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Mi sento come sperduto, solo, abbandonato, é una sensazione orribile che mi rende inquieto e mi fa agitare nel sonno fino ad avere sempre piú coscienza di quello che succede attorno al mio corpo, o quello che non succede, per meglio dire. C'era un corpicino minuscolo affianco a me quando mi sono addormentato e ora non c'é. Apro gli occhi toccando per tutto il letto, mi tiro su di scatto, guardo per terra ad occhi sgranati. É caduta?! Merda! Morgan mi uccide! E se si é fatta male?!
La porta della stanza é aperta. Cazzo. Non l'ho chiusa?! Davvero? Come posso essere cosí idiota?! Dannazione, che cazzo di padre sono se lascio la porta aperta col rischio che la bambina rotoli giú dalle scale? Ormai non si da una regolata da quando ha iniziato a gattonare!
Dannazione.
E poi non piange. Se fosse caduta e svenuta dal dolore?! Se le fosse successo qualcosa di peggio?
Celine! Dove sei?! Mi fiondo in corridoio, guardo lo spazio attorno a me, poi giú dalle scale di corsa continuando a ripetere il nome della bambina come disperato, per poi trovarla tra le braccia di Morgan e farmi tirare un sospiro di sollievo mentre le corro incontro e gliela rubo praticamente di braccio. Mi hai fatto spaventare a morte! La ricopro di baci, col cuore che ancora mi martella in gola disperato. Vorrei incollarmela addosso per essere sicuro di non perderla mai piú di vista, ma ovviamente sarebbe ancora piú pericoloso se venisse a lavoro con me. Che idee stupide Ares, complimenti.
Non ti ho sentita arrivare... Sorrido verso Morgan, lo sguardo un po' colpevole per essermi addormentato cosí profondamente da non essermi reso conto di nulla. Lei é cosí brava, sa sempre cosa fare con Cece, in qualsiasi momento, mentre io non la so curare per una giornata intera senza pensare di averle causato una frattura cranica facendola rotolare giú per le scale!
Allungo un braccio verso di lei, per stringerla a me a sua volta e lasciarle un delicato bacio sulle labbra. Celine ride, muove le manine curiose verso i nostri due volti e si sporge ancora di piú verso di noi per baciarci anche lei. Un amore, tutta sua mamma!
Sono un disastro Morgs... Continuava a piangere oggi pomeriggio, ci ho messo una vita a capire che aveva la febbre e non ho fatto altro che pensare a cosa avresti fatto tu per cercare di farla star meglio! Ero cosí sfinito dalle preoccupazioni poi che mi sono addormentato con lei sul letto! Lo so che non si fa, che poteva cadere, che poteva farsi male o arrampicarsi in qualche modo oltre al recinto delle scale e rotolare giú o... Non lo so, poteva succedere di tutto e io sono stato cosí stupido da addormentarmi!
Sono esausto e triste dalla mia totale incapacitá di prendermi cura della mia famiglia. Lei gestisce la scuola e la bambina senza problemi, mentre io non riesco ad occuparmene nemmeno nel mio giorno libero! Cosa farei se lei per qualche motivo dovesse tornare in America qualche giorno per un'emergenza e io rimanessi da solo con lei?! Come farei ad occuparmene per piú giorni da solo senza il suo sostegno?! Credevo di essere allenato con Diego, ma la veritá é che tenere il figlio di qualcun altro un paio d'ore non é nemmeno lontanamente paragonabile che avere la responsabilitá di tua figlia per tutto il giorno e non avere idea di da che parte cominciare!
Io non so come fai... Sono un genitore terribile, davvero, non mi merito due donne bellissime come voi. Ho un faccino da cucciolotto bastonato in questo momento e me ne rendo conto, ma sono davvero dispiaciuto all'idea di non potermi prendere cura di loro a dovere. La bimba come ho giá detto ha imparato ad interagire, quindi in tutta risposta mi prende il viso con entrambe le mani e mi stropiccia tutte le guance ridendo, come se volesse far ridere anche me.
Che dici? Ti sei divertita quanto meno prima di avere la bua?! Le do l'ennesimo bacio, poi la faccio tornare a terra tra i giocattoli, a divertirsi coi suoi amichetti di plastica.
Scusa, sono cosí stron... Cosí un'idiota che non ti ho nemmeno chiesto com'é andata a te la giornata! E lo so, non dovrei dire nemmeno idiota... Sospiro scuotendo la testa e lasciandomi ricadere di peso sul divano. Te l'ho mai detto che sei bellissima e fortissima? -
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Prima o poi passeranno le occhiaie, no? La stanchezza, i capelli piú disordinati del normale... Prima o poi passeranno, mi dico, poi peró prendo in braccio Celine che piange ormai da una vita, qualsiasi gioco provo a farle fare e mi rendo conto che no, probabilmente ci vorrá ancora un bel po' di tempo, perché ci ho messo mezzora a capire perché piangesse e ora mi sento terribilmente in colpa. Che padre di merda... Dico sottovoce stringendo a me la bambina e cullandomela tra le braccia. Non dire alla mamma che te l'ho detto, ok? Non si usano quelle parole, sono prerogativa solo del papá! Sai cosa vuol dire prerogativa? No? Mmmh... Fa niente, le dico solo io, ok? Tanto lei continua a piangere, non mi sta nemmeno ascoltando e la cosa mi preoccupa un po' perché ormai avevo fatto l'abitudine al fatto che lei interagisse con me, anche se senza parlare... Ma si, non sono pazzo, mi guarda e ride per lo piú, é vero, ma interagisce e mi lancia contro cose quando vuole qualcosa da me. Un'amore di bambina, no? Che percula suo padre e fa i capricci per avere ció che vuole come la degna nipote di Miss Garbowsky. Ora invece piange e basta, ininterrottamente e ora che é tra le mie braccia mi rendo conto che é bollente.
La mamma torna presto dalla lezione amore, sono sicuro che lei avrá qualche idea geniale, vedrai! Lei sa cosa fare in questi casi, no? Io invece sono quello che gioca, che non si preoccupa delle cose impegnative e non perché io sia l'uomo di casa eh, semplicemente perché io sono fatto cosí! Ma in questo momento non posso certo aspettare Morgan, no? Mica posso pretendere che lei rientri a casa in anticipo dalle lezioni per questo, no? No... Immagino di no... Lei sicuro non mi chiamerebbe da un turno perché la bambina ha la febbre.
Come se non bastasse Sophie non risponde al telefono, quindi non posso nemmeno chiederle al volo qualche intruglio per la febbre adatto ai bambini, perché ovviamente i dosaggi non li so al momento, non appunto per una bambina di nove mesi, dannazione. Vediamo se la mamma ha comprato il paracetamolo per te, dai, queste cose babbane le odio, sono superchimiche, ma mica posso portarti al San Mungo per questo, no?! Sicuramente avviserebbero la mamma e io finirei nei pasticci! Lei strilla, strilla ancora di piú ad ogni mia parola e quasi saltellare sul posto per farla dondolare sembra non servire a nulla.
Il pacchetto di supposte nell'anta del frigorifero sembra in questo momento piú prezioso di qualsiasi premio e non vi dico quanto vorrei un premio per essere riuscito ad aprire la supposta con solo una mano eh! Forza, andiamo in bagno, mettiamo la suppostina e poi facciamo un bagnetto con l'acqua fresca, vedrai che bravo infermiere che hai qua, anzi, che super papá!
La stendo sul fasciatoio in bagno, lei si dimena e tenerla li convincendola a non cadere é un'impresa e proprio mentre le tolgo il pannolino sento la voce di Morgan che mi rimbomba come monito nella testa, come se fosse qui: "Le hai provato la febbre prima di darle una medicina?!" Bhé, é bollente... Si, si, ok, lo faccio. Si, parlo da solo con la Morgan nella mia testa. Ringrazio di essere un mago e di poter evocare un termometro immediatamente senza dovermi mettere a frugare tra i vari armadietti, poi guardo il sederino della bimba. Scusa amore, scusa, scusa, scusa, é la mamma che lo vuole, sai? Lo so che Morgan non é qua e che non dovrei istigarla contro sua madre, ma mi sento tremendamente in colpa, chissá quant'é fastidioso il termometro nel sedere! Per verificare cosa poi? Che ha effettivamente la febbre, che avevo ragione e che devo metterle la supposta che le dará ancora piú fastidio.
Ti prometto che passa tutto tra poco amore, ok? Vedrai che starai benissimo tra poco. Bagno un po' la supposta, poi combattendo i miei sensi di colpa e il mio desiderio di piangere con lei gliela metto e me la porto subito dopo al petto per coccolarla, mentre con un colpo di bacchetta faccio partire l'acqua per riempire la sua vaschetta, con acqua tiepida, un po' fredda, non super calda e coccolosa come facciamo il bagno assieme di solito. So giá che mi fará mare il cuore a farle le spugnature...
