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HØcüs Po©us.
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Olivander,bello come dicono!!!
Questo pensò il ragazzo di colore no appena entrò nel celeberrimo negozio;dopo aver curiosato un po' disse al commesso:
Salve vorrei una bacchetta,Legno di Quercia,10 pollici,flessibile,Cuore di Drago,ma basta che me la dia in fretta!!!
Il commesso intimidito,gli pose sul tavolo la mercanzia che dopo un test di collaudo venne comprata dal ragazzo,che era già fuori per proiettarsi verso la prossima meta.
Edited by HØcüs Po©us - 22/3/2012, 21:09
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Phiden.
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Mi ero di nuovo separata da mia madre, che mentre io andavo ad acquistare una bacchetta era andata a comperarmi un calderone. Entrai da Olivander, trepidante. Un uomo (che doveva essere proprio Olivander in persona) apparse dietro al bancone.
- Salve.. desidero comprare una bacchetta - dissi.
- Con che mano la tieni? - chiese Olivander.
- Con la destra, signore - risposi io.
- Bene, molto bene.. prova questa: è una bacchetta che ho appena fabbricato. Legno di betulla, rigida, 11 pollici. Contiene piuma di Augurey, un uccello poco conosciuto, purtroppo.. ha delle proprietà molto particolari, e non viene quasi mai usata nelle bacchette.. su, prova ad agitarla - dichiarò, porgendomi una bacchetta sottile. La presi in mano e iniziai a fare dei cerchi in aria: dalla punta sprizzarono delle scintille argentate.
- Delizioso! - commentò Olivander - Non avrei pensato di vendere questa bacchetta così in fretta. -
Ringraziando, pagai il signor Olivander ed uscii dal negozio, felice.
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Nihal Emma Dragon.
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Buongiorno, vorrei una bacchetta fatto con legno di ciliegio , pelo di coda di unicorno ,pietra ametista , 11 pollici flessibile . -
Ares;.
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SPOILER (clicca per visualizzare)PNG criminale, mago oscuro, nome: Roderick. Appena evaso da Azkaban
Mi smaterializzo proprio davanti all'ingresso di Olivander: dopo essere evaso da Azkaban, la prima cosa che mi serve è sicuramente una bacchetta. E so esattamente dove trovarla.
Ma sono l'unico a pensarla così: numerosi evasi, alcuni li conosco di vista, si smaterializzano poco distante, osservandomi con un ghigno disegnato sul volto. Ghigno che probabilmente compare anche sul mio.
Libertà! Mai suono più dolce e parola più gioiosa furono create!
Con un calcio, apro la porta del negozio, i vetri si infrangono sul pavimento; ne raccolgo uno con un lembo della mia veste, mentre il commesso dietro al bancone trema visibilmente.
-Una bacchetta, ragazzo. Veloce. Ho fretta-
Il ragazzo trema, e trova dentro di sè chissà come un poco di coraggio per scuotere la testa. Poco male.
A fianco a me, noto un giovane ragazzo, affiancato dalla madre: che scena tenera! Strappo la bacchetta di mano al giovane, sotto gli occhi atterriti della signora che lo stringe addosso a sè.
-Avada Kedavra!- il raggio verde scaturisce impreciso ed esitante, per un momento temo che la bacchetta non mi rispondi, ma l'incantesimo colpisce il commesso, che in pochi istanti è riverso sul pavimento, esanime.
Lancio un bombarda contro il bancone, mentre noto con la coda dell'occhio la coppia di clienti fuggire; poi con qualche rapido gesto, scaravento parte del contenuto del negozio di Olivander fuori sulla strada: una pioggia di bacchette, alla rinfusa, travolge Diagon Alley, mentre i miei degni compari di clausura ne cercano una adatta ai loro sordidi scopi: vedo raggi purpurei, arancioni e verdi scatenarsi sulla via, mentre un corpo ormai cadavere viene scagliato dentro al negozio, attraverso la vetrata già frantumata.
