Ancora pochi metri e siamo arrivati.

E' notte e nel lungo corridoio che stiamo percorrendo si ode solo il rumore dei nostri passi.
La strega è bendata e legata con funi magiche.
Una precauzione superflua forse,
ma nello sfortunato caso in cui riesca a comunicare con qualcuno all'esterno
è bene che non sia troppo chiara su dove si trova.
Per lei ho scelto un posto speciale, all'interno di una delle stanze dell'Ufficio Misteri.
Qui solo pochissimi maghi autorizzati da me personalmente possono entrare
e al momento su quella lista siamo solo in due.
Kyran l'ha tenuta con sè fin troppo a lungo senza riuscire a cavarne una sola informazione utile,
è tempo di provare una strategia diversa, con lei le torture e le minacce sembrano non funzionare affatto.
Non si direbbe a vederla, così minuta ed esile,
con due occhi troppo grandi per il suo bel viso,
ma la Rei è un osso più duro di quel che ci si sarebbe aspettati.
E capricciosa, come tutte le donne.
Ho deciso anche di scortarla personalmente, tenendola saldamente per un braccio,
puntandole addosso la bacchetta in ogni istante con la mano libera.
Le precauzioni non sono mai troppe.

Forse non sarà accogliente come la prigione a casa di Kyran a cui ti sei abituata in questi ultimi tempi,
-sono ironico, il mio caro amico la teneva legata per i polsi nella sua cripta quando sono andato a prenderla -
...ma visto che l'alternativa è un soggiorno a tempo indeterminato ad Azkaban
in compagnia del Macellaio di Shoskta potresti anche dirmi grazie.

Non è stato facile convincere Kyr a consegnarmi la sua prigioniera.
E' chiaro che ci tiene in modo particolare, ma proprio questo potrebbe essere un problema.
Si tende ad essere più indulgenti con chi per qualche motivo ci sta a cuore,
che sia un amico o il peggior nemico.
Nel secondo caso la scusa di farlo soffrire più a lungo e lentamente la maggior parte delle volte è solo quello,
una scusa, per tenerlo insieme a noi più a lungo,
perchè una volta sconfitto definitivamente cosa ci resterebbe da fare?
Un nemico mortale al pari di un grande amore può divenire una ragione di vita,
anche l'unica.
Io non ho lo stesso problema, per me la Rei è una traditrice come un'altra
e sono alquanto sicuro di poter essere immune al suo fascino,
quel tanto che basta per non lasciarmi corrompere.

Questa sarà la tua nuova sistemazione per i prossimi giorni.

Le annuncio togliendole la benda con un colpo di bacchetta.
Siamo arrivati.
La stanza dove si trova è dietro una delle porte misteriose che si affacciano su questo inquietante Ufficio.
Dietro molte delle altre non so nemmeno cosa si nasconde
ma questa l'ho scoperta per caso e mi è subito piaciuta.
Una volta entrati la porta sparisce alle mie spalle
non ci sono mura, nè soffitto, nè pareti,
siamo come sospesi in una bolla che galleggia nell'universo,
con una vista spettacolare sulle galassie che ci circondano.
Tutto è trasparente, lo scarno mobilio, il letto, ogni cosa sembra fatta di cristallo, ma è semplice pura energia magica.
Solo chi ha aperto la porta per entrare è in grado di ritrovare l'uscita,
gli altri potranno provarci, ma verranno sempre rimandati lì dentro,
incastrati in un loop infinito.

Mettiti pure comoda, ci aspetta una lunga chiacchierata.

Non ho più motivo di tenerla legata così le sciolgo anche le mani.
Potrebbe provare a sopraffarmi ma sappiamo entrambi che non ci riuscirebbe
e se ci provasse lo stesso, beh, magari sarebbe anche divertente.
Ho tutto il tempo che voglio, nessuno può trovarci qui, non senza molta difficoltà almeno.
Per esperienza so per certo che nessuna prigione è inespugnabile,
come io ho portavo via Ares da Azkaban qualcuno potrebbe portare la Rei via di qui,
ma dovrebbe essere una persona molto fortunata.
La stanza è indisegnabile sulle mappe,
se qualcuno volesse tentare di liberarla potrebbe arrivare fino al salone principale dell'Ufficio Misteri,
ma poi dovrebbe provare una porta dopo l'altra fino a trovarla
e non si sa mai dove si può finire in un tentativo del genere.

Prima di tutto ho una semplice domanda, una curiosità che spero vorrai soddisfare,
anzi forse sono un paio:
perchè sei rimasta ad Hogwarts invece di scappare
e chi ti ha aiutata a nasconderti lì tutto questo tempo?

Mi piacerebbe molto sentire un nome, magari quello di un Carter.