E in effetti é cosí, lo vedo dal suo viso che non lo vuole proprio fare il bagnetto, ma la febbre era alta, almeno qualche minuto per raffreddarle quel corpicino minuscolo ci vuole. Prendo tutti i suoi giochini preferiti, li incanto perché giochino con lei nella vaschetta provando a distrarla, cantiamo, le faccio mille facce buffe per farla ridere e pian piano forse sta funzionando perché reagisce un po' di piú tra una crisi di pianto e l'altra.
Sei una frignona proprio come la mamma, sai? Le dico scherzando e ridendo tirandola fuori dalla vaschetta e dandole un bacino sui boccoli biondi.
La asciugo bene, la avvolgo in una bella coperta calda e ci mettiamo a letto. Si sta calmando, magari dopo tutto il giorno a farla stancare e questo excursus finale con la febbre riesco a farla addormentare. Ci mettiamo entrambi sul lettone ovviamente, perché sicuro dopo lo spavento che mi ha fatto prendere non la metto nel lettino, la abbraccio, tenendola stretta vicino al mio petto e la ricopro di baci, come se ogni due secondi mi stessi assicurando che la temperatura si abbassa ancora di piú, poi quando si é quasi addormentata recupero il cellulare per mandare un messaggio a Morgan: Ci manchi... Mi manchi... Detesto quando sta via tutto il giorno per le lezioni, ma del resto capita molto piú spesso che io sia via tutto il giorno, quindi sicuro non posso lamentarmi.
Lascio ricadere il cellulare sul letto, poi stanco morto piombo addormentato anche io come Celine. -
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Bhé, Sophie prima che essere un'attrice é un'esperta erborista e visto il periodo e l'ambiente in cui é nata é cresciuta in mezzo a funghetti stupefacenti e erbe allucinogene in pratica, le adora, fare serata con lei equivale praticamente a vivere una favola per qualche ora. Una volta ero convinto di aver fatto il bagno in un fiume di sciroppo alla fragola, giuro! Rido pensando a quella serata, un po' meno pensando al racconto di Sophie su come lei e Samuel hanno messo su famiglia a causa di serate del genere, ma dettagli, sicuro non ci sono quei rischi, é una vita che non esagero tanto quanto lei e comunque finite le riserve che ci ha preparato ho intenzione di smettere di nuovo, voglio essere pienamente concentrato per Celine! Ovviamente le concentrazioni qua dentro sono minime, non sono quelle che usa per farsi eh, peró diciamo che rendono molto allegri molto piú in fretta di un cocktail normale, ecco!
La divertente parentesi sui biscotti mi fa ridere sotto i baffi davanti alla sua faccia per la parola "Cacca" Bhé, un modo come un altro per dirti che bere va bene, ma stai attenta a quello che fai perché dal fare il bagno in un fiume di sciroppo alla fragola al cambiare pannolini pieni e puzzolenti il passo é un attimo! Le faccio un occhiolino e poi la spingo verso il salotto prendendomi di buon grado i complimenti sui biscotti. Insomma, saró pure cresciuto da una famiglia libertina e quant'altro, ma sono pur sempre suo fratello e l'ultima cosa che voglio é saperla tra le braccia di qualche sconsiderato!
Strozzina! Il lavoro da auror non frutta tanto quanto pensi eh! Senza contare che da quando Morgan é rimasta incinta mi sono impegnato a non farci fare piú regali economici da nessuno e sto insistendo per convincerla a non farsi piú mandare soldi dai suoi. Voglio dimostrare a Crudelia Demon che siamo in grado di crearci una famiglia senza il loro aiuto!
La risposta di Margot per lo meno accarezza un pochino il mio ego, anche se mi rendo conto che probabilmente, serpe come la madre, me l'abbia detto solo per avere il succo all'arancia! Mannaggia a loro, mi faccio rigirare davvero con poco dalle donne della mia vita a pensarci bene! Ho bisogno di un po' di forza maschile, assolutamente, ma considerato i ragazzi che si trova Nina e la giovane etá di Glen probabilmente é meglio che io resti da solo ancora per un po'.
Pensa Margot, ora hai una cuginetta piú piccola, che se ci pensi é mille volte meglio di una sorellina, perché puoi giocarci quando vuoi, ma non ti sveglia la notte perché piange e non ti ruba i giocattoli! Chissá se Nina si sentirá un po' salvata in corner da questa mia uscita oppure se mi odierá davanti al pensiero che prima o poi magari un altro bimbo lo vorrebbe pure.
Drizzo poi le orecchie quando Morgan chiede a Sophie di ragazzi, ma continuo a parlicchiare con Margot fingendomi distratto. Seh, credibile, vero? Comunque ci pensa Nina a sottolineare che non sono io ad essere iperprotettivo, o almeno, non solo! Bhé, basta che non ti prendi una cotta per Cris o potrebbe essere problematico poi! Rido, smascherando cosí brutalmente il mio fingere di non ascoltarle. Mannaggia alla mia boccaccia che non sa stare chiusa!
Insomma, poi dai, davvero ti metti a guardare i prof? Saranno tipo supervecchi per te! Come fai a trovargli fighi?! Mannaggia a strega moderna che aizza gli ormoni delle ragazzine con foto piccanti e stupidi gossip! Dovrebbero abolirla! Come? Ne ho una copia ogni settimana sulla scrivania e mi diverto un sacco a leggerla? Io? Ma vaaaaa!
Almeno finché stanno ad Hogwarts non vanno in accademia, tiro un sospiro solo per quello! E su questa frase fulmino Morgan con lo sguardo, perché questa cosa che gli occhi sono fatti per guardare ovviamente non vale per le mamme fidanzate! -
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In realtá ha ragione, non scapperei mai, per quanto io sembri un coglione e ne sia anche molto consapevole, sono anche estremamente ligio al dovere e non eviterei mai di prendermi le mie responsabilitá, anche se ammetto che qualche albergo messicano consigliato da Cris all'inizio mi ha ispirato non poco!
Ma si, pian piano sto riuscendo a convincere Morgan che mia sorella dopo aver cresciuto due figlie e mezzo é in grado di prendersi cura di Celine un paio d'ore se ci serve, ce la faremo, é solo questione di riabituarsi alla nuova routine.Ammetto di essere molto piú positivo ora che la piccola é nata, del resto é cosí bella che non si puó proprio pensare di rimandarla indietro!
A si? Sei appena arrivata in squadra e giá gli dai cosí tanto da fare? Scherzo, anche se immagino la responsabilitá che si senta Cris addosso ad avere la sorella di Dell in squadra! Certo, la sua presenza potrebbe compromettere un po' le dinamiche a cui siamo abituati, ma pian piano ci abitueremo anche a questo, no? Male che vada mi ritroveró a dover lanciare solo protego all'infinito per parare il culo a due teste calde, che ci si puó fare?
Mi parla di statue di dinosauri che si animano e i miei occhi brillano piú di quelli di un bambino praticamente e quasi mi metto a saltellare sul posto. Ma davvero?! Non ne sapevo niente! Dobbiamo assolutamente andarci tutti assieme una sera! Giá mi ci vedo, io e Cris che giochiamo piú scemi di Diego e Morgan e Audrey a giudicarci!
A spezzare queste mi fantasie idilliache arriva il tornado Diego che a giudicare dalla faccia di Cris, parla decisamente troppo, anche perché la notizia che mi da in un battibaleno mi spezza il cuore.
Come?! Cioé, quel letto é piú grande di te signorino! Diciamo che il fatto che l'abbiano rotto giocando e che Morgan ne abbia comprato comunque uno ancora piú ampio per la casa nuova mi tranquillizza un po', ma resta il fatto che puff, ecco un altro pezzo di me che lascia la casa e chissá se ci tornerá mai! Gli faccio il solletico sui fianchi stando attento a non farlo scivolare dalle mie ginocchia mentre si dimena e rido con lui. Ti perdono solo perché mi manchi troppo! Ho sempre adorato giocare coi bambini, perché hanno piú o meno la mia stessa resistenza fisica o sono gli unici con cui giocare cosí tanto da stancarmi prima di loro vista la mia iperattivitá, ma devo ammettere che il fatto che Celine non possa ancora giocare a nulla é snervante. Va bene, la coccolo, la sbaciucchio, me la mangio tutta, ma quanto vorrei andare a correre in cortile con lei! Ah, non vedo l'ora che cammini!