Sorrido, poi mi volto verso la strada, la nuova bacchetta in pugno che si, come sempre, mi ha scelto lei e non il contrario; la sento vibrare, ancora impolverata dall'angolo buio in cui era stata riposta, ansiosa quanto me di seminare terrore nel Mondo magico.... -
Susan Gray.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Png criminale, nome: Marilyn..o più comunemente conosciuta come The Black Widow età: 33anni..Evasa da Azkaban..
"Libertà"..che parola armoniosa ed incantevole..Finalmente la possedevo nuovamente, ormai le sbarre di ferro che mi imprigionavano erano state distrutte..La gratitudine che provavo verso i miei liberatori era infinita..
Da quanto non vedevo un uomo?..Da quanto non mi sporcavo più le mani di sangue?..Da un tempo infinito..Fremevo dalla voglia di commettere qualche pazzia prima che mi rinchiudessero nuovamente..Ma avevo bisogno almeno di una bacchetta per difendermi..Oddio, una bacchetta, oggetto che non maneggiavo più da tempo..Dovevo andare da Olivander..
Percorsi Diagon Alley in modo per niente frettoloso mentre guardavo le vetrine dei negozi...si, ne avevo già saccheggiati diversi minacciando i vari commessi con una bottiglia rotta trovata vicino ai cassonetti della spazzatura..Mi ero rimediata un vestito, delle scarpe..dovevo rendermi irriconoscibile, sennò sarei stata individuata subito con la tutina del carcere..
Arrivata da Olivander, guardai stranita l'insegna, non era cambiato niente..Ghignai ed entrai con passo cadenzato..
Con mia profonda sorpresa, notai il commesso esanime a terra..bene, il lavoro sporco era già stato compiuto da qualcun altro, forse qualche mio compagno..chissà..
Mi avvicinai ad uno scaffale e iniziai a sfiorare le scatole delle bacchette con le mani..
-..So che sei qui..me lo sento..Dai, vieni fuori..-
Infine afferrai dall' ultimo ripiano un astuccio rosso impolverato..si, era lei..l'aprii e ne estrassi la bacchetta..
-..Faremo grandi cose io e te..-
Commentai mentre accarezzavo le sue armoniose forme, la puntai contro il corpo senza vita del giovane dipendente, lo usai come manichino di prova..
-Depulso!-
Si, funzionava alla perfezione poichè il cadavere colpì violentemente uno scaffale e venne seppellito dalle bacchette che piombarono a terra..Ora potevo anche togliere il disturbo, infatti uscii soddisfatta dal negozio e mi allontanai da Diagon Alley..
Ops, non avevo pagato..
Edited by Susan Gray - 23/5/2012, 17:54. -
John Tiberius Winchester.
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Salve. Desidero una bacchetta in legno di agrifoglio, 11 pollici, cuore di piuma di Ippogrifo, con l'ambra e che sia ragionevolmente flessibile. Grazie! . -
Yuuki Cross..
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Salve,vorrei una bacchetta di Tasso,Frammento di dente di Vampiro e Zaffiro. . -
AssenzioDawn.
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Mmmh, questa è una scelta molto di difficile..
Fu la prima cosa che Crystal pensò al momento di prendere la sua bacchetta ma alla fine disse al signor Olivander: Desidero una bacchetta di Ciliegio, il nucleo di capello di Veela e smeraldo. 12 pollici e mezzo, flessibile.. -
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Buongiorno vorrei una bacchetta di legno di cocco, piuma di fenice e smeraldo grazie . -
~Celia~.
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Ormai la maggior parte delle cose scritte sull'elenco che tenevo in mano era stata acquistata.
Mancava che comprassi una bacchetta ed un animale.
Continuai a girovagare per le strade di Diagon Alley, in cerca di un negozio che vendesse ciò che cercavo.
