|   Mi sento fremere. Ed è grazie a tutta quella gente, da tutto il mondo, riversa qui, nella mia Repubblica. Sono gonfio di orgoglio e mi sento in dovere di rendere giustizia alla bellezza di questo posto, alla storia di cui sono intrise le sue mura e i suoi viali.
Mi trovo proprio sul tetto dell’edificio storico che si affaccia su Piazza S.Agata, e alle mie spalle posso vedere la distesa di tende dei visitatori. Scorgo tutte le loro teste in una circonferenza che delinea il mio orizzonte. Maghi, Streghe, parlottano tra loro in attesa di qualcosa che di lì a poco sarebbe cominciato.
È un venerdì sera e si può scorgere oltre le mura, pronto a giocare a nascondino dietro alle colline e alle vallate Italiane, il sole che sta per tramontare. Allunga le ombre e colora delle sfumature di pesca tutto il paese.
L’aria fresca settembrina è piacevole, solletica il volto e incuriosisce gli animi.
Lo spettacolo di benvenuto comincia con un suono in crescendo di tamburini che scuotono le loro bacchette sulla tela incantata degli strumenti. Si trovano lungo le mura, sono cinquanta musici – tra tamburini e suonatori di cornamusa - alternati a cinquanta sbandieratori momentaneamente celati dalla magia.
Il ritmo cresce e coinvolge i presenti. Subentra il suono delle cornamuse e solo successivamente si palesano gli sbandieratori che maneggiano le loro bacchette, da cui si sprigionano incantati fasci di luce dai disegni delle diverse contrade che abitano la Repubblica.
Lo spettacolo dura qualche minuto, poi si arresta violentemente dopo un crescendo ed un intenso frastuono musicale.
Gli applausi sono immediati. Sorrido sommessamente, maneggio la bacchetta e mi paleso avanzando e facendomi vedere dai presenti, faccio risuonare la mia voce nell’aria dopo un breve inchino, una sorta di solenne saluto.
“Questo era l’omaggio dell’Antica e Altissima Repubblica di San Marino per tutti voi, che siete qui, quest’oggi, nonostante i contrattempi purtroppo intercorsi nell’arco dello scorso mese e che ha visto rimandare ad oggi l’apertura del mondiale di Quidditch.
Mi auguro che il viaggio sia stato sereno e che la vostra permanenza qui vi aggradi e diletti come mi aggrada e diletta la visione di tutti voi. Vedervi numerosi, viaggiatori da lontano, uniti dai valori e dall’importanza di questo sport mi da speranza e gioia… e tutto questo mi destabilizza non poco, dal momento che non mi sono ancora presentato.
Sono Gavin Guarini, il Ministro della Magia di questo splendido paese che quest’anno ospita i mondiali.
Spero che ve ne innamorerete, come io sono già in visibilio per tutti voi!” Le mie parole risuoneranno magicamente nelle orecchie dei presenti nella propria lingua d’origine, per la comodità di tutti.
Proseguo brevemente spiegando loro i punti salienti dell’organizzazione, come devono muoversi e dove per qualsiasi necessità. Indico anche i posti del paese che assolutamente non devono perdersi, così come il cibo. Sono sempre stato un buon cicerone di questo paese.
“E per concludere, vi ringrazio per la vostra attenzione e vi auguro una buona serata ed una serena notte. Vi consiglio di puntare gli occhi al cielo, ci saranno sorprese!
Ci rivediamo domani per la cerimonia di apertura dei giochi, o mi auguro, anche in giro per le vie del paese.” Mi congedo. Ormai il sole è completamente nascosto e prima che la folla si divida nelle direzioni desiderate, partono verso il cielo come missili, sparati dalle bacchette dei musici e degli sbandieratori ancora schierati lungo le alte mura, dei fuochi d’artificio.
Il resto lo farà la magia di questo posto, ne sono sicuro.
CITAZIONE La Coppa del Mondo di Quidditch è una competizione sportiva che si tiene normalmente ogni quattro anni (salvo imprevisti) e vede schierate le squadre di Quidditch di ogni paese l’una contro l’altra per aggiudicarsi la coppa del mondo.
La 428 edizione doveva essere giocata nel mese di agosto, ma gli strani avvenimenti accaduti ad agosto, è stata presa la saggia decisione di rimandarla a Settembre.
Qualche informazione in più sul QUIDDITCH:
Ecco una serie di regole che un giocatore di Quidditch deve rispettare:
-Se un giocatore esce dai confini del campo mentre la sua squadra è in possesso di palla, la Pluffa va consegnata alla squadra avversaria.
-Ogni squadra ha diritto ad un Time Out, momento di pausa che può essere richiesto in qualunque momento della partita. Se la partita supera le dodici ore di durata esso può durare fino a due ore. Solo il capitano può chiedere il time out.
-I rigori vengono battuti da un solo Cacciatore che parte da centro campo e arriva fino all’area di rigore, da cui tirerà la Pluffa verso gli anelli.
-Non si può attaccare il Portiere se la Pluffa non è all'interno dell'area di rigore.
-La Pluffa, durante un contrasto, può essere tolta dalle mani di un altro giocatore ma senza toccargli nessun'altra parte del corpo.
-Durante una partita non si può usare la bacchetta magica contro un avversario o un membro del pubblico.
-La partita finisce quando un Cercatore prende il Boccino d'Oro.
-Vince la squadra che ha realizzato più punti.
I falli conosciuti nel Quidditch sono circa settecento. Eccone alcuni:
-Afferrare la coda della scopa di un avversario (Blagging).
-Volare con l'intento di entrare in collisione (Blatching).
-Incrociare un manico di scopa di un altro giocatore con il proprio (Blurting).
-Lanciare un Bolide verso il pubblico (Bumphing).
-Inserire una parte del corpo negli anelli per evitare che la Pluffa entri (Flacking).
-Inserire la Pluffa negli anelli senza lanciarla (Haversacking).
-Eccessivo uso di spinte e gomitate contro gli avversari (Cobbing).
-Catturare il Boccino d'Oro se non si è il cercatore (Snitchchip).
-Manomettere la Pluffa allo scopo di modificarne la traiettoria (Quafflepocking).
-Più di un Cacciatore nell'area di punteggio (Stooging).
Sentitevi liberi di postare qui sotto la vostra presenza.
Seguirà la presentazione e la cerimonia di apertura. |
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La Cava dei Balestrieri è stata opportunamente incantata, resa fruibile e sicura (per giocatori e spettatori) per essere il perfetto cielo (e non solo) di gioco per il Mondiale di Quidditch. Circondata da spalti e mura può ospitare tutti i tifosi del caso.