Quando poi il piccolo aggiunge che lo lasciano in stanza da solo dando la colpa a Audrey squadro un attimo Cris confuso. Ti hanno preparato una buona colazione almeno? Strano tra l'altro, perché Diego si svegliava sempre per primo in casa e veniva a svegliarci tutti!
Audrey comunque non mi lascia modo di approfondire tornando a chiedermi di quel maledetto Alex. Sospiro, tasto dolente o meno capisco di parlare un po' troppo a vanvera quando lo nomino. Morgan mi ha assicurato che é gay al mille per cento proprio e che non ha alcun interesse, ma bhó, io non mi fido, insomma, a quindici anni ho provato ad usarla anche io come scusa per entrare nel dormitorio femminile! Si certo, a quindici anni, loro sono effettivamente un po' piú grandi, ma fidarsi é bene, non fidarsi é meglio, no?
Morgan continua a dirmi di voler organizzare una cena con lui e il suo ragazzo per farmi finalmente entrare in testa che é disinteressato, peró bhó, diciamo che per star tranquillo preferirei non averlo tra i piedi! Mi stringo nelle spalle senza andare oltre, non voglio finire col sembrare un ragazzo supergeloso, anche se probabilmente ormai il danno é giá fatto. -
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Ma che avete tutti contro il mio futon? Ha il materasso piú comodo su cui io abbia mai dormito! Certo, poi oltre al materasso non é che resti una grande struttura, ma é comodo, basso, alla mano, perfetto insomma! Almeno la costringeró a stare a letto fino a tardi la domenica mattina perché avrá bisogno di me per alzarsi e prima delle undici glielo impediró! Giá me la rido sotto i baffi ad immaginarmela che sbuffa mentre io faccio finta di dormire ancora per vedere quanto resisterá prima di prendermi a calci e tirare fuori la strega che é in lei! Che poi comunque anche pensando al nascituro... Insomma, se cade dal futon non si fa niente, se cade da un letto matrimoniale poi passiamo il pomeriggio al San Mungo ad assicurarci non abbia qualche grave danno alla testa! Ha solo lati positivi! Che poi quello a rischio di un possibile trauma cranico sono piú io del piccolo scriciolo in pancia di Morgan é un dettaglio secondario! Non é certo colpa mia se il mio corpo va avanti a sfogarsi anche di notte per tutta l'adrenalina che lo riempie sempre, insomma, con Morgan incinta nel letto sicuro non posso fumare qualcosa di calmante prima di mettermi a dormire! Se poi il fumo passivo fa effetto sul bambino e ci nasce un pigrone allucinante che non aiuta minimamente suo padre a stancarsi?!
Mi prendo un bel sorso di birra e puff, nell'arco di due sorsi praticamente é quasi finita, il che mette in mostra quanto ho davvero bisogno di ubriacarmi, adesso che ancora posso, perché diciamocelo, non vorrei mai che lui o lei mi vedesse ubriaco fradicio! Non che io sia poi tanto diverso da sobrio, ma dettagli, devo pur dare il buon esempio!
Se lo ingrandissimo peró non sarebbe piú l'intimo loft che abbiamo comprato! Insomma, dove la mettiamo un'altra stanza? Nel tuo armadio? E poi non avrebbe senso... Sospiro sempre piú incasinato nel cercello, poi chiudo gli occhi e lascio cadere all'indietro la taste massaggiandomi i ricci con entrambi le mani. Non é proprio questione di spazio, penso che Morgan voglia la sua Privacy... Insomma, queste cazzate da donne! Vero che se girasse per casa in mutande e reggiseno con Cris li presente sarei io il primo a dirle "Che cazzo fai?!" Ma dubito che Morgan in realtá lo farebbe anche se vivessimo io e lei da soli, insomma, non é propriamente il tipo, no? O non mi ha mai dato questo piacere per gli occhi solo perché viviamo nel loft? OMG.
Troveremo una soluzione, tanto abbiamo un mondo di tempo per pensarci! Anche perché continuare a rimandare ogni tipo di pensiero in qualche modo mi sembra l'unica scelta possibile per non morire d'infarto a 27 anni!
Sono sicuro che Morgs ne sará felicissima, giá mi stava facendo la lista di tutto quello che dobbiamo comprare, di cosa ci faremo regalare dai suoi etc... Cielo, io non voglio dipendere da quell'arpia di sua madre cosí quanto non voglio dipendere da Sophie! Ce la faró con lo stipendio da Auror a mantenerci in tre? La convinceró a non farsi passare niente dai suoi, soprattutto? Questa é la domanda piú pesante... Ma non voglio dar modo a sua madre di darmi ulteriormente contro, mannaggia a me!
Non possiamo tornare a sei, sette anni fa? Single, coinquilini perfetti... Cioé, non che mi dispiaccia avere Diego per casa eh, ma ammettiamolo, era tutto mille volte piú facile quando c'eravamo solo io e te! Sbuffo e mi stringo nelle spalle. Adoro Diego ed amo Morgan e non saprei piú immaginare la mia vita senza di loro, in fin dei conti sono solo discorsi stupidi i miei ed é evidente, i deliri di un futuro padre in preda al panico! -
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Giá... Chissá quanta ansia... Sospiro fissando per qualche istante il vuoto. Magari fosse solo per l'accademia l'ansia, sarebbe una passeggiata in confronto, un sogno praticamente!
Quanto meno pensare ad Aj e alla pizza con le patatine in busta mi permette di distrarmi con una sonora risata, per scivolare poi oltre, su quel dettaglio del carattere di Dell che penso chiunque abbia capito: tutto e tutti sono sempre in discussione! E del resto ha ragione, non si finisce mai di imparare, di crescere ed é sempre un'ottima cosa metterci alla prova per migliorarci, peró almeno nei rapporti umani...
Ah, che sei difficile lo so da quando ho undici anni, non l'ho mai messo in dubbio, ma se sei qua almeno qualche test devo averlo passato! Gli faccio un occhiolino, divertito e torno a concentrarmi sull'incontro che inizialmente sembra pendere decisamente a mio favore visto che ho decisamente un maggior numero di ore di gioco rispetto a lui, ma si difende bene, questo devo ammetterlo!
Mi stupisco quasi di quanto di buon grado accetti l'idea di farmi andare una sera delle prossime a casa sua per assaggiare questa cosí detta Parmigiana, che sinceramente non ho proprio bene idea di cosa sia, ma da quando me ne ha parlato mi é venuta l'acquolina in bocca! Chissá, magari a casa vostra e non in un contesto lavorativo io e Sarah riusciremo anche a passare qualche ora assieme senza che ci rimetta qualcosa in salute! Rido in realtá, non ce l'ho con Sarah, ma tra tendini tagliati, attacchi di panico e quant'altro non abbiamo propriamente un'ottima storia. Giusto quando c'era di mezzo Fred allora riuscivamo ad andare d'amore e d'accordo e fare fronte compatto davanti a lui e devo dire che quei giorni tra interrogatori e quant'altro non mi é proprio dispiaciuto averla di fianco! Insomma, capisco perché a Dell piaccia tanto, non si puó dire che non abbia le palle! Mmmh... Ok, che detta cosí suona male, perché non é che a Dell piacciano le palle, ma... Basta degenerare che mi sono distratto e ho incassato un paio di colpi come un pivello imbranato!
Cavolo peró... Hogwarts... Crescono davvero cosí in fretta? Tra poco verrá a trovarci Sophie... Devo aspettarmi che i gemelli siano giá piú alti di me? Ovviamente no, i due rosci sono ancora bambini per mia fortuna, ancora gestibili, perché giá lo so che quando saranno adolescenti inizieró ad avere qualche problema in piú a gestirli! Cavolo, pensa se mi nasce femmina! Quando sará adolescente sará un disastro! Cielo, mi sento male!
Hai giá un'idea su in che casata finirá? La sera dello smistamento sará tipo Derby in casa vostra! Vi immagino a fremere aspettando la lettera con il verdetto! Entrambi giá addobbati con i simboli delle proprie casate convinti che la figlia finirá nella loro. Del resto Emily mi é sempre sembrato un bel tipetto come la madre, peró il confine tra grifondoro e serpeverde ogni tanto é cosí labile che... mai dire mai del resto, no?
A chi hai dato del Nerd scusa?! Pensa a quanto sarei agitato a lavoro se non mi sfogassi sui giochi e ringrazia, altro che! Approfittando del momento di pausa gli tiro scherzoso un pugno sulla spalla, prima di farmi serio per buttar la quella prima domanda un po' ostica che non sembra peró essere accolta bene quanto speravo. Lo so che ne faccio giá tanti, ma forse stare fuori di casa potrebbe persino aiutarmi a farmi passare quest'ansia di dosso, maledizione!
