal negozio di Madama McClan, felice di aver fatto il primo acquisto per Hogwarts. Si mise il pacchetto con la nuova divisa sotto braccio e incominciò a pensare a quale sarebbe stato il suo prossimo acquisto. Aveva tempo, questo era certo, sua madre non avrebbe smesso di parlare molto facilmente. Cosicché prese la lista dell'occorrente e la passò in rassegna velocemente, cercando di decidere dove dirigersi.
Quando i suoi occhi passarono sulla bacchetta magica, Black si chiese come aveva fatto ad essere talmente stupido. Di certo, l'acquisto più importante, e anche il più intrigante, era quello della sua prima bacchetta magica. Intrigante perché era l'unica cosa che non avrebbe dovuto scegliere, ma, in qualche modo a lui sconosciuto, sarebbe stata lei a scegliere!
Ripiego velocemente la lista dell'occorrente , rinfilandosela nella tasca del mantello, spicco una corsa verso Olivander. Non fu facile arrivare al negozio velocemente con tutta quella gente per strada e con il pacchetto della divisa sottobraccio, ma appena fu davanti alla porta del negozio la spalanco e si fiondò dentro, come se inseguito.
Il negozio era abbastanza spoglio e poco luminoso, non certo come quello di madama McClan, ma pieno zeppo di scatoline infilate una sopra l'altra.
Avanzò con espressione ebete verso il bancone e chiese con un mezzo sorriso buongiorno, dovrei acquistare una bacchetta magica.. -
Huskyniano.
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Olivander..il re delle bacchette magiche. ° Non sei tu a scegliere la bacchetta me lea bacchetta che sceglie il proprietario°
Queste parole risuonarono nella mente del ragazzo che entrò nel negozio, salutò con un sorriso ed iniziò la prova delle bacchette fino ad arrivare a quella adatta a lui: Ebano 10 pollici Piume di Fenice
Trovata la bacchetta se ne andòSPOILER (clicca per visualizzare)esco. -
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Venne accompagnato per la prima volta dai genitori in quello che si prospettava essere il negozio di Olivander. Piuttosto antico, entrò. Era proprio come se lo era immaginato. Si avvicinò al bancone e disse ai commessi: "Salve, avevo intenzione di comprare una bacchetta di melograno, nucleo di crini di unicorno, 11 pollici ed un quarto e piuttosto rigida. Grazie mille!" . -
panda_2019.
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lilian entrò nel negozio di bacchette e sorrise e si avvicinò al commesso buongiorno avrei bisogno di una bacchetta con tralcio di vite , corde di cuore di drago ametista 10 pollici e tre quarti . -
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Di fronte ad un negozio poco illuminato all'interno, vetrine praticamente non rifinite ed addobbate.. più che vetrine un finestrone. Questo era il negozio delle bacchette
Disse Lillemor "Ed ora la bacchetta. Fortunatamente calderoni alambicchi e provette le avevamo già a casa. Il rito della bacchetta è personale: entra solo tu. Mi raccomando, serietà: Olivander è un negozio famosissimo in tutto il mondo: la bacchetta ti sceglierà e tu sceglierai lei allo stesso tempo: da questo momento in poi, sarete un tutt uno. Entra, di' il tuo nome e fatti guidare dal puro istinto per sapere che tipo di bacchetta avrai. Su che poi papà ci porta a King s Cross" E lo spinse dentro.
Balzaff era molto teso: vedeva questo come il momento del non ritorno: la tentazione di scappare dal negozio fu tantissima: tutte quelle scatole chiuse, lunghe e catramose, malamente infiocchettate eppure allo stesso tempo testimoniavano solennità, fama, gloria, imprese, carattere. Erano un enorme miscuglio di sensazioni: ritornò in sè quando una voce dall'altro lato del banchetto lo salutò.
"Salve, sono Balzaff Forlorat, sono venuto perchè necessito della mia prima..." si interruppe.
La figura dietro il bancone su cui poggiava unicamente una lanterna ad olio, lo osservò, come se gli misurasse l'altezza. Sorrise e spari' dalla sua vista, andando a rovistare in un antro coperto da un drappo scuro ancor più dietro del bancone. Ritornò con due scatole, ponendole di fronte al ragazzo: doveva scegliere tra quelle due scatole, a quanto pare.
Una scatola era nera, infiocchettata blu, un po' più lunga dell'altra, arancione, infiocchettata con un doppio fiocco nero e bianco.
Balzaff osservò le due scatole: mise un dito su entrambe, poi lasciò andare quello sulla scatola nera, rimanendo sulla scatola arancio l'altro.
La figura dietro il bancone sfilò la scatola da sotto il dito di Balzaff e la apri', porgendo il contenuto al ragazzino il quale, appena la toccò, si senti' avvampare di uno strano calore per tutto il corpo. Era quella. Si erano scelti, come aveva detto la madre.
Legno di corniolo con anima in piuma di fenice, 10 ¾ " flessibile
"Le bacchette di corniolo sono per persone curiose, abili ed ingegnose, formando aure ed incantesimi molto efficaci e splendidi: sono bacchette per maghi verbali. Il Nucleo di Fenice è quello col potenziale magico più vasto, ma sono indipendenti e necessitano di un mago con molta personalità per essere veramente leali. La flessibilità del legno ed il fatto che la misura sia leggermente corta, ti aiuteranno ad ammansire la tua magia, ragazzo, ed adattarla ai tuoi scopi" disse la figura al bancone.
Balzaff tacque. Guardò la bacchetta. Capi' che da quel momento era come se fosse cresciuto tutto insieme: non era più un ragazzino: era un mago, ora. Pagò, salutò, mise la bacchetta all'interno della manica destra della sua maglietta e si diresse verso la madre, che aspettava fuori, orgogliosa.
Edited by Balzaff Förlorat - 14/9/2020, 03:40.
Negozio: OLIVANDERListino prezzi bacchette |