Mi fermai poco dopo di fronte ad una bottega dalla quale proveniva un forte odore di legno fresco. In vetrina erano esposte bacchette di ogni genere, e sull'insegna c'era scritto 'Olivander'.
Molto probabilmente quello era il luogo che stavo cercando.
Non indugiai oltre: oltrepassai la soglia, trovando un uomo dall'aria un po' stralunata, alto e coi capelli lunghi e bianchi ad attendermi. Mi salutò, chiedendomi se dovevo acquistare una bacchetta e quale fosse il mio nome.
«Si, signore. Sono Cecilia. Cecilia Graham.» Risposi, leggermente intimorita dal suo sguardo.
Risposi a tutte le domande che mi vennero poste, anche se la cosa mi metteva alquanto a disagio. E poi, lo vidi voltarsi verso il retro del bancone, dove un enorme scaffale conteneva chissà quante bacchette.
Con aria esperta mi porse più di una scatola, declamando quali fossero i materiali con i quali erano state create le bacchette magiche al loro interno. Mi disse di provarle tutte.
Anche se quella situazione mi spaventava, decisi di fare come mi aveva detto.
Afferrai una prima bacchetta, e l'agitai.
Immediatamente, il suono di numerosi oggetti che rotolavano al suolo riempì l'aria. Solo dopo un po' mi accorsi che avevo fatto cadere un'enorme quantità di scatole di bacchette a terra.
Mi vergognai di quell'enorme guaio e riposi la bacchetta sul bancone.
Tirai un sospiro, afferrando la seconda bacchetta. Agitai anche questa, e del fumo scuro e puzzolente uscì dalla punta.
Olivander me la levò di mano e compresi che nemmeno quella era adatta a me.
Ne afferrai una terza, dando una leggera stoccata.
Altre scatole di bacchette ruzzolarono giù dal loro posto, poco distanti da Olivander, rischiando di investirlo. Per fortuna non gli accadde niente.
Posai anche quella sul bancone, sospirando. Forse nessuna bacchetta era adatta a me, visto che ero una Nata Babbana...
Con l'ultimo, minuscolo barlume di speranza, afferrai l'ultima.
L'agitai.
In un attimo, venni avvolta dalla luce e il viso di Olivander si illuminò.
La bacchetta mi aveva scelta. Ed era bellissima.
L'uomo mi disse quali fossero i materiali di cui era fatta: legno di pino, nucleo di piuma di Fenice, 12 pollici di lunghezza, inflessibile. Mi disse di pagarlo 7 Galeoni.
Emozionata, frugai nel mio borsellino, estraendo il denaro da lui richiesto per pagarlo.
E così, dopo aver riposto l'oggetto nella sua scatola ed averlo posato nel mio carrello, uscii dalla bottega, felice di aver finalmente ottenuto la mia bacchetta.. -
ziggler.
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Agrifoglio-Scaglia di Drago)color nero ebridi)-Agata-Guanti di pelle per maggior controllo . -
claudiodebenedetti.
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buona sera mi scusi se la disturbo signor Olivander desidererei una bacchetta con precisione costituita con legno d'ebano e lìanima è corde di cuore di drago. a quasi dimentico i pollici sono 13 , grazie e buona serata. . -
Lun@Stort@.
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Entro dentro la bottega e incontrando lo sguardo del proprietario faccio subito la mia richiesta <buonasera vorrei una bacchetta di Ciliegio con nucleo Scaglia di Drago Ungaro Spinato e Ambra lunga 10 pollici e mezzo>. . -
percy jakson.
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io la voglio di legno di Acacia, l'interno di corde di cuore di drago, Materiale interno alla bacchetta di rubino e i pollici sono 10 . -
Aowin.
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Salve,
vorrei una bacchetta di agrifoglio, piuma di fenice, Ambra 12 pollici poco flessibile.
grazie.
Negozio: OLIVANDERListino prezzi bacchette |