Ma no, figurati, cioé, se avessi bisogno Sophie mi farebbe un bonifico domani stesso, ma io e Morgs stiamo valutando l'idea di una casa nuova e mi piacerebbe poterla pagare di tasca mia questa volta invece che dipendere sempre dal conto di mia sorella. É sempre stato piuttosto snervante in effetti, non facevo in tempo a dire qualcosa che Sophie giá mi aveva fatto un bonifico o mi aveva comprato l'oggetto dei miei desideri! Che poi... Comprare casa... In realtá il solo pensiero mi terrorizza, anche perché non voglio lasciare Cris e Diego, non me la sento proprio, ma giá lo so che il discorso uscirá fuori con Morgan di qui a poco. Giá me lo chiedeva prima del test positivo! Che poi, di che ti preoccupi? Sei il primo a fare mille ore di straordinari e io le faccio in ogni caso, almeno invece che passarle tra le scartoffie in ufficio, le passo sul campo se me le pianifichi giá in partenza! Certo, il che vorrebbe dire ancora piú ore poi a compilare rapporti e quant'altro, ma non é che per forza ogni turno deve essere disastroso, no? Dai, cosí sfigato no...
Il gioco riparte e nei pochi istanti successivi la vita del personaggio di Dell finisce e io me la rido, neanche troppo sotto i baffi, perché insomma, battere il capo da senza dubbio una certa soddisfazione anche se solo in uno stupido gioco! Oh, una piccola gioia ogni tanto devi pur darmela dopo anni di bullismo e pene! Si, perché non si puó certo dire che Dell abbia effettivamente mai smesso di bullizzarmi, é solo che ora lo fa in modo diverso rispetto a quando ci siamo conosciuti e io rispondo in modo decisamente piú divertente!
Frena capo, dovrebbero esser pronte le patatine ormai, fammi andare a recuperarle! La friggitrice sta facendo rumori molesti da un paio di minuti ormai e il profumino d'olio bollente si é diffuso in tutta la casa, quindi attento a non fare piú disastro di quello che faccio normalmente quando metto mano in cucina le tiro fuori e cerco una ciotola abbastanza capiente per il quintale di patate che ho messo a friggere per poi lasciarmi cadere di nuovo a modi sacco di patate sul divano al suo fianco con la ciotola sulle gambe. E patate sulla pizza siano! Vero che ne abbiamo giá mangiata quasi metá senza patate, ma almeno per le ultime fette... E poi il resto si possono sempre mangiare cosí che non fanno mai male! Cioé, non che il fritto sia proprio salutare eh, ma le patatine fritte sono goduria pura!
Dai, fatti un'altra birra ora peró, chissá che non riesco a farti di nuovo felice come agli scorsi mondiali! Me la rido, sapendo che ancora oggi Dell dice di aver dimenticato tutto quello che ha fatto o detto quel giorno da ubriaco. Cazzo quanto mi mancano serate del genere, ma all'epoca solo Dell aveva Emily! Ora che pure Aj e Cris hanno marmocchi al seguito sembra impossibile organizzare qualcosa di simile! Ammetto sospirando e non potendo fare a meno di chiedermi quanto cambierá la mia vita da qui a qualche mese, a quante cose dovró rinunciare per il piccolo esserino che cresce nel ventre di Morgan. -
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Sono un pessimo bugiardo, se non si fosse capito e sono altrettanto incapace di tenermi le cose dentro, per questo quando devo nascondere qualcosa inizio a tirar fuori discorsi a caso, argomenti banali che magari nemmeno toccherei normalmente, tipo il caldo. Quando mai sono stato un tipo che parla del tempo? Sembra tanto uno di quei riempitivi quando non si sa cosa dire, ma in questo momento era la prima cosa sensata da tirar fuori per non far pesare troppo il silenzio creato dalle mie paranoie insensate.
Bhé, puoi sempre mandarlo da noi in caso! Rido pensando a Diego versione cuoco. Come da suo invito apro il freezer e faccio spazio in qualche modo al gelato senza pormi problemi a spostare le cose in modo da farcelo entrare. É davvero strano come tutto sia comunque cosí spontaneo. Siamo tutti e due talmente pigri in materia ultimamente che penso che un piatto creato da Diego sarebbe piú fantasioso dei nostri! Bhé, fantasioso sicuro, mangiabile é la domanda, ma sarebbe certamente un interessante esperimento! Se gli insegni per bene a fare la pizza lo assumo ufficialmente come cuoco personale! Ah, quella si che sarebbe una bella idea! Un cuoco personale eh, non schiavizzare un piccolo bambino indifeso!
Il sentirmi ripetere anche da lei quello che Nina mi ha giá detto, ovvero che per i prossimi tre anni non avremo un momento di pace, non é che mi rassicuri molto, ma ormai l'avventura é iniziata e troveremo le soluzioni piú adatte ad ogni momento una dopo l'altra! Non dirmelo o scappo!Le dico ridendo, prendendo posto alla mia solita sedia al tavolo con un bicchiere di birra ghiacciata tra le mani. Ascolto curioso lo scorrere delle giornate della ragazza, un po' pensando a quanto sia sempre stato strano per me ritrovarmi a periodi alterni con marmocchi non miei che correvano per casa. Bhé, sono contento comunque che non ti pesi dare una mano a Cris con Diego! Mi solleva un po' dai sensi di colpa almeno! Vero che era piú Morgs a curare il bambino rispetto a me, ma in ogni caso andarcene avrebbe potuto mettere l'Alvarez in difficoltá se non ci fosse stata Audrey.
Non vedo l'ora della prossima missione per vederti all'opera allora, ma ehy, ricordati che le spalle a Cris le copro io! Le faccio serio segno che la tengo d'occhio per poi scoppiare a ridere subito dopo. É vero che siamo sempre stati la coppia perfetta con lui in attacco ed io in difesa, ma certo un aiuto in piú non fa mai male.
A quanto pare comunque, nonostante tutto questo parlare, non sono riuscito a nascondere il mio strano atteggiamento e se anche ora mi sento un po' piú sciolto, immagino che si continui a notare il modo in cui continuo a guardarmi attorno senza sapere se sentirmi un estraneo o no. É solo che sembra passata una vita da quando vivevo qui. Mi passo una mano tra i ricci imbarazzato e abbasso lo sguardo sulla birra, per poi scolarne un ampio sorso per nascondere il fatto che non so bene come altro spiegare la cosa.
Oh, penso che se ci organizziamo bene possiamo farci un intero fine settimana senza Celine per quante Baby Sitter si sono proposte! Rido, sperando che la frase non sembri troppo formulata male. Scherzo ovviamente, non penso che siamo ancora pronti a lasciarla a qualcun altro, ma grazie, davvero, sicuramente ne approfitteremo non appena inizieremo a perdere i capelli per lo stress! MERLINO SANTO, SPERO NON SUCCEDA MAI. Non perché non vorrei lasciare la bimba ad Audrey, Nina o Sophie, ma... I miei capelli... No! Mi sento morire al sol pensiero!
Per fortuna a distrarmi entra di corsa una piccola furia protesa a braccia aperte verso di me!
Hey campione!! Mi piego al volo verso Diego prendendolo tra le braccia e stringendolo forte al mio petto. Mi sei mancato un mondo, sai? Ho comprato il tuo gelato preferito! Che poi, davvero a quell'etá si ha un gusto preferito o é solo la moda del momento? E se in questi mesi di lontananza i suoi gusti fossero cambiati e avessi sbagliato in pieno? Per questo per sicurezza ho preso ovviamente sei gusti diversi, ma lo stesso, se non ne avessi azzeccato nemmeno uno mi sentirei tipo lo zio peggiore del secolo!
Ah, quindi adesso ho bisogno di avvisarti se penso di venire?! Faccio finta di accigliarmi davanti all'uscita di Cris, poi scoppio immediatamente e sonoramente a ridere per tranquillizzarlo. Doveva essere una sorpresa per vedere se sentivi la mia mancanza o no! Cercando di sostenere Diego solo con un braccio, avvinghiandomelo praticamente al fianco, uso l'altra mano per tirare un pugno amichevole alla spalla della mia anima gemella al maschile, poi indietreggio per tornare a sedermi e far trotterellare il bambino sulle mie gambe a cavalluccio.
Morgan ha da fare con quell'Alex di cui é tanto innamorata. Arriccio il naso e stringo le spalle verso l'alto, poi mi giro verso Audrey rendendomi conto che alle sue orecchie la cosa potrebbe suonare strana. É tipo il suo migliore amico Gay, ma per quanto mi riguarda allunga comunque troppo le mani e lei gli lascia fare solo perché lui fa finta di non essere interessato. Prima o poi trovo il motivo di tenerlo rinchiuso al ministero almeno una volta quel piccolo stronzetto tatuato. Quanto non lo sopporto é giá cosa piú che nota a Cris, del resto quando vivevamo assieme appena lui entrava in casa io uscivo, piú o meno.
Prima o poi doveva pur conoscere la piccola purtroppo. Sospiro riempiendomi di nuovo il bicchiere, perché al solo pensiero ho decisamente un fortissimo bisogno di fumare e da quando é nata la bimba ho cercato di nuovo di smetterla con erbe di qualsiasi genere. Il cocktail fatto da Sophie per festeggiare la casa nuova é stato l'ultimo, giuro!
Bhé? Allora campione? Che mi racconti? Cos'hai fatto oggi col papá? Distrarmi con Diego é sempre un'ottimo scacciapensieri quanto meno! Soprattutto ora che qualche frasetta la spiccica a modo suo e con tanta tanta fantasia nel capirlo! -
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Mi fermo davanti alla porta di casa e istintivamente tiro fuori il mazzo di chiavi dalla tasca dei pantaloni guardando la chiave che forse dovrei restituire, ma che giace ancora in quel mucchio tra quelle nuove, quelle di casa di Sophie e chissá quante altre che nemmeno ricordo piú esattamente di cosa sono. Mi mordo il labbro stranito, il loft é stato casa mia per cosí tanto tempo che non mi sembra vero non poterci piú entrare cosí tranquillamente. Vedo Cris tutti i giorni o quasi, non posso dire che il rapporto tra noi sia cambiato, peró ora che dopo una vita mi trovo sulla soglia di casa mi sento per un attimo sprofondare. Mi capita spesso purtroppo ultimamente, davanti a un sacco di piccole cose che sono venute a mancare alla mia routine quotidiana e anche il solo fatto di non poter giocare quando voglio alla Play perché rischio di svegliare la piccola o perché Morgan vuole dormire mi toglie ogni tanto il fiato. Poi le guardo, una piú bella dell'altra che dormono tranquille abbracciate e passa tutto.
Ora peró é diverso.
Mi sembra mi sia stato strappato un arto o qualcosa del genere.
Sospiro e ritiro le chiavi chiudendo per un attimo gli occhi e ricomponendomi, fisicamente e mentalmente. Sto suonando il campanello a casa mia, ancora non ci credo, ma é davvero cosí. Immagino di dovermene fare una ragione e spero di vedermi il piccolo Diego corrermi in contro ad accogliermi e farmi passare tutto.
Sento dei passi, decisamente troppo pesanti per essere quelli del bimbo e sul mio viso si apre un ampio sorriso che va a cancellare tutti i pensieri che ho avuto finora, o che almeno ci prova. Forza e coraggio Ares, non fare il pirla!
Ciao Audrey! Stará dormendo sul mio letto ora che me ne sono andato? Fa cosí strano pensare che qualcun altro possa occupare la mia stanza! Lo so, é che ho portato il gelato e non volevo si sciogliesse! Le mostro fiero il contenitore che reggo con una mano, poi le lascio un bacio sulla guancia e mi faccio strada tra quelle mura fin troppo famigliari.
Oh, si, una birra mi ci vuole proprio! Fa un caldo allucinante fuori, quasi non sembra che siamo a Londra! Mi guardo attorno cercando le differenze da quando me ne sono andato. Sicuro si nota che c'é un uomo in meno in casa, meno disordine e poi ovviamente mancano tutte le mie foto, la mia parte di giochi, la mia chitarra e i miei dischi... Peró quella é colpa mia del resto.
Ti hanno lasciato qualche ora di libertá per preparare la cena? Bravi! Rido, annusando l'aria e gli inconfondibili profumi messicani che la riempiono. Sono stanco morto, ma sto bene, la piccola risucchia tutte le mie energie, ma da una gioia immensa! E tu? Almeno ti sei persa le notti di crisi di Diego! -
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Esalto in silenzio, gongolando felice nel sentir dire a Morgan che ha ordinato il futon e per quanto non riesco proprio a capire come quell'enorme mobiletto a specchio possa star bene con il mio bellissimo futon per ora taccio. Magari riesco a farglielo mettere da qualche altra parte, insomma, da un lato del letto ci dovrà stare la culla del resto, davanti l'armadio e dal mio lato speravo di farmi il mio angolo come a casa qua con la libreria incasinata dalle cose del lavoro, i libri di spartiti e la chitarra, ma ha comprato il futon, quindi taccio, sia mai che cambi idea!
Pensavo di uscire tutti e tre a cena veramente... Sei stanca? Mi preoccupo un po', vero che ci sono mille pensieri da farsi ad uscire con la bimba, ma credevo non vedesse l'ora di farsi una cena fuori come si deve e invece la prima cosa che pensa sono le consegne a domicilio... Cioè, non che non andrei a prenderglielo eh, però il buffet è il buffet! E poi sarebbe bellissimo finalmente per una sera non dover pensare a lavare i piatti e riordinare!
Quando le ragazze poi entrano mi sento strafelice e allo stesso tempo mi rendo conto di sentire già disperatamente la mancanza di Cris. Ho bisogno di supporto, di qualcuno che mi dica che mettendo un goccio di Whiskey nel latte caldo la bimba dormirà come un ghiro già a sei mesi e cose così, senza contare che non voglio immaginare Celine con le tette e soprattutto non le permetterò di mostrarle in giro tutta stretta nei vestitini come le sue nuove zie! Non è vero, dubito che sarò effettivamente un padre capace di dire molti no, ma il solo pensiero attualmente mi fa venire i brividi e credo di essere un po' impallidito.
Tre anni Nina?! Spero scherzi! Bhè, per fortuna abbiamo comprato un divano comodissimo! Bhè oh, coi turni non posso permettermi di passare davvero tre anni di notti insonni, però è ovvio che si farà un po' e un po', mica sto dicendo che voglio lasciare tutto sulle spalle della neomamma, ma capitemi, non posso tornare dopo 24 ore di ronde e mettermi pure a portarla a spasso per farla calmare... Ecco perchè saremmo dovuti rimanere al loft, almeno ci sarebbe stato pure Cris ad aiutare per sdebitarsi di quanto l'abbiamo aiutato con Diego! E tu non dirlo neanche per scherzo, mia figlia non avrà le tette! Abbasso la voce per non farmi sentire dalla stanza affianco. E la fotocopia di Morgan e se continuerà così ci vorrà davvero poco per camuffarle! Ridacchio, le faccio un occhiolino e sparisco in cucina a recuperare le vivande mentre le mie sorelle raggiungono Morgan in salotto.
Un istante dopo e Glen è già di nuovo affianco a me a dire che sono noioso e blablabla. Morgan non beve alcolici per ora. Le faccio notare riempiendo uno dei tre bicchieri per poi colpirlo con un colpo di bacchetta e farne diventare il contenuto più sull'arancione. Vedi di non dire a nessuna delle due di la che te l'ho fatto provare! In fin dei conti ci sono cresciuto con cose del genere e a dirla tutta non è nemmeno l'alcol a preoccuparmi quanto l'effetto delle erbe magiche di Sophie, ma un bicchierino non le farà certo male e non ne avrà un secondo visto e considerato che una volta di la sicuramente non potrò più camuffarle il bicchiere.
Che poi... Quando esci con Nina bevi? Giusto per capire se sono io davvero quello che si fa troppe paranoie, ma preferirei saperla una ragazza dolce e ingenuotta, anche se non si addice propriamente a grifondoro!
E comunque te l'ho dato solo perchè hai ammesso che ti sono mancato, sappilo! Dovresti dimostrarmi affetto un po' più spesso! Scherzo, anche se in fondo un bel po' di verità c'è! Si sa che sono un coccolone che adora tutto quello che è dolcezza pura e affetto!
Sviamo poi entrambi l'argomento concentrandoci infine sui biscotti al cocco che, devo ammettere, non hanno proprio l'aspetto migliore del mondo, anche se li ho provati sta mattina e il sapore è delizioso! Li abbiamo fatti praticamente a round io e Morgan cercando di districarci tra il far calmare Celine in preda al mal di pancia e il distrarci in qualche modo per non morire di sonno! Le svelo e ripensando all'aspetto che dovevamo avere da fuori effettivamente non so se siamo davvero il ritratto dei genitori perfetti, ma ce la siamo cavata in fin dei conti. La bimba sta mattina ha fatto una quantità di cacca da cavallo, giuro! Ci credo che le facesse male il pancino! Però siamo riusciti a fare dei biscotti niente male, provare per credere! Ne prendo uno e glielo spiaccico praticamente davanti alle labbra per costringerla a provarlo nonostante il suo scetticismo! Vero che non sono un genio della cucina, ma con un buon supervisore so farle pure io le cose oh!
Recupero anche una caraffa di succo d'arancia e altri due bicchieri per Morgan e Margot e faccio levitare il tutto verso il salotto ricongiungendoci finalmente con il resto della famiglia alle prese col mio piccolo tesoro.
Come Baby sitter? Considerati prenotata tutti i sabati sera allora! Ghigno tutto soddisfatto davanti all'idea di aver trovato il modo perfetto per non farla uscire con nessun ragazzo da qui a parecchi anni, poi però pensando a quante ne ho combinate all'interno della scuola senza bisogno di uscire il sabato sera storco il naso.
Riempio i bicchieri di tutte queste infinite donne che mi circondano e li passo uno ad uno soffermandomi poi davanti a Margot. Allora, che ne dici? è bella come me o come la sua mamma? Le sorrido tenendole il piccolo bicchiere davanti al viso. Non sembra uno di quei bambolotti che avevi da piccola? Non che ora sia un gigante eh, ma fa sempre piacere ai bambini quando li si tratta come più grandi, no? O almeno credo, devo ancora capire bene come ci si comporta con le bambine, con Diego è decisamente tutto più facile! -
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Io non la faccio mai dannare! Ridacchio un po' mettendo su un finto visino da angioletto che non mi calza proprio a pennello, ma in fin dei conti non é manco cosí falso dai, voglio dire, che cosa faccio che non va a parte lavorare troppo? Al contrario che a Dell a lei la mia parlantina non da fastidio, quindi molte di quelle cose che lui vede come difetti lei le adora! É che si é iscritta in accademia ed é sempre un sacco nervosa per i corsi! Cioé, capite? Questa dovrebbe essere davvero la normalitá! Morgan che é nervosa per i corsi e si abbuffa sotto stress, non Morgan gravida che si abbuffa per le voglie da donna incinta! Ecco la cosa che mi mette ansia, é tutto in un momento cosí assurdo maledizione! Ora si che ho voglia di abbuffarmi!
Non hai mai visto Aj mangiarla cosí? Lo so che fa tutto il fighetto da "Io sono stato con un'italiana! La pizza come la faceva lei voi non l'avete mai mangiata blablabla!" ma da ubriaco le fa ste cazzate! Ci mette su pure il ketchup! Cioé, lo so che l'idea é raccapricciante eh, ma se la assaggi poi quel croccantino delle patatine... Mi sento giá l'occhiata supergiudicante di Dell addosso, quindi freno un po' i toni nel completare la frase Bhé, diciamo che non é proprio malaccio!
C'é da dire che Dell é adorabile quando dopo essermi venuto a trovare di sua spontanea volontá mi minaccia con la storia del test con la quale potrei perdere l'occasione di una seconda giornata assieme! Eddai capo, lo sai che so fare l'ometto come si deve quando mi ci metto! Devo pure prendermi qualche, anzi, piú di qualche, responsabilitá in piú ora quindi sicuramente l'esempio di Dell davanti agli occhi sará un'enorme aiuto per la mia crescita futura. Che poi non me ne fai giá abbastanza di test a lavoro? Sospiro cercando una posizione comoda sul divano, a gambe incrociate, la schiena poco salutarmente inarcata in avanti e il controller in posizione d'attacco!
Okey, in pratica Dell con due figli, i turni da far combaciare e la cena da preparare a Sarah riesce anche a ritagliarsi del tempo in cui giocare... Mmmh... Direi che qualche possibilitá ce l'ho, no? Quanto meno io avró un figlio solo e Morgan non é minacciosa quanto Sarah! Sicuramente non potró giocarci tutto il tempo che ci passo ora, peró giá sarebbe qualcosa... A proposito! Qual'era quel manicaretto che hai fatto a Sarah settimana scorsa e devi assolutamente farmi provare? É una vita che non vedo tuoi bimbi, mi piacerebbe un sacco venire un po' a giocare con loro con la scusa di assaggiarlo! Insomma, provo a girare cosí la cosa per non far sembrare a Dell che voglio appiccicarmi addosso a lui in casa sua... Voglio stare coi bimbi, adoro stare coi bimbi, finché non sono miei sono bellissimi, spero che anche mio figlio o figlia lo sará e che sará altrettanto tanta la voglia di giocarci assieme appena lo vedrò!
Nel mentre la vita del personaggio di Dell scende a vista d'occhio e ghigno sotto i baffi quando mi fa fermare il gioco per vedersi nel menú la mossa speciale. Peró cosí non vale, io le ho scoperte tutte giocando a furia di prenderle e perdere a non finire! E schiacciare tasti a caso, cosí che le prime volte mi usciva per puro culo e poi non ricordavo che cosa dovessi premere per rifarla! MA VABBÉ, era divertente lo stesso e un'ottima distrazione!
Ah, intanto che parliamo... Che dici, per un paio di mesi potrei fare qualche turno in piú a lavoro? Ho bisogno di mettere da parte qualche soldo in piú... Dai, diciamo che sto provando a fargli venire il sospetto pian pianino, cosí che quando glielo diró poi non mi sentiró in colpa per averlo detto prima a lui che a Cris! E a Cris potró sempre dire "eh, é che é venuto a trovarmi e parlando l'ha capito, io non volevo, ovvio che volessi dirlo prima a te!" oppure mentiró all'infinito dicendo che é il primo a scoprirlo... Mmmmh... Comunque tolgo la pausa perché questo momento di stallo mi sta facendo raffreddare le dita e non va bene! Basta, hai guardato abbastanza, ora perdi con onore!! E le dita ricominciano a muoversi praticamente cosí veloce sui tasti che mi chiedo se davvero il personaggio stia eseguendo tutte le mosse che gli dico di fare! -
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Lo seguo verso il baracchino all'altro lato della strada e cerco di fare profondi respiri per darmi una calmata, perché si sovrappongono cosí tanti interrogativi che é tutto un bordello e non riesco davvero a tranquillizzarmi e ora che ne sto di nuovo parlando ad alta voce ho un'ansia assurda. Tutti i miei amici ormai hanno figli, sono circondato da bambini se ci penso, peró insomma, loro hanno o avevano anche compagne piú adulte e sono tutti piú grandi di me... Magari tra uno o due anni... Ma niente, é successo adesso, non é che posso fare un incantesimo, bloccare la gravidanza e risbloccarla tra due anni, anche perché sarebbe comunque sempre li e mi metterebbe ancora piú ansia al pensiero, quasi come una minaccia costante, quindi meglio che arrivi e che sia una bella sorpresa!
Ma guarda, in realtá piú la ginecologa parla, piú Morgs sembra tutta esaltata e si fa ancora tutta piú interessata all'idea! Cioé, secondo me hanno un qualche linguaggio solo per donne con cui ci insultano a morte tra le righe, ma non lo sappiamo, perché altrimenti non si spiega tutto il fervore che ci mettono! Mamma quante domande che le fa Morgan ogni volta poi! Ma il parto non dovrebbe essere la cosa piú naturale del mondo, tipo? Dite che si vede che sono stato cresciuto da una famiglia di Hippy? É che davvero nonna Emily me l'ha sempre descritta come una cosa un sacco semplice e spontanea la nascita, peró c'é anche da dire che lei probabilmente era sotto l'effetto di qualche allucinogeno in quel momento, quindi dubito se la ricordi davvero bene, ma gli animali partoriscono e sanno cosa fare anche senza medici e in fin dei conti noi siamo animali, no? Cioé, in senso piú ampio del termine, non come insulto!
Mi lascio sprofondare su una delle sedie da esterno del baretto e chiediamo due birre, anche se sinceramente ne vorrei ordinare subito due solo per me, senza contare l'immancabile porzione di patatine che ormai tra le mie voglie di schifezze e le voglie di Morgan ora che puó permettersi di ingrassare, bhé, sono diventate una droga!
Rido nel vedere Cris che finge di concentrarsi per una premonizione che ovviamente non arriva, sfortunatamente tra l'altro, perché io mi sto facendo in testa l'idea di sto ragazzino superdotato con cui andare a giocare a calcio tra qualche anno che forse é il caso mi dia una calmata! Giocheró anche alle bambole in caso, oppure insegneró alla possibile bimba a giocare a calcio, fa niente che le regole in tutto e per tutto non le so neanche io!
Non faccio in tempo a fare un sorso che quasi mi strozzo davanti alla domanda di Cris, una delle domande piú scomode che mi potesse fare probabilmente, anche perché insomma, mi sento pure un po' in colpa nei suoi confronti e non so, non penso riuscirei ad abituarmi a vivere senza di lui, ma come si dice una cosa del genere senza sembrare terribilmente gay?
Non lo so, in realtá io almeno per i primi tempi vorrei restare da noi, insomma, aggiungere a tutto lo stress anche l'idea di un trasloco non mi fa impazzire e poi non so, non mi sembra proprio il caso di lasciarti da solo, ogni volta che ti lascio solo a casa ci inviti qualche donna per cui poi prenderti una sbandata! Chissá se fossi tutto il tempo da solo! Peró é anche vero che Diego sta crescendo e tra poco servirá una stanzetta anche a lui e la situazione si farebbe decisamente stretta, ma in quell'appartamento c'é praticamente tutta la mia vita! Insomma, no, mi sento male all'idea di andarmene! Sospiro alla fine di quest'immensa serie di paranoie, mi poso la birra ghiacciata sulla fronte alla ricerca di un po' di energie e chiudo gli occhi. La fottuta veritá é che non ho le palle per crescere davvero e creare una famiglia "normale"! Insomma, normale e Lacroix non stanno bene nella stessa frase, quindi perché non pensare davvero a una famiglia allargata?
Eddai, poi ammettilo, ti mancherei troppo, non posso andarmene! Quasi praticamente lo sto implorando di dirmi che ho ragione, perché ho bisogno con ogni scusa di attaccarmi a quell'appartamento, non puó davvero cambiare tutto cosí velocemente! Non posso reggerlo! -
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Mi spieghi com'é possibile che tu abbia ancora tutta questa roba qui da Sophie?! Sto portando giú dalle scale l'ennesimo scatolone pieno di vestiti, libri e quant'altro dalla vecchia stanza di Morgan in previsione del trasferimento nella casa nuova e praticamente ho riempito mezzo corridoio di scatoloni! Fortuna che Samuel e Sophie per darci un attimo di tempo per sistemare tutto stanno dormendo al vecchio appartamento di Samuel, quello che aveva tenuto per farci di tanto in tanto le lezioni di musica, anche se viziata com'é Sophie ad avere un sacco di spazio immagino le stia costando molta fatica a vivere in quattro in un bilocale il cui salotto é per lo piú occupato dal pianoforte! Dobbiamo davvero portarci via tutto? Insomma, quel mobiletto a specchio con tutti quei cassetti di trucchi e gioielli dove vorresti metterlo esattamente?! Stonerebbe decisamente con il futon che ho in mente di comprare per la camera da letto, visto che il mio al loft é stato attualmente occupato da Cris e lo so che Morgan vorrebbe un letto normale, ma considerato quanto mi agito nel sonno rischierei davvero di farmi male cadendo, no?! Solo che non le ho mai detto il motivo per cui preferisco un letto basso, sembrerei piuttosto idiota altrimenti a 27 anni, soprattutto ora che sono papá, quindi ho piú che altro puntato sulla scusa che se Celine dormirá con noi avrá meno rischio di cadere, soprattutto quando inizierá a muoversi un po' di piú!
Mi affaccio nel salotto dove Morgan sta cullando la bimba, che dorme da quasi venti minuti ormai, ma secondo me lei fa finta di non essersene accorta cosí da non dovermi per forza aiutare con gli scatoloni! Diciamo che sto facendo finta di niente perché sono un bravo ragazzo, ma invece che farmi impacchettare tutto potrebbe almeno aiutarmi a dividere la roba e scartare qualcosa! MA FA NIENTE. Insomma, ha appena partorito un piccolo angelo che sembra la sua fotocopia in miniatura e mi vorrei mangiare con la marmellata a colazione, quindi per qualche giorno non posso dirle niente!
Che dici? Sushi sta sera? Ora che finalmente puó di nuovo mangiare pesce crudo almeno non mi maledirá nel vedermici rimpinzare, anzi, visto che da dopo il parto ancora non l'abbiamo mangiato penso proprio che lo assalirá mangiandone molto piú di me! E io da bravo fidanzato non la giudicheró ovviamente, anzi, mi sbaciucchieró la mia piccola impuzzandola tutta di pesce e lasciando il tempo alla mamma di divorarsi tutto il contenuto del menú!
Quando sento una portiera chiudersi non molto distante drizzo le orecchie. Essendo la casa di Sophie in una zona molto periferica, con poche villette tutte circondate da giardini enormi, non capita spesso di sentire gente scendere dalle auto qui e per lo piú attualmente sono visite per noi, anche numerose a quanto pare perché alla fine le portiere che sento sono tre. Spero siano Cris e Aj per aiutarmi con gli scatoloni! Avevo quasi pensato di portarci via direttamente tutto l'armadio invece che impacchettare i vestiti singolarmente, ma a detta di Sophie é un pezzo unico, a cui tiene particolarmente, che le é stato regalato da non ricordo quale tizio babbano famoso, quindi non possiamo, mannaggia!
La veemenza con cui i nostri ospiti si attaccano al campanello nonostante la presenza di una neonata in casa peró mi fa escludere che possano essere i due e quando finalmente vado ad aprire e mi ritrovo la piccola Margot attaccata alle gambe non posso che essere ancora piú felice! Rettifico! Molto meglio di Cris e Aj! Urlo in direzione del salotto, per poi piegarmi sulle gambe e stritolare la piccola che mi porge un disegno e nemmeno il tempo che le risponda scappa via. É bellissimo comunque! Le faccio giusto in tempo a dire prima che varchi la soglia del salotto. A quel punto poi nell'altra mano ci finisce un palloncino e io, pronto per iniziare il terzo anno d'asilo con disegno e palloncino in mano accolgo le mie due bellissime sorelle tra le mura domestiche!
Tranquilla, appena distoglie l'attenzione da Celine la porto fuori a giocare e la faccio stancare io! Poi vediamo chi é il piú iperattivo tra i due! Considerato il mio animo é diventata ultimamente una sfida personale riuscire a far stancare Margot prima di cadere io collassato sul divano, ma si sta rivelando una sfida piuttosto difficile, devo ammetterlo! Mannaggia, sto diventando vecchio!
Grazie! Rispondo agli auguri con un sorriso enorme che decisamente stona con le mie occhiaie e i ricci piú in disordine del solito, ma sono davvero felicissimo. Sono giá stanco morto, tra la mancanza di sonno e il trasloco, ma sono felicissimo e Celine é adorabile! Per fortuna non piange nemmeno troppo per ora, avrá preso dalla mamma! Anche perché io giá fin da neonato ero un disperato dai racconti di nonna Emily!
Faccio spazio a Nina perché entri nell'ingresso della villetta e lasci il cappotto e si fa il turno di Glen, pungente e splendida. Pensa che l'ultima volta che ho lasciato te da sola ti sono spuntate le tette e ancora non ci ho fatto l'abitudine! Le rispondo ridendo, ma in fin dei conti c'é molta veritá in questo, mi spiace parecchio essermi praticamente perso tutta la prima parte della sua adolescenza e non aver potuto bullizzare i suoi primi ragazzetti!
Ho ancora tempo comunque e ovviamente ho giá chiesto a Cris di tenermela d'occhio quando é a scuola!
Morgs é in salotto, andate pure, io vado a prendere qualcosa da bere! Nina, vuoi provare un cocktail alle erbe che ha preparato Sophie? Ne ho ancora una caraffa intera in frigorifero! No Glen, non fa ancora per te! Che poi in realtá nemmeno per Nina visto che dovrebbe guidare, ma al massimo posso riaccompagnarle io se proprio dovesse darle troppo alla testa! -
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Il calore delle nostre dita che si intrecciano, ora che pian piano sto provando a calmarmi e convincermi che comunque non manderemo tutto al diavolo, é piacevole, riesce ancora un pochino di piú a tranquillizzarmi e altrettanto fa il suo sorriso, portandomi a metterle l'altra mano sul fianco e a stringerla a me, lasciandole un lieve e dolce bacio sulla fronte e prendendomi qualche secondo cosí, di silenzio, vicini io e lei e questo piccolo nuovo intruso che attualmente non é altro che un invisibile insieme di cellule. Non molto dolce o romantico come pensiero, eppure quell'esserino esiste e prende forma proprio ora, crescendo istante dopo istante un pochino di piú mentre noi parliamo, ignaro di ció che vorremmo, delle nostre preoccupazioni, oppure persino consapevole, facendosi beffe di noi, dicendosi che tanto ci ha fregati, che sará nelle nostre vite per sempre... Per assurdo é proprio questo che mi preoccupa: e se fossi io a non poterci essere per loro per sempre? Dannazione, non potevo fare l'insegnante o qualche altro lavoro noioso e privo di rischi? Quelli si che sarebbero lavori adatti a un padre!
Le accarezzo dolcemente la schiena, cercando in qualche modo di tranquillizzarla un po' visto che del Whiskez non posso proprio darglielo ora, poi arriccio di nuovo naso e sopracciglia nel sentire la sua richiesta. Vengo con te dalla ginecologa domani. Attualmente non sono nemmeno abbastanza lucido per riflettere e sapere se devo lavorare, ma al diavolo, qualche ora di permesso me la merito, ora piú che mai, no? Se ne dicessi il motivo a Dell capirebbe, ma rispetto la sua decisione e se non vuole lo dica a Cris, figurarsi a chiunque altro, quindi mi limito ad annuire e sorriderle, anche se so giá che ogni giorno in cui aspetteró sará un giorno di pensieri e paranoie che si andranno a sommare alle altre, ma per noi questo ed altro.
Che ne diresti se uscissimo dal bagno ora? Insomma, abbiamo un divano comodo e spazioso e un bellissimo lettone, non mi pare proprio il caso di rimanere qui scomodi al freddo! Le pizzico il naso tra le dita teneramente, sarebbe troppo stronzo dirle apertamente che non ci sará del Whiskey per lei. Due coccole in fin dei conti ce le meritiamo ora! Occhiolino e la trascino di nuovo nel salotto, meno male che Cris non accenna ancora a tornare! -
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Ride e una parte di me vorrebbe riuscire a ridere, l'altra sta un po' pensando se prenderlo o no a schiaffi, perché sinceramente? Insomma, ora che ho pensato a Kimberly sono terrorizzato piú di prima porca zozza, mannaggia a me che pensavo solo a Ian come problema! Voglio una birra e ultimamente lo sto pensando talmente tanto spesso che potrei finire col diventare un alcolizzato e in effetti mancherebbe solo quello, dopo essere stato segnato a curriculum come un mezzo drogato solo per l'ingestione dei dolcetti di Sophie!
Morgan voleva aspettare almeno il terzo mese, ha detto che tipo il rischio di perderlo nei primi tre mesi é altissimo e non volevamo creare troppe aspettative... Insomma, pensa se te l'avessi detto, ti fossi giá iniziato a sognare una piccola Lacroix con gli occhi azzurri e il mio bel faccino e poi avremmo dovuto deluderti! Fa niente che ancora di piú il motivo era stato proprio il fatto che me la stavo facendo sotto e non dirlo ad alta voce rendeva le cose un po' piú semplici. Non che ora non me la stia ancora facendo sotto o che qualcosa sia diventato piú semplice, diciamo peró che ho iniziato ad immaginarmi con uno scriciolino tra le braccia.
Certo, lui é ovviamente partito in quarta coi pensieri, ma vabbé, ci sta, me lo aspettavo da lui, poi peró si rende conto di dover fare un passo indietro e riesco finalmente a sciogliermi un po' e sorridere. Diciamo che se ci penso, penso ancora "Cazzo, mi serve una birra." cosa che per la cronaca ora sarebbe piú che gradita, peró poi immagino un pupetto coi miei ricci e i suoi occhi e insomma, non puó certo essere brutto o un peso, insomma, coi nostri geni sará sicuramente perfetto! O perfetta che sia! E certo, mica facciamo un pasticcio dopo l'altro, mica sono sempre preso con mille pensieri di troppo, mica... porca troia Ares basta. Diciamo che speravo in un altro momento, insomma, lei ha appena iniziato l'accademia, io continuo a farmi il culo nella speranza di una qualche promozione e sto a casa poco e niente... Peró insomma, siamo noi, ce la faremo e poi so che se avremo bisogno avremo tutto l'aiuto possibile! Sophie e Samuel non si farebbero certo problemi a tornare per darci una mano nei primi tempi, ma forse forse preferisco vedere come ce la caviamo, non é che loro due siano proprio i genitori perfetti eh, Sophie potrebbe metterle in testa l'assurda idea di partorire a casa e io con le mie ansie compulsive dell'ultimo periodo col cazzo che vorrei una cosa del genere! Va bene, io sono nato in un prato, Sophie in un lago, i gemelli sul divano, ma che c'entra? Non si sa mai nella vita!
Dovrebbe nascere a fine aprile, anche se non ci ho capito molto con questa cosa dell'ultima mestruazione etcetera... Il medico diceva anche che il bimbo potrebbe essere una settimana indietro o qualcosa del genere, ma dato che io e Morgan non siamo dei giganti puó essere che sia semplicemente piccolo e quindi ha lasciato la data uguale?! Non lo so, ci pensa lei a queste cose, io sto solo di fianco a guardare lo sgorbietto allo schermo! Dicendo che sono sicuro sia superdotato come il papá, ma l'ultima volta la ginecologa ha detto che sembra piú una femminuccia, solo che era ancora troppo presto quindi taccio, Morgan mi ha fatto promettere di non dirlo finché non saremo sicuri! Che poi sicuri non lo si é solo quando nasce? O forse me ne sono convinto perché Sophie lo dice sempre non avendo mai fatto visite di controllo...
Quindi... Birra? Perché ho bisogno di un po' di carica se devo davvero parlarne per bene! E gli indico un baracchino poco distante da noi su una vietta del parco. Aperitivo, su, mica sono davvero un ubriacone, nel pomeriggio ci sta! -
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Dite che prendere subito la birra ha mandato il segnale sbagliato? Insomma, non é che io voglia ubriacarmi perché l'idea mi fa schifo o cosa, é solo che un po' d'alcol sembra un ottimo aiuto per cercare di fare un minimo di chiarezza nei miei pensieri, o quanto meno per alleggerirmi la testa. Non che io mi ubriachi con due sorsi di birra, ma giá solo quella sensazione familiare potrebbe calmarmi, almeno é quello che spero, ma effettivamente davanti a una notizia del genere non é propriamente cosí facile distrarsi.
Morgan, davvero? Sospiro, scuoto la testa e chiudo gli occhi. Merlino, conosci la mia famiglia e la mia storia, secondo te ti lascerei sola o ti costringerei a buttare al vento la gravidanza? Cerco di parlare con calma, anche se istintivamente vorrei arrabbiarmi e chiedermi per che razza di uomo mi ha preso. Insomma, davvero, viviamo assieme, stiamo assieme da anni ormai, ha sentito racconti su di me da qualsiasi lato famigliare io abbia, sa quanto io detesti McCallister per come si é comportato nei miei confronti... Che diamine, come puó anche solo pensare un qualcosa del genere?
Ma non posso incazzarmi con lei ora, non porterebbe a niente, anche se dopo questa sua fantastica uscita non sono molto dell'umore di stringerle la mano come lei vorrebbe e mi limito a raddrizzare la schiena e risollevarmi un po' seppur rimanendole vicino. Diamine, che razza di domande, che cosa vuole che ne sappia io cosa si fa o se ne sono capace? Io non mi prenderei la responsabilitá nemmeno di un pesciolino rosso visto quanto mi pesa giorno dopo giorno il lavoro addosso, ma mica posso dirglielo.
Ti prometto che ci saró, per te e il bambino, qualsiasi cosa succeda, comunque vadano avanti le cose. Non é propriamente la risposta alla sua domanda, perché purtroppo quello che vorrebbe sentirmi dire in tutta onestá non riesco a prometterlo. Insomma, con un cambiamento del genere come si puó promettere qualcosa di cosí grosso? Non so come andranno le cose da qui in avanti Morgs, voglio sperare che con una nuova vita in gioco tutto l'amore e la gioia si moltiplichi, che nonostante gli stress che tutto questo comporterá non cambierá niente o migliorerá solo, ma non sono io il veggente in questa casa, posso solo prometterti il mio assoluto impegno ad esserci sempre per entrambi e dirti che ti amo, ora come ho sempre fatto e che non é questo test a cambiare tutto. Ma come posso promettere qualcosa per il futuro? Magari sará lei a cambiare idea, a trovarmi un padre inetto, a non sopportare che suo figlio possa crescere con un esempio di stupiditá pura come me davanti agli occhi. Non so nulla del futuro e la cosa mi terrorizza, ma anche questo certamente non posso dirglielo, quindi mi limito a prendere l'ennesimo abbondante sorso di birra e a rialzarmi poi di scatto voltandomi verso di lei e porgendole la mano.
Vieni dai, ti preparo una camomilla o qualcos'altro di caldo e rilassante. Le sorrido, perché comunque é vero, questo test ora non cambia niente tra di noi e per quanto io abbia paura e lei ovviamente ne abbia siamo assieme e proprio per questo troveremo la forza di affrontare tutto.
